paragone con questa nobilissima reina delle genti, nè per avventura la medesima Grecia ardirebbe di chiamarsi più grande. È cosa mirabile a considerare
critica d'arte
, tenendo non meno dell’artista che dell’erudito, ed essendo oltrecciò sufficientissimo a conoscersi del vario stile degli artefici d’ogni scuola e d’ogni
critica d'arte
Pagina 10
aperto del Lasinio; onde furono con prudentissimo consiglio dalla bella schiera rimossi. Tolse incontanente a disporre in varii ordini quelli che
critica d'arte
Pagina 12
, ma da avidi mercanti; ed era molto a temere che corressero rischio di andare dispersi, e fuor di Roma e d’Italia, ad arricchire gallerie straniere. Ma
critica d'arte
Pagina 12
sufficienza propria a saviamente giudicare. Nondimeno intorno ad ogni dipinto egli ha sempre di altri giudici e de’ più eccellenti maestri richiesto
critica d'arte
Pagina 14
pratica dello stile di tutti gli antichi maestri, rivide col debito rispetto i quadri Lasiniani, e li approvò; fece a mano a mano un lungo esame di tutti
critica d'arte
Pagina 15
Pertanto dal nome di lui, non men che da quello del Laureani e del Lasinio, ci pare che a questa galleria seguiti tanto maggior credito, e che il
critica d'arte
Pagina 17
, quanto è massimamente a dipinti antichi, che per una serie ordinatissima e non interrotta ci mostrino chiaramente il maraviglioso progredire dell
critica d'arte
Pagina 18
considerato; niente che non sia di qualche importanza per conoscere gli usi antichi del comporre e del colorire, o che non dia luogo a bei riscontri
critica d'arte
Pagina 19
della pittura antica e primitiva; nei quali se è minor pregio, non è però minore utilità. Fu gran ventura che si conservassero e pervenissero sino a noi
critica d'arte
Pagina 21
inutili alla storia di essa. Non si può quella fare compiuta e ragionevole, se ben a lungo non si considera l’arte ne’ suoi cominciamenti, che sono con
critica d'arte
Pagina 21
Entriamo ora, se non a descrivere questa galleria, che troppo lunga opera richiederebbe, a toccare almeno delle principali pitture ond’è nobilitata
critica d'arte
Pagina 23
collocate con savio divisamente dal nobile possessore. Imperocchè esse appartengono a que’ due secoli, ne’ quali, prima che s’accendesse in Italia la
critica d'arte
Pagina 23
fondo messo a oro; una Samaritana, vera bisantina, in una tavola di cedro del Libano. Di tutte forse più antica, è una tavola in forma di trittico, d’un
critica d'arte
Pagina 25
singolare, e diversissimi ai sopraddetti di stile, cioè italiani. Il primo, assai grande, composto a uso d'altare (ov’è scritto l'anno 1473), ha
critica d'arte
Pagina 26
Del più antico di questi dipinti, che a noi pare quello dello Scupola (potendosi egli per manifesti segni recare al duodecimo secolo) fu già fatta
critica d'arte
Pagina 26
contemporaneo Guido da Siena, furono i primi a mostrare che l’arte non potea volgersi al buono ed al vero, seguendo le orme de’ vecchi greci, e tosto
critica d'arte
Pagina 27
Infatti, ecco un Salvatore con sette beati, di Giunta pisano; un santo Pontefice, a cui sta sopra il Padre Eterno, di Guido senese; una Vergine col
critica d'arte
Pagina 28
Coll’ultimo di questi artefici noi siamo condotti nel tempo che, per opera di lui e di alcuni altri, la pittura si avvicinò a quella felice altezza
critica d'arte
Pagina 29
, dentrovi la Vergine, s. Giovanni ed un angelo genuflessi dinanzi a Gesù bambino: di David Ghirlandaio, un presepio con una gloria di angeli; di Giambellino
critica d'arte
Pagina 32
’innalzarsi alla luce delle scuole italiane. Ma con due sole chiuderò questo novero. L’una è a forma di trittico, e rappresenta la visita dei re Magi nel
critica d'arte
Pagina 33
Certo fanno stupire in questa collezione tanti bei dipinti di quella età fatti a tempera; ed io qui veggo esser verissimo ciò che scrive un elegante
critica d'arte
Pagina 34
, in tante e si pregiate tavole, il vario magistero del dipingere di que’ tempi, si a tempera, come a olio; e giova il vedere come i nostri artefici
critica d'arte
Pagina 34
Del resto, chiunque si fa delizia o delle opere condotte a tempera, o di quelle lavorate a olio, qui ne ha bene e delle une e delle altre un bel
critica d'arte
Pagina 35
a Tiziano. Molto notabile è altresì una tavola rappresentante Nostro Signore dinudato, il quale abbraccia la divina Madre, con due santi e uno
critica d'arte
Pagina 36
tanto bella e grandiosa, ed opera tanto perfetta e gentile, che non so qual lingua o penna basterebbe a degnamente commendarla. Di Perino v’è una
critica d'arte
Pagina 37
A questi possiamo aggiungere un quadro nobilissimo di Daniele da Volterra, rappresentante la Natività di Maria, del quale il possessore tiene anche
critica d'arte
Pagina 38
, fanno a quella il più ricco e leggiadro ornamento; onde chi s'avvolge per essa, si va proprio deliziando come nel più bello e luminoso campo dell
critica d'arte
Pagina 39
Crescono poi onore a questo nobilissimo stuolo alquanti stranieri; e specialmente un Rembrandt, con un suo Cristo fra i dottori; uno Swarz, con un
critica d'arte
Pagina 39
oggimai che un governo, il quale si vanta di esser amantissimo conservatore delle nostre arti, e sollecito custode del nazionale decoro, adempiesse a
critica d'arte
Pagina 4
De’ primi e più benemeriti maestri, che in diversi tempi e in più regioni d’Italia sursero con gran vigoria d’animo e di mente a sostener l’arte
critica d'arte
Pagina 41
spazio di storia, a considerare le vicende dall’arte moderna, ed a conoscer come d'ogni tempo ed in ogni parte della bella contrada, quanto più l’arte
critica d'arte
Pagina 42
riscontrar tra loro lontanamente le dovizie sparse, spesso con incerte prove e con poca speranza di buon successo. Dacchè a formar in tutto un probabil
critica d'arte
Pagina 43
con perplesso occhio mirare anche dai più intelligenti; troverà senza dubbio che sono tal dovizia, e tanto belli e importanti, che eziandio Roma, a
critica d'arte
Pagina 43
Chi togliesse a scrivere una nuova storia dell’arte della pittura, per vederne a tutto agio e come in breve specchio il suo variato muovere e
critica d'arte
Pagina 45
Per le accennate cose a me par veramente che in questa galleria trionfi l’arte della pittura, e che ella possa ravvivare nella mente i più bei
critica d'arte
Pagina 47
In essa la mente nostra si rallegra nella luce dei grandi secoli, e l’animo innamorato in mezzo a cotante opere va colla filosofia dell’arte
critica d'arte
Pagina 47
sanamente, e giudicasse che quella a’ nostri buoni antichi non andò giammai per la mente, e che Dante non fu ispiratore, nè Giotto fondatore, nè il beato
critica d'arte
Pagina 49
chiarissimi titoli; educato a vera beltà ed a romana magnificenza, adorno di molto lettere e nelle leggi perito; specchio a quanti nacquero nobilmente, e
critica d'arte
Pagina 5
pietoso degli avi defunti, cioè dire nella fede, nella famiglia, nella patria; e di ciò sono esempio il Camposanto a Pisa, il palazzo ducale a Venezia
critica d'arte
Pagina 50
religiose credenze, fu quindi la nave che salvò dal generale naufragio le tradizioni dell’arte. Roma coll’arte invitò la terra a nuovi costumi a
critica d'arte
Pagina 51
. Ella appar timidissima a primo sguardo, nè ha certo le bellezze della greca: ma questa potè mai fingere le più riposte e delicate affezioni
critica d'arte
Pagina 53
essa d presenta in generale la storia dell’italiana pittura dai prischi tempi insino a questo secolo decimonono, ci porge in particolare la storia bella
critica d'arte
Pagina 54
venire sicuri al giudizio di tutti i dotti; ed io, invitato con somma cortesia a visitarli (come già ho fatto più volte con mio gran profitto e
critica d'arte
Pagina 6
principii sino a’ suoi più alti e luminosi progressi. Insomma i maestri e gl’intendenti dell’arte hanno qui abbastanza per mirare quasi in breve
critica d'arte
Pagina 6
Il Laureani è annoverato a ragione tra i più solenni professori che in Roma mantennero perpetuamente l’onore della greca o latina eloquenza. Egli in
critica d'arte
Pagina 8
d’allora tutto l’animo suo a Papa Cappellari, chiedendogli facoltà di abbellire la biblioteca con una collezione storico-artistica di dipinti di
critica d'arte
Pagina 9