all'alta cima della statuaria, servirono talora al capriccio di un gusto corrotto, nè elevato a grandi concepimenti: onde quest'arte sotto i colpi dei
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L'argomento propostomi a trattare ed il luogo mi vietano dire più estesamente dello splendido ingegno di questo sommo Italiano.
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dell'arte dell'epoca che impresi a dire, che a lungo si parli in appresso di alcuni rari ingegni che, nella quasi totale deficienza di opere di squisito
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Perdonatemi la lunga digressione, vi prego, e permettetemi continuarla perchè la trovo necessaria a sviluppare, a comprovare le mie teorie.
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Gli Scrittori e gli Artisti moderni, ma i primi a preferenza dei secondi, sono maniaci per tutto quanto viene d'oltre monte; e senza considerare se
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Santo Dio! in astratto sembrerebbe quasi quasi che avessero ragione, ma quando si riflette che ogni cosa va sottoposta a modificazioni, allora quella
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devoti discepoli del Bartolini, che io stimo altamente, non aggrottino le ciglia se anderò per quanto a me sembra, a porre più in evidenza i pregi di
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Trascurerò di citare esempj a sostegno di questa mia tesi, perchè può ciascuno di per sè stesso, senza grande sforzo d'ingegno, trovarne con somma
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’estetica di quella figura. Se poi fossevi alcuno cui non andasse a verso questo mio modo di giudicare, lo inviterei tosto a dirmi se in quanti episodj della
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Le contese, le divisioni, le simpatie nate il più delle volte per cause inesplicabili e capricciose, vanno e vengono di quando in quando a tormentare
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lo sguardo sul tempio di Arnolfo e attonito poi lo girerai a contemplare le svelte curve del Brunellesco, e la robusta ed elegante torre di Giotto
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grandi e nelle piccole opere? Direi che l'angiolo della preghiera a cui l'egregio scultore diè in quel caro bambino visibili forme, riconoscente
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Con dolore, che egli sapeva velare con dignitosa calma e silenzio, vedeva il Fedi a lui contraria la sorte, e non aprirgli un mezzo a porre in atto
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Chi non ha, come sasso, immoto e gelido il cuore, non può a meno di sentirsi profondamente commosso alla vista di una artistica scena sì animata e sì
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Egli modella la Saffo: sa che all'infelice poetessa di Mitilene fu tomba il mare ove cercò estinguere la fiamma del potente amor suo. Se ti fai a
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straordinaria prova nell'argomento di che prendo a discorrere.
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Le tre meraviglie della Croce furono i soggetti prescelti dal sommo artista, il quale cedendo la esecuzione dei bassi rilievi secondarj a due suoi
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Io non mi farò a rilevare tutte analiticamente le bellezze di quest'opera sublime del Duprè, avendone il chiarissimo Luigi Venturi di già parlato in
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Fra questi personaggi ricchi di storica fama, vedrai non a caso collocati nel centro del portentoso basso-rilievo due innominati, un Selvaggio e uno
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la costanza nello studio, e quindi, come egli, a sciogliersi da quei vincoli di imitazione al fare degli altri, ed a tracciare una scuola ammirata e
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Ripeterò conchiudendo che non fa nostro intendimento il chiamare a rassegna tutti coloro che la Scultura professando meritarono elogio, ma che
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Per le stesse ragioni d'impostami brevità in questo mio scritto, che tende più a ragionare delle arti, che a compilare una storia dei nostri artisti
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Nè tampoco noi fummo mossi a ciò dire da spirito di pedanteria, o da inconsiderata pretesa che la moderna scultura a quella degli antichi tempi debba
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Speriamo che queste mie parole trovino un'eco nell'animo dei giovani che a quest’arte donarono l'opera loro, e con fronte serena accolgano il giusto
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disprezzati e banditi, reputandoli dannosi alle nostre ispirazioni? E allorchè la scultura è costretta a comparire nel campo mitologico ed allegorico
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dedicano di buon grado piuttosto a lei che all'altra sorella.
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Ciò premesso non è a maravigliarsi se vediamo di tanto superiore il numero dei Pittori; se fra essi nascono più facilmente contese artistiche, gare
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e colle gradazioni dei colori, e può, come sarà detto in appresso, avere diverse diramazioni più o meno difficili e interessanti, a seconda delle
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: «vedi le attitudini degli uomini nei loro accidenti, senza che essi si avvedano che gli consideri» e parlando dei sentimenti aggiunge: a di quelli a te
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insegnamenti dei grandi maestri nelle arti, (errore che io confuterò a grado a grado che anderò svolgendo alcune mie idee intorno queste nobili discipline); ma
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L'amicizia di cui mi onorarono tanti illustri artisti, la mia frequenza nei loro studj a me carissimi, il lungo e piacevole conversare intorno le
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E a vie meglio dimostrare l'assurdo di coloro che pensano dovere la pittura essere soltanto la materiale riproduzione della natura, citerò il troppo
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Gettati questi brevi cenni coll’animo di convincere quelli che nella opinione da me si dipartono circa la definizione da darsi a quest’arte, del come
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Poichè a me che da molli anni professo alle arti una speciale venerazione, è ben doloroso vedere di quando in quando alcuni artisti rendersi vili
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Fu primo tra questi Luigi Sabatelli, ingegno rarissimo, fervida immaginazione, che seppe rendersi ammirabile con le sue composizioni a penna e a
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Francesco Sabatelli lasciò a noi pochi lampi del vasto suo genio, perchè morte, quasi invida di tanto intelletto, non appena egli ci ebbe arricchiti
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E qui mi prenderebbe vaghezza di ragionar dei Sabatelli più a lungo; ma io mi taccio perchè i miei lettori cerchino in altro valoroso scrittore
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gareggiano a sostenere il decoro della pittura toscana, giovandosi però sempre (e non mai dispregiandoli) dei savj insegnamenti che riceverono nelle nostre
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E rendendo omaggio alla verità, la scuola che forse tiene oggi se non il primo, certo non il secondo posto in Italia, a parere di molti, è quella
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sapienza non comune nel comporre e disegnare, o nel colorire maestrevolmente sia a fresco sia a olio.
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E mentre io consiglierei i giovani a studiarlo nei suoi pregi estetici, nella bellezza dell’esecuzione, nella scelta della natura, non gli ecciterei
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E se per una certa naturale tendenza, il giovane pittore si vuol dedicare con particolare trasporlo all'esercizio di questo ramo di pitturo, a
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Anche prima dei Fiamminghi, il Caravaggio, il Salvator Rosa, Giovanni da S. Giovanni, i tre Bassani a Venezia ed altri, fecero dello pitture
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La scultura può liberamente appellarsi la sorella primogenita della pittura, ma resta ancora a decidere quale delle due sia più difficile a trattare
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escludere di troppo il genere o non genere della pittura od un ramo a preferenza di un'altro, perchè a lungo corso incorreremmo nelle eterne questioni
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pittura; ed il genio italiano chiamato a componimenti arditi e poetici si adatterà sempre poco alla semplicità delle scene domestico-popolari. E se fia che
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, verrà tolto, io spero, l'equivoco che a prima vista offre nella discussione questa frase di troppo lata e generica significazione, e così eviteremo
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insieme, il quale, non manifestando l'artifizio della congiunzione, rappresenti un legame di più parti armonizzanti a quel Tutto ch’egli vuole comporre, ed
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secolo, i quali disprezzando tenacemente le aberrazioni e le false ed eccentriche teorie di selle sorte di quando in quando a far mostra di loro
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Non furono i Retori nè i Critici che ispirarono i divini concetti a Omero, a Sofocle, a Virgilio, a Dante, ali’Alfieri. Non furono i Filosofi che
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