Non è un interesse storico che ci guida a questo studio, tanto più che la storia ritesse in prospettiva la vita dei popoli quando i cicli hanno avuto
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Non possiamo a due mesi di distanza e nel fermento vivace della coscienza pubblica, dare giudizi e fare per giunta delle profezie; però abbiamo già
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pieni poteri, rapidamente ottenuti da un parlamento prima esautorato e poi costretto a legiferare come subordinato ad una volontà decisa ad avere od
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, vero strumento borghese, servì assai bene alla incipiente industria italiana, anche e specialmente a quella parassita, a carico e a spese
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ciò rispondeva a tutta la loro politica economica espressa dalla democrazia; e dobbiamo domandarci quale altro piano nasconde questa loro conversione
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Qualcuno può domandare a questo punto come mai in un sì lungo e interessante periodo della nostra vita pubblica, il senato, cioè l'altra e alta
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ritenuti incapaci. La proporzionale non c'entra; essa invece è servita, in tre anni e con due elezioni, a fornire un contenuto e a dar vita ad una
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nazionale; era necessario ridare la libertà di espressione e la forza di coesione al paese nella nuova coscienza elettorale a suffragio universale con la
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Se la proporzionale, come io credo, è servita a disintegrare i vecchi partiti personalistici; a dare il clima adatto allo svolgersi dei nuovi partiti
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Ora, mentre tutti i partiti vecchi e nuovi, nel forte crogiolo proporzionalista, tendevano a identificarsi e a chiarirsi, non escluso il piccolo
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I nuovi pieni poteri dati al governo potranno servire a spazzare quanto artificiosamente si è costruito; ma, perché la vita si normalizzi e lo stato
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Durante la guerra, attraverso i pieni poteri, diretti a scopo militare e politico per la difesa dello stato e per la condotta della guerra, si
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Questo è stato da quattro anni un piano squisitamente popolare:fu precisato a chiare note e nelle sue linee di massima nel nostro programma del
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Certo il valore degli uomini ha una grande efficacia anche a rianimare forme superate e a destare energie sopite; anzi gli istituti anche perfetti
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Questo non è, né certo può essere, nelle direttive di Mussolini, il quale dopo l'anno dell'esercizio dei pieni poteri, non potrà fare a meno di una
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, che non è lecito mai disperare. Oggi di fronte a vecchie volontà deboli e oscillanti vi sono volontà sicure e giovani, che ad ogni costo tendono a
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A ragione oggi il problema economico e finanziario preme l'opinione pubblica; esso è immanente e presenta lati insolubili. Ad esso è legata gran
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resta che una direttiva di risanamento rapida e seria. Gli organi statali sono impari a ciò; ma con mano ferma si arriverà a chiudere un conto
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della concessione ad imprese private; e la discussione e gli studi continuano. Però, a parte ogni considerazione di merito, sarebbe stoltezza oggi
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generali, è nella riforma tributaria. Se le economie daranno due miliardi, i tributi dovranno dare almeno tre miliardi per arrivare a tentare il pareggio
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Il problema del bilancio è problema di economia nazionale. Sopprimere una spesa è facile, ma se questa spesa servirà a completare un'opera redditizia
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A questa sono connessi i tre più importanti problemi di politica economica: l'azione bancaria per lo sviluppo delle industrie redditizie e non
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. Il nuovo ministero ha fatto bene a dare alla politica estera maggiore importanza.
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rapporti con la Jugoslavia, né utilità a fare una politica equivoca con la Piccola Intesa; sì bene ad influire per la formazione di una economia degli
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politica non valgano a turbare), il paese ha tutto da avvantaggiarsene, specialmente attraverso la realizzazione della libertà scolastica, fin oggi
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orientamento morale della vita nazionale. A parte le condizioni specialissime dell'Italia in confronto al papato, la cui forza morale non può essere
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lavoratore in armonia con tutte le altre classi, al di fuori di privilegi e di oppressioni; che potrà servire a rifare uno spirito unitario nazionale
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A quegli amici — pieni di zelo ardente e di fede nel partito — che hanno più volte accusato i dirigenti e i parlamentari di transigere dalle nostre
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le dobbiamo segnare, non come inutili sforzi, ma come vere conquiste, anche quando non sembra vicino il giorno della vittoria. Così segnamo a nostro
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veto a Giolitti); ha valorizzato correnti sindacali (ecco altra colpa, detta bolscevismo nero o demagogia, che ha culminato per loro nel lodo Bianchi
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Oggi, però, tutto è e deve essere coordinato a quel programma sintetico di ricostruzione, al quale noi diamo il nostro contributo dal nostro posto di
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Potrei continuare a ricordare la nostra azione per la riforma mineraria e delle assicurazioni sociali, per la registrazione delle associazioni
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Discussioni vivaci attorno a uomini e ad idee, dissensi e consensi sui vari atteggiamenti assunti nel turbinare degli avvenimenti, critiche aspre
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Questo contributo allo sviluppo del nostro pensiero politico deve servire a chiarire le posizioni assunte sin oggi, le ragioni delle lotte e le mire
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ente locale, partecipa e sostanzialmente dirige la vita pubblica del paese. Mai come oggi è assunta a vera potenza nell'aumento esagerato, ipertrofico
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Libri di battaglia come quelli di Fichte, di Romagnosi, di Gioberti, di Carlo Marx non vengono oggi a segnare il cammino o a creare una corrente
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Per trovare un pensiero centrale e sintetico dovremmo rivolgerci alla classe parlamentare, nel largo senso della parola, a quella classe che da
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abbia segnato la via: Giolitti, a cui gli anni diedero una statura maggiore della sua altezza politica. Invano si cerca in lui un pensiero costruttivo
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Nitti fu accusato di avere contribuito a deprimere i valori morali della vittoria; mai si ebbe in Italia un periodo inquieto e torbido come quello
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tattici, per arrivare a trovare un proprio terreno politico e poscia anche un proprio terreno economico. Così è passato attraverso tutti gli stadi di
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, deve tendere a dare a tutto il popolo la maggiore partecipazione possibile alla vita organica del paese; e mentre il sistema maggioritario
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Se non vogliamo il sistema dei decreti-legge, a fianco del parlamento politico, occorrono i consigli superiori, eletti dalle rappresentanze organiche
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Cadrebbero così una infinità di commissioni, conquiste di funzionari, e si creerebbero corpi elettivi, responsabili, da rinnovarsi a periodi
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Ci si obietta: oggi la crisi che travaglia l'Italia e una crisi economica, grave, terribile; governi e partiti devono con ogni sforzo tendere a
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emigrazione (che tende a divenire nello stato un organo autonomo ed irresponsabile) ha reso utili servizi per quanto riguarda le leggi di tutela, ma
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Qualcuno mi domanderà a questo punto quale azione abbia avuto il partito popolare italiano nel campo economico in un anno e mezzo di partecipazione
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Per ragioni della situazione politica, cedette a Giolitti sulla nominatività dei titoli (pur contro il mio parere personale); però non cedette sul
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per timore di passare davanti ai liberali come germanofilo; e tentenna a ripigliare i rapporti con la Russia sotto la pressione dei partiti di destra.
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Intendiamoci bene: non voglio passare per illogico o per amante di una idea fissa a cui tutto si subordina. Io non attribuisco forza taumaturgica
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Questa è l'ultima forte obiezione alla tesi popolare.Non ho mai creduto alle rivoluzioni a freddo: la storia non ce le insegna: e i movimenti e le
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