Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbagliava

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Il romanzo della bambola

222067
Contessa Lara 1 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • paraletteratura - romanzi
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- Il tenero babbo aveva piene zeppe le valigie di belle cose per le sue care che lo aspettavano a Roma; e alla Marietta, in particolare, portava un assortimento di quanto la novità offriva di più grazioso: tra le altre galanterie, un pettine di tartaruga bionda e oro, rotondo, per tener dietro le tempie que' capelloni ricciuti d'un castagno a riflessi rossastri, ch'erano, a dir il vero, la più grande bellezza della bimba; poi un ventaglio di velo color di rosa tutto lustrini d'acciaio, che abbagliava; poi un ombrellino di raso bianco, col manico d'avorio; poi una scatola da lavoro; poi... non lo sapeva neanche lui, il babbo, tutto quello che aveva comprato. Senza avvedersene, si trovò a un tratto in un agglomeramento di persone ferme a guardar una magnifica mostra di giocattoli, in uno de' principali negozi della Galleria. Ce n'eran di tutti i generi e per tutti i gusti. Tra la folla lì pigiata qualcuno sollevava su le braccia i ragazzi, perché potessero veder lo scimmiotto, grande al vero, col pelo naturale, far gravemente la calza, e ogni tanto fermarsi, guardare in viso gli spettatori e, improvvisamente, con un buffo garbo, mostrare i denti e metter fuori la lingua. Tutti scoppiavano a ridere. Piaceva anche il cane barbone che sonava l'organetto, voltando la testa ora a destra ora a manca, mentre accompagnava il valzer con un abbaiamento che voleva essere un canto. Non meno originale sembrava il vecchietto con una veste da

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Il romanzo della bambola

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Contessa Lara 1 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • Verismo
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- Il tenero babbo aveva piene zeppe le valigie di belle cose per le sue care che lo aspettavano a Roma; e alla Marietta, in particolare, portava un assortimento di quanto la novità offriva di più grazioso: tra le altre galanterie, un pettine di tartaruga bionda e oro, rotondo, per tener dietro le tempie que' capelloni ricciuti d'un castagno a riflessi rossastri, ch'erano, a dir il vero, la più grande bellezza della bimba; poi un ventaglio di velo color di rosa tutto lustrini d'acciaio, che abbagliava; poi un ombrellino di raso bianco, col manico d'avorio; poi una scatola da lavoro; poi... non lo sapeva neanche lui, il babbo, tutto quello che aveva comprato. Senza avvedersene, si trovò a un tratto in un agglomeramento di persone ferme a guardar una magnifica mostra di giocattoli, in uno de' principali negozi della Galleria. Ce n'eran di tutti i generi e per tutti i gusti. Tra la folla lì pigiata qualcuno sollevava su le braccia i ragazzi, perché potessero veder lo scimmiotto, grande al vero, col pelo naturale, far gravemente la calza, e ogni tanto fermarsi, guardare in viso gli spettatori e, improvvisamente, con un buffo garbo, mostrare i denti e metter fuori la lingua. Tutti scoppiavano a ridere. Piaceva anche il cane barbone che sonava l'organetto, voltando la testa ora a destra ora a manca, mentre accompagnava il valzer con un abbaiamento che voleva essere un canto. Non meno originale sembrava il vecchietto con una veste da

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