Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: a

Numero di risultati: 301 in 7 pagine

  • Pagina 1 di 7

Galateo per tutte le occasioni

188090
Sabrina Carollo 32 occorrenze
  • 2012
  • Giunti Editore
  • Firenze-Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Realizzazione editoriale a cura di Edimedia sas, Firenze Impaginazione: babe - Francesco Beringi, Firenze L'editore si dichiara disponibile a

paraletteratura-galateo

ci si può venire a trovare. Vogliono essere degli spunti di riflessione - impossibile mandare a memoria tutte le regole! - utili a interiorizzare un

paraletteratura-galateo

Pagina 100

piacevole il pasto e più accogliente l'atmosfera. Il tono e lo stile dell'apparecchiatura variano a seconda della maggiore o minore informalità che volete

paraletteratura-galateo

Pagina 108

Definito anche "colazione" dalle persone che amano distinguersi, il pranzo è un momento di incontro che, a differenza della cena, tiene conto del

paraletteratura-galateo

Pagina 114

compromesso per riuscire a comporre una compagnia soddisfacente per entrambi. Se lei dovrà tollerare i compagni di calcetto di lui, anche quello che tira

paraletteratura-galateo

Pagina 123

Anche in questo caso, cercate di non eccedere. Cascate di fiori a ogni angolo, tulle e velo tra le panche, composizioni più alte di un bambino a

paraletteratura-galateo

Pagina 128

pose ridicolmente assurde e innaturali, composizioni pseudoartistiche, sfumature, colori e sguardi a sospirone che farebbero inorridire il più

paraletteratura-galateo

Pagina 129

Se esiste una lista nozze, come spesso accade, attenetevi a quella. Inutile fare gli originali a tutti i costi, per rifilare alla fine la solita

paraletteratura-galateo

Pagina 130

I parenti, a differenza degli amici, non si scelgono. Questo significa che esiste chi riesce ad avere rapporti idilliaci con i propri familiari, ma

paraletteratura-galateo

Pagina 145

Ai loro occhi, almeno nei casi fortunati, i figli rimangono sempre dei bambini, anche a cinquant'anni. La preoccupazione per un pargolo non cessa mai

paraletteratura-galateo

Pagina 145

. Spesso, gli adulti che sono riusciti a mantenere intatte queste caratteristiche nonostante il trascorrere degli anni faticano a sopportare la presenza di

paraletteratura-galateo

Pagina 159

Non ci sono lifting, botulino, sport o alimentazione sana che tengano. Prima o poi - e se si è fortunati, a dire la verità - ci si arriva tutti. La

paraletteratura-galateo

Pagina 161

Argomento delicatissssssimo! Riuscire a mantenere un discreto grado di buona educazione in automobile pare una delle imprese più impossibili del

paraletteratura-galateo

Pagina 179

"non correre, pensa a noi" sono provvidenzialmente scomparsi come i film nazional popolari dell'epoca a cui appartengono, mentre vanno ancora

paraletteratura-galateo

Pagina 186

Anche in questo caso, vale il discorso già fatto sugli spazi vitali ridotti all'osso. Sulle imbarcazioni, barche a vela o yacht che siano, la

paraletteratura-galateo

Pagina 187

Come dice il nome, sono spazi che appartengono a tutti. Non il suo contrario, cioè di nessuno. Se a qualcuno appartengono, è bene che, esattamente

paraletteratura-galateo

Pagina 191

fuori uso, a differenza dei proprietari che riescono ad attivarli ogni qualvolta rientrano in casa. Non si è capito se i dispositivi siano

paraletteratura-galateo

Pagina 194

L'ascensore è un luogo molto particolare. Il poco spazio a disposizione spesso costringe a contiguità eccessive indesiderate, e a una riduzione

paraletteratura-galateo

Pagina 195

Se si ricopre un ruolo che oltre che a contatto con i colleghi ci relaziona con persone a cui dobbiamo offrire un servizio, la fatica è indubbiamente

paraletteratura-galateo

Pagina 214

Dire "buon appetito" prima di mangiare. Dire "permesso" entrando. Basta bussare. Dire "salute" a chi starnutisce. Dire "tolgo il disturbo". Dire "è

paraletteratura-galateo

Pagina 248

Masticare a bocca aperta. Masticare chewing gum a bocca aperta. Mettere lo smoking a un matrimonio.

paraletteratura-galateo

Pagina 249

Salutare dicendo "di nuovo" "tante cose" "mi saluti la sua signora", e rispondere a quest'ultimo invito con "presenterò i suoi omaggi". Sbadigliare

paraletteratura-galateo

Pagina 251

Voltare la testa a piccione per seguire con lo sguardo qualcuno che ci incuriosisce.

paraletteratura-galateo

Pagina 252

A chiunque fa piacere essere ascoltati. Rivolgete dunque la vostra completa attenzione alla persona che vi sta parlando, cercando innanzitutto di

paraletteratura-galateo

Pagina 26

Cercate di parlare bene. Più che un consiglio, è quasi una preghiera. Non per fare i nostalgici del congiuntivo, ma pensate a quanti secoli di storia

paraletteratura-galateo

Pagina 29

In verità le cartoline non vengono spedite praticamente più. Solo i più piccoli si divertono ancora a inviarne, ai nonni o ai compagni di scuola. Del

paraletteratura-galateo

Pagina 30

comoda). In alto a destra (o in fondo a sinistra), scrivere sempre luogo e data. Si inizia sempre nominando il destinatario, che sarà caro, gentile (per

paraletteratura-galateo

Pagina 31

Ricevere amici e persone care è un vero piacere. A patto che arrivino al momento opportuno. Per questo è assolutamente, sempre, obbligatoriamente

paraletteratura-galateo

Pagina 39

dei festeggiamenti, ai poveri padroni di casa non resterebbe che anticipare di un'ora almeno ogni tipo di ritrovo. Capita a tutti di ritardare, qualche

paraletteratura-galateo

Pagina 51

precederla quasi a controllare che non ci siano sgradevolezze o pericoli. Una finezza che richiama alla mente saloon e cowboy, e che potrà far sorridere

paraletteratura-galateo

Pagina 61

(detto questo, meglio un toast che un reality show). La sera, contrariamente a quanto si pensa, il consumo di corrente è ridotto perché le aziende sono

paraletteratura-galateo

Pagina 75

caro a chicchessia, al punto da trovare fastidioso separarsene. Se però il prestito viene offerto, e si desidera accettare, è importante non

paraletteratura-galateo

Pagina 98

Saper vivere. Norme di buona creanza

193226
Matilde Serao 10 occorrenze
  • 2012
  • Mursis
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Matilde Serao SAPER VIVERE Norme di buona creanza A cura di Beppe Benvenuto MURSIA

paraletteratura-galateo

? Avete una idea delle visite che dovete fare e di quelle che dovete ricevere? Sapete voi a chi dovete chiedere scusa, e da chi dovete ricevere scusa? È

paraletteratura-galateo

Pagina 131

Dono semplice, privo d'immaginazione e sbrigativo: un vestito. Si può dare a una mamma, a una sorella, a una moglie. Dono di mediocre effetto

paraletteratura-galateo

Pagina 138

, poi farle tutte, tutte, queste visite? E allora, se si fanno tutte, tutte, devono passare quindici giorni, a trasportarsi da un capo all'altro della

paraletteratura-galateo

Pagina 147

E anche questo stato, che fa orrore a tante donne, può avere le sue dolcezze. Tutto sta ad elevarsi sovra il rammarico di non aver trovato marito, ed

paraletteratura-galateo

Pagina 167

di pranzo, da quello di alta etichetta a quello intimo, è assolutamente alla moda; chiunque abbia vissuto un poco o molto, a Torino, a Milano, sa bene

paraletteratura-galateo

Pagina 65

iscriverci, a mano, il nome dell'invitato.(Inutile indicare la toilette: solo un cafone non sa come vestirsi, a un grande pranzo: solo un cafone può andarci in

paraletteratura-galateo

Pagina 66

I padroni di casa, che danno una festa da ballo, debbono essere pronti a ricevere, cioè in grande toilette, almeno tre quarti d'ora prima del loro

paraletteratura-galateo

Pagina 80

Si cambii casa il ventinove di settembre, come a Milano, o il quattro maggio, come a Napoli, e a qualunque mese, come a Roma, la prima questione è

paraletteratura-galateo

Pagina 89

padrino di battesimo è tenuto, nel giorno del battesimo, a offrire alla puerpera un dono, più o meno ricco, secondo la propria condizione, e secondo quella

paraletteratura-galateo

Pagina 94

Marina ovvero il galateo della fanciulla

193650
Costantino Rodella 8 occorrenze
  • 2012
  • G. B. Paravia e Comp.
  • Firenze-Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

La veglia. Per lo più si passa la sera dove si va a pranzo; Marina alle veglie si comportava col più bel garbo che si possa in giovane desiderare

paraletteratura-galateo

Pagina 103

La levata. Il mattino Marina aveva fatto l'abito a balzar dal letto appena faceva dì; per non dar tempo alla pigrizia a far i suoi lusinghieri inviti

paraletteratura-galateo

Pagina 12

La scuola. A sei anni Marina incominciò ad andare a scuola; non ne volle saper prima la madre. — O che? Diceva essa, puttine tant'alte dovranno

paraletteratura-galateo

Pagina 20

semplice espressione, e detta là, senza pensarci su, senza ombra di malignità; e non raro avviene che la più allegra festa venga a raffreddarsi e a

paraletteratura-galateo

Pagina 26

Risse. — Lo spirito d'osservazione, che abbonda nelle ragazze, e l'abitudine di mettere in ridicolo, spingono le allieve a contraffare gli atti, i

paraletteratura-galateo

Pagina 27

Lavori femminili. L'istruzione intellettuale in esso istituto s'impartiva soltanto nelle ore del mattino, il pomeriggio era tutto rivolto a quegli

paraletteratura-galateo

Pagina 50

Disegno. A Marina accadde nel disegno quel che nella musica; finchè non potè congiungere l'arte colla scienza dell'arte, non ci provò gusto. Per lo

paraletteratura-galateo

Pagina 68

La mensa. È brutto uso delle ragazze di menar il dente tutte le ere del dì, mangicchiar sempre qualche cosa, e a pranzo poi far boccuccia a tutto

paraletteratura-galateo

Pagina 99

Cerca

Modifica ricerca