Il sentimento più semplice e più elementare è quello che ci spinge ad amare noi stessi, a difenderci dal male, ed a procurarci quanto può farci
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Il sentimento sociale che noi proviamo per tutti gli uomini indistintamente, a uguaglianza delle altre condizioni fisiche e morali, ci procura gioie
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, avrebbe maggior diritto a pretendervi; ma anche il diritto è un'altra cambiale che non si paga sempre in tutti i luoghi e in tutti i tempi, quantunque sia
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fermarci più a lungo nelle regioni che abbiamo impreso a studiare. Ma ora, prima di prendere commiato da voi, vi farò ammirare per un istante la
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assieme alla vita. La sensibilità generale, diversa nei diversi individui, li rende atti a raggiungere gradi maggiori o minori di piacere in una medesima
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, arrivando fino alle metafisiche. Tra queste ponetene mille altre che servono a rannodarle ed a ravvicinarle, e voi avrete rappresentata la coscienza del
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Tutti questi piaceri sono fisiologici, cioè conformi a natura, e non diventano morbosi che quando vengono goduti a scapito delle facoltà più delicate
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Le argute pagine dell'Osservatore, di Gaspare Gozzi, trattano spesso qua e là il tema delle cerimonie e dei convenevoli, tema importantissimo a' suoi
del suo regno. E come potrebbe credere diversamente? Dinanzi a sè vede braccia amorevoli tese a invitare e a sorreggere, tutto intorno a sè non vede
Quando un padre o una madre pongono in mano a una data persona l'educazione della loro figliuolanza, essi vengono implicitamente a darle il segno
cuore a quelli che sanno comprenderci? - Questo, si dirà, è per la corrispondenza intima. - Ebbene, per le altre lettere, valga quello che abbiamo detto
Ora è giunta l'età della ragione, ora il fanciullo comincia a essere responsabile dei suoi atti, comincia ad accorgersi che intorno a lui v'è tutto
La lotta per la vita che si va facendo sempre più urgente, spinge spesso la donna fuori delle pareti domestiche, a guadagnarsi il suo pane con un
1. - Non vi può esser maggior simpatia di quella di se medesimi. 2. - Non lasciarti indurre da lusinghe a far cose che non siano pel tuo meglio. 3
di questa universale libertà. D'altra parte è necessario più che mai, essendo in vista a tutti, tener un contegno che ci faccia conoscere per educati e
fieramente si stacca dalla fanciulla. - Questo si capisce, finchè un nuovo istinto non lo spinge a ricercarla. Tuttavia vi sono dei casi, ed ora vanno
che tradotti in buon italiano (e meglio non si potrebbe), suonano così: «E che io m'affidi a tale mostro? E non so io forse che non si può prestar
assai più che da noi anche nella gente modesta, e non solo nei ceti abbienti. Studenti ed operai dei paesi nordici si sottopongono volentieri a
Parlo ora a te, ragazzetto che ormai frequenti le classi medie, e che godi i primi piaceri e i primi vantaggi della libertà, e ti prepari ad essere
maggiore, non così è per i concerti e tanto meno per le conferenze. Chi si reca a un concerto deve mettersi in mente che va a rendere omaggio all'arte
regolamenti? Ma più ancora, come vi si troverebbe un ragazzo abbandonato a sè, senza l'appoggio dei genitori e le norme che suol osservare in famiglia? La
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Se per i maschi, a detta di Emilio De Marchi, l'età preziosa è tra i quindici e diciotto anni, per le femmine si può dire che anticipa assai. L'epoca
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sono accanite a far tutto il contrario. Ora, non sarebbe tempo di fare un po' di macchina indietro? «Così fanno anche le altre!» si suole rispondere da
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di un patriottismo a molto buon mercato. Vennero poi quelli in cui, secondo Massimo d'Azeglio, «a batter sul prete si diventava cavaliere», motivo
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E perché non ci sia dubbio che la donna gentile non fosse proprio lei la prima a salutare, leggiamo la graziosa prosetta ov'egli descrive, all'età di
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marciapiede se non per cedere a una signora o a persona ragguardevole. Ora son cambiate le norme e nelle grandi città tutti devon tenere la sinistra
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Che direbbe il Poeta se avesse a leggere nella cronaca dei giornali ogni lunedì la lunga serie delle disgrazie che accadono per le strade d'Italia
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Noi invece, fortunatamente, abbiamo cambiato opinione, e il pubblico giustamente s'inquieta quando, a metà del primo atto o più oltre ancora ode
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Le feste da ballo presentano una serie di immensa varietà e crescente importanza, a cominciar dai così detti quattro salti in famiglia, giungendo
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che se fosse ben compresa taglierebbe corto a molte spinose questioni, va applicata anche a quelle questioni spicciole di convenienza e di cortesia
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IL PORTAMENTO - LE VESTI A MENSA - IN CONVERSAZIONE PRESTAZIONI - SALUTI COMPLIMENTI 2
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L'invito a una festa da ballo deve essere fatto quindici giorni prima; quello a un tè pomeridiano o a un trattenimento serale almeno una settimana
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I BAMBINI - IL FANCIULLO A SCUOLA - IN COLLEGIO LA GIOVINETTA TRA SIGNORINE E GIOVANOTTI FIDANZATI E SPOSI 3
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Invece, l'ufficio dell'educatore è quello di togliergli a poco a poco queste brillanti illusioni. E non è veramente ufficio gradito! Se noi
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A. G. Fronzoni ERMINIA VESCOVI Come presentarmi in società Vannini
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speciale verso gli ecclesiastici, che ci venne suggerito da egregia persona. Grazie a questo e a chi ancora avesse utili osservazioni da farci. Quando un
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L a famiglia Doggidì - non stupitevi - è così: l’automobile è una vera ossession, da mane a sera.
ABBIAMO DATO LA BIRRA A TUTTI SULL’AUTOSTRADA!
È LA MACCHINA DI ANACLETO: CI PORTA LUI A TORINO.
Ciò detto, il cavaliere dà di sprone a Ronzinante - che, al suo solito, era sopra pensiero - e parte in gran furia contro i mulini, con tanto di
Su una tenda di velluto dà un “a fondo” risoluto... ma un acuto urlo selvaggio viene fuori dal tendaggio.
Un eroico tifo infiamma il suo cuore a quel programma. “Forza... Dagli!... Mena... Picchia... Ma che pugili!... Accipicchia!...”.
Senza perdere un istante da un esperto negoziante va a comprare un apparecchio che, si sa, costi parecchio.
Parla a queste rondinelle: “Non vorreste, amiche belle, trasportarci via di qui?” E le rondini: “Cì Cì!”
Per fortuna, quel che si ammacca non si spacca e Don Chisciotte riesce a stare sulle gambe sebbene mezzo sciancato. Così è di Ronzinante, che per
Ah, se penso alle sgraziate prime auto ch’ho ammirate... Gran successo aveva allora una corsa a trenta all’ora.
Suona a lungo la sirena: Pentolino ha una gran pena ché in Paesi assai lontani babbo va: tra gli Africani!
Balza in piedi anch’ei e si dà a picchiar di qua e di là e sul muso al negoziante centra un destro massacrante.
polvere, e l’eco di parole che mai prima d’ora furono pronunciate contro L’innocua razza dei mulini: - Rapaci, mistificatori! Aspettatemi a piè fermo. Vi
- si mette a roteare, e con un massiccio urtone manda a carte quarantotto cavallo e cavaliere. Non si sa chi dei due compia il volo più grande: ma è