Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE.

42972
Stato 33 occorrenze

Il bando di gara stabilisce: a) se il prezzo più basso, per i contratti da stipulare a misura, é determinato mediante ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara ovvero mediante offerta a prezzi unitari; b) se il prezzo più basso, per i contratti da stipulare a corpo, é determinato mediante ribasso sull'importo dei lavori posto a base di gara ovvero mediante offerta a prezzi unitari.

Il decreto o la determina a contrarre stabilisce, sulla base delle esigenze dell'amministrazione aggiudicatrice, se il contratto sarà stipulato a corpo o a misura, o parte a corpo e parte a misura, con le modalità da stabilirsi con il regolamento. Per le stazioni appaltanti diverse dalle amministrazioni aggiudicatrici detti elementi sono stabiliti nel bando di gara. Per le prestazioni a corpo, il prezzo convenuto non può essere modificato sulla base della verifica della quantità o della qualità della prestazione. Per le prestazioni a misura, il prezzo convenuto può variare, in aumento o in diminuzione, secondo la quantità effettiva della prestazione. Per l'esecuzione di prestazioni a misura, il capitolato fissa i prezzi invariabili per unità di misura e per ogni tipologia di prestazione. In un medesimo contratto possono essere comprese prestazioni da eseguire a corpo e a misura.

Per i contratti da stipulare parte a corpo e parte a misura, il prezzo più basso é determinato mediante offerta a prezzi unitari.

A meno di non essere giustificate dall'oggetto dell'appalto, le specifiche tecniche non possono menzionare una fabbricazione o provenienza determinata o un procedimento particolare né far riferimento a un marchio, a un brevetto o a un tipo, a un'origine o a una produzione specifica che avrebbero come effetto di favorire o eliminare talune imprese o taluni prodotti. Tale menzione o riferimento sono autorizzati, in via eccezionale, nel caso in cui una descrizione sufficientemente precisa e intelligibile dell'oggetto dell'appalto non sia possibile applicando i commi 3 e 4, a condizione che siano accompagnati dall'espressione «o equivalente».

I concorsi di progettazione sono indetti secondo la presente sezione: a) dalle amministrazioni aggiudicatrici designate nell'allegato IV come autorità governative centrali, a partire da una soglia pari o superiore a 137.000 euro; b) dalle stazioni appaltanti non designate nell'allegato IV, a partire da una soglia pari o superiore a 211.000 euro; c) da tutte le stazioni appaltanti, a partire da una soglia pari o superiore a 211.000 euro quando i concorsi di progettazione hanno per oggetto servizi della categoria 8 dell'allegato II A, servizi di telecomunicazioni della categoria 5, le cui voci nel CPV corrispondono ai numeri di riferimento 7524, 7525 e 7526 della CPC, o servizi elencati nell'allegato II B.

Le classifiche di qualificazione sono le seguenti: a) I: sino a 350 milioni di euro; b) II: sino a 700 milioni di euro; c) III: oltre 700 milioni di euro.

Per l'affidamento delle concessioni si pone a base di gara il progetto preliminare; per l'affidamento a contraente generale si pone a base di gara il progetto preliminare ovvero quello definitivo.

Nel caso delle procedure ristrette, delle procedure negoziate e del dialogo competitivo, gli enti aggiudicatori invitano simultaneamente e per iscritto i candidati selezionati a presentare le rispettive offerte o a negoziare. L'invito ai candidati contiene, alternativamente: a) copia del capitolato d'oneri e dei documenti complementari; b) l'indicazione che il capitolato d'oneri e i documenti complementari di cui alla lettera a) sono messi direttamente a disposizione per via elettronica conformemente all'articolo 227, comma 6.

Gli enti aggiudicatori, avvalendosi anche delle disposizioni di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 per le procedure espletate in tutto o in parte con strumenti elettronici, conservano le informazioni relative ad ogni appalto, idonee a rendere note le motivazioni delle determinazioni inerenti: a) la qualificazione e la selezione degli operatori economici e l'aggiudicazione degli appalti; b) il ricorso a procedure non precedute da una gara, a norma dell'articolo 221; c) la mancata applicazione, in virtù delle deroghe previste dagli articoli da 207 a 219, nonché dagli articoli da 17 a 19 e dagli articoli 24, 25 e 29, delle disposizioni di cui agli articoli 20, 21, 38, 63, 66, 68, 69, 71, 76, 77, 79, da 81 a 88, 118, 220, 221, da 223 a 234.

Nei limiti previsti dagli articoli da 38 a 45, le stazioni appaltanti invitano, se necessario, i concorrenti a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.

Restano ferme, purché conformi ai principi dell'ordinamento comunitario le discipline specifiche che prevedono, in luogo delle concessione di servizi a terzi, l'affidamento di servizi a soggetti che sono a loro volta amministrazioni aggiudicatrici.

Se nessun documento o certificato é rilasciato da altro Stato dell'Unione europea, costituisce prova sufficiente una dichiarazione giurata, ovvero, negli Stati membri in cui non esiste siffatta dichiarazione, una dichiarazione resa dall'interessato innanzi a un'autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o di provenienza.

L'effetto cumulativo delle riduzioni previste ai commi 4, 5 e 6 non può in alcun caso dar luogo ad un termine per la ricezione della domanda di partecipazione, in risposta a un bando pubblicato a norma dell'articolo 224, comma 1, lettera c) o in risposta a un invito degli enti aggiudicatori a norma dell'articolo 226, comma 5, inferiore a quindici giorni dalla data di trasmissione del bando o dell'invito. Nel caso di procedure ristrette o negoziate, e tranne nel caso di un termine fissato consensualmente a norma del comma 3, lettera b), l'effetto cumulativo delle riduzioni previste ai commi 4, 5 e 6 non può in alcun caso dar luogo ad un termine per la ricezione delle offerte inferiore a dieci giorni dalla data dell'invito a presentare un'offerta.

Il prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, é determinato come segue.

Ai fini dell'applicazione dei commi precedenti, le seguenti categorie di forniture o servizi, per le loro specificità, non si configurano come attività affidate in subappalto: a) l'affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi; b) la subfornitura a catalogo di prodotti informatici.

Il regolamento definisce i limiti e le modalità per la stipulazione per intero, a carico delle stazioni appaltanti, di polizze assicurative per la copertura dei rischi di natura professionale a favore dei dipendenti incaricati della progettazione. Nel caso di affidamento della progettazione a soggetti esterni, la stipulazione é a carico dei soggetti stessi.

Inviti a presentare offerte o a negoziare (art. 47, direttiva 2004/17; Art. 18, d.lgs. n. 158/1995)

In ogni caso l'amministrazione comunica di ufficio: a) l'aggiudicazione, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni, all'aggiudicatario, al concorrente che segue nella graduatoria, a tutti i candidati che hanno presentato un'offerta ammessa in gara, nonché a coloro la cui offerta sia stata esclusa, se hanno proposto impugnazione avverso l'esclusione, o sono in termini per presentare detta impugnazione; b) l'esclusione, ai candidati e agli offerenti esclusi, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni dall'esclusione.

Nei casi in cui le stazioni appaltanti abbiano pubblicato un avviso di preinformazione, il termine minimo per la ricezione delle offerte nelle procedure aperte e ristrette può essere ridotto, di norma, a trentasei giorni e comunque mai a meno di ventidue giorni, né a meno di cinquanta giorni se il contratto ha per oggetto anche la progettazione definitiva ed esecutiva. Tali termini ridotti decorrono dalla data di trasmissione del bando nelle procedure aperte, e dalla data di invio dell'invito a presentare le offerte nelle procedure ristrette, e sono ammessi a condizione che l'avviso di preinformazione a suo tempo pubblicato contenesse tutte le informazioni richieste per il bando dall'allegato IX A, sempre che dette informazioni fossero disponibili al momento della pubblicazione dell'avviso e che tale avviso fosse stato inviato per la pubblicazione non meno di cinquantadue giorni e non oltre dodici mesi prima della trasmissione del bando di gara.

Per gli appalti pubblici di servizi il valore da assumere come base di calcolo del valore stimato dell'appalto è, a seconda dei casi, il seguente: a) per i tipi di servizi seguenti: a.1) servizi assicurativi: il premio da pagare e altre forme di remunerazione; a.2) servizi bancari e altri servizi finanziari: gli onorari, le commissioni, gli interessi e altre forme di remunerazione; a.3) appalti riguardanti la progettazione: gli onorari, le commissioni da pagare e altre forme di remunerazione; b) per gli appalti di servizi che non fissano un prezzo complessivo: b.1) se trattasi di appalti di durata determinata pari o inferiore a quarantotto mesi, il valore complessivo stimato per l'intera loro durata; b.2) se trattasi di appalti di durata indeterminata o superiore a quarantotto mesi, il valore mensile moltiplicato per quarantotto.

Nelle procedure ristrette, in quelle negoziate precedute da una gara e nel dialogo competitivo si applicano le seguenti disposizioni: a) il termine per la ricezione delle domande di partecipazione, in risposta a un bando pubblicato ai sensi dell'articolo 224, comma 1, lettera c), o a un invito degli enti aggiudicatori a norma dell'articolo 226, comma 5, é di almeno trentasette giorni dalla data di trasmissione dell'avviso o dell'invito, e non può comunque essere inferiore a ventidue giorni se l'avviso o bando é pubblicato con mezzi diversi da quello elettronico o dal fax, o a quindici giorni, se l'avviso o bando viene pubblicato con tali mezzi; b) il termine per la ricezione delle offerte può essere fissato di concerto tra l'ente aggiudicatore e i candidati selezionati, purché tutti i candidati dispongano di un termine identico per redigere e presentare le loro offerte; c) se é impossibile pervenire a un accordo sul termine per la ricezione delle offerte, l'ente aggiudicatore fissa un termine che é di almeno ventiquattro giorni e comunque non inferiore a dieci giorni dalla data dell'invito successivo a presentare un'offerta.

Il «dialogo competitivo» è una procedura nella quale la stazione appaltante, in caso di appalti particolarmente complessi, avvia un dialogo con i candidati ammessi a tale procedura, al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le sue necessità e sulla base della quale o delle quali i candidati selezionati saranno invitati a presentare le offerte; a tale procedura qualsiasi operatore economico può chiedere di partecipare.

La cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.

Il «candidato» è l'operatore economico che ha chiesto di partecipare a una procedura ristretta o negoziata o a un dialogo competitivo.

Le regole relative all'organizzazione di un concorso di progettazione sono rese disponibili a quanti siano interessati a partecipare al concorso.

All'onere derivante dall'attuazione dell'articolo 95, comma 2, pari complessivamente a 60.000 euro per il 2005, 120.000 euro per il 2006, 120.000 euro per il 2007 e 20.000 euro a decorrere dal 2008, si provvede, quanto a 50.000 euro per il 2005, a 100.000 euro per il 2006 e a 100.000 euro per il 2007, mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2005-2007, nell'ambito dell'unità previsionale di base di conto capitale «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2005, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero per i beni e le attività culturali e, quanto a 10.000 euro per il 2005 e a 20.000 euro a decorrere dal 2006, mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2005-2007, nell'ambito dell'unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2005, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero per i beni e le attività culturali.

L'operatore economico invitato può richiedere di essere autorizzato a presentare offerta quale mandatario di un raggruppamento temporaneo, del quale deve indicare i componenti. La stazione appaltante o l'ente aggiudicatore entro i successivi dieci giorni è tenuto a pronunziarsi sull'istanza; la mancata risposta nel termine equivale a diniego di autorizzazione.

Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell'importo dell'appalto posto a base di gara.

In deroga alle previsioni di cui all'articolo 53, la realizzazione delle infrastrutture é oggetto di: a) concessione di costruzione e gestione; b) affidamento unitario a contraente generale.

Inviti a presentare offerte, a partecipare al dialogo competitivo, a negoziare (art. 40, commi 1 e 5, direttiva 2004/18; art. 7, co. 2, e allegato 6, d.lgs. n. 358/1992; art. 10, commi 2 e 3, e allegato 5, d.lgs. n. 157/1995; art. 79, co. 2, d.P.R. n. 554/1999)

Nei contratti pubblici relativi a servizi, la procedura del presente articolo é, inoltre, consentita qualora il contratto faccia seguito ad un concorso di progettazione e debba, in base alle norme applicabili, essere aggiudicato al vincitore o a uno dei vincitori del concorso; in quest'ultimo caso tutti i vincitori devono essere invitati a partecipare ai negoziati.

L'offerente che risulta aver presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa può essere invitato a precisare gli aspetti della sua offerta o a confermare gli impegni in essa figuranti, a condizione che ciò non abbia l'effetto di modificare elementi fondamentali dell'offerta o dell'appalto quale posto in gara, falsare la concorrenza o comportare discriminazioni.

Nelle procedure ristrette, nel dialogo competitivo, nelle procedure negoziate con e senza pubblicazione di un bando di gara, le stazioni appaltanti invitano simultaneamente e per iscritto i candidati selezionati a presentare le rispettive offerte o a negoziare o, in caso di dialogo competitivo, a partecipare al dialogo.

Limitazione pubblicitaria tra idea cinematografica e sua trasposizione nell'advertising - abstract in versione elettronica

91725
Andreani, Filippo Maria 1 occorrenze
  • 2006
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Tale indagine, oltre a far riemergere alcuni dubbi connaturati a tale norma, porterà a considerare la tutelabilità di un'idea già espressa nel mondo cinematografico - teatrale, nonché gli effettivi limiti imposti all'utilizzo di un'idea in se stessa considerata.

Spese di ricerca e sviluppo escluse dal "disinquinamento" - abstract in versione elettronica

91795
Stevanato, Dario 1 occorrenze
  • 2006
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., solleva a sua volta alcune problematiche fiscali. L'operazione contabile di disinquinamento provoca infatti il ripristino di attività di bilancio che erano state precedentemente imputate a conto economico e l'evidenziazione a conto economico di una "sopravvenienza attiva". Tale sopravvenienza, che sarebbe normalmente tassata, è invece fiscalmente irrilevante sia se emersa in occasione del disinquinamento, sia se iscritta a seguito del passaggio agli IAS.

Modificata l'asseverazione degli studi di settore - abstract in versione elettronica

91835
Trevisani, Andrea 1 occorrenze
  • 2006
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Nonostante le modifiche apportate, in sede di conversione in legge del d.l. n. 203/2005, all'asseverazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore, volte a rivitalizzare l'utilizzo di tale istituto, risulta evidente la necessità di un ulteriore intervento legislativo teso a razionalizzare l'intera disciplina, mediante interventi che siano mirati (i) ad espungere dalla disciplina dei CAF l'intera materia dell'asseverazione e a collocare la stessa all'interno delle disposizioni sull'utilizzo degli studi di settore in sede di accertamento, (ii) a mantenere l'estensione della possibilità di asseverare gli studi di settore anche in capo ai funzionari e dipendenti delle associazioni di categoria abilitati all'assistenza tecnica dinnanzi alle Commissioni tributarie, (iii) a rafforzare le responsabilità in caso di infedele asseverazione e (iv) a prevedere vantaggi per i contribuenti le cui dichiarazioni siano asseverate.

Imponibili le somme risarcitorie convenute in sede transattiva - abstract in versione elettronica

91861
Petrucci, Franco 1 occorrenze
  • 2006
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Nel dichiarare la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell'art. 32, comma 1, lett. a), del d.l. n. 41/1995, nella parte in cui estende il regime di tassazione separata alle somme e i valori comunque percepiti, al netto delle spese legali sostenute, anche se a titolo risarcitorio o nel contesto di procedure esecutive, a seguito di provvedimenti dell'autorità giudiziaria o di transazioni relative alla risoluzione del rapporto di lavoro, la Corte costituzionale sembra chiudere ogni spiraglio a favore della tesi della intassabilità di somme corrisposte a titolo transattivo.

Tassata la plusvalenza da cessione di azienda a fronte di rendita vitalizia - abstract in versione elettronica

91921
Miele, Luca 1 occorrenze
  • 2006
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Commento a Parere del Comitato consultivo norme antielusive 14 ottobre 2005, n. 30: Non appare irragionevole, come sostiene il Comitato consultivo per le norme antielusive, che la cessione di azienda a fronte di un corrispettivo sotto forma di rendita vitalizia determini la tassazione della plusvalenza come reddito d'impresa e la successiva tassazione della rendita vitalizia. Piuttosto, appare irrazionale che le rendite costituite a titolo oneroso vengano attratte a tassazione in misura integrale, in quanto, così facendo, si sottopone a tassazione anche la quota di rendita presuntivamente rappresentata dalla restituzione del capitale ceduto per la sua costituzione.

La postergazione dei crediti nel nuovo concordato preventivo - abstract in versione elettronica

92685
Panzani, Luciano 1 occorrenze
  • 2006
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L'A. effettua un'accurata analisi della disciplina dei finanziamenti dei soci, a favore di società a responsabilità limitata, e del modo come, in caso di concordato preventivo, debbano essere postergati a quelli degli altri creditori.

Il pagamento, da parte del fallito, del debito altrui: atto a titolo oneroso o atto a titolo gratuito? - abstract in versione elettronica

92964
Vacchiano, Massimo 1 occorrenze
  • 2006
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Il pagamento, da parte del fallito, del debito altrui: atto a titolo oneroso o atto a titolo gratuito?

Ancora una sentenza della Corte sulla competenza delle regioni a disciplinare i tributi locali - abstract in versione elettronica

94067
Barone Ricciardelli, Emanuele 1 occorrenze
  • 2006
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La legge regionale sia delle regioni a statuto speciale che di quelle a statuto ordinario non può invadere la competenza statale a disciplinare la materia dei vigenti tributi locali.

Responsabilità civile per illecito compiuto da minori - abstract in versione elettronica

94255
Di Ciommo, Francesco 1 occorrenze
  • 2006
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Nel contributo l'A. tratta la questione dell'applicazione dell'art. 2048 c.c. a tenore del quale, per i danni derivanti dal fatto illecito commesso dal minore, rispondono in solido con lui i genitori, il tutore, i precettori e gli insegnanti, e più in generale tutti gli adulti a cui i minori vengono affidati, a meno che riescano a provare di non aver potuto impedire il fatto. La disposizione è stata oggetto di interpretazione da parte della dottrina e della giurisprudenza, di cui l'A. rende conto attraverso l'analisi di alcune importanti sentenze.

Anche l'opposizione a ordinanza ingiunzione rende illegittima la successiva iscrizione a ruolo del credito previdenziale - abstract in versione elettronica

94476
Ratti, Luca 1 occorrenze
  • 2006
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Anche l'opposizione a ordinanza ingiunzione rende illegittima la successiva iscrizione a ruolo del credito previdenziale

Competenza a disporre il sequestro preventivo dopo la richiesta di rinvio a giudizio: lacune normative e interpretazione evolutiva della Cassazione - abstract in versione elettronica

94828
Morlacchini, Filippo 1 occorrenze
  • 2006
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Competenza a disporre il sequestro preventivo dopo la richiesta di rinvio a giudizio: lacune normative e interpretazione evolutiva della Cassazione

L'irrilevanza, ai sensi dell'art. 175 comma 2 della responsabilità del contumace nell'essere rimasto all'oscuro del procedimento penale a suo carico - abstract in versione elettronica

94905
Russo, Claudia 1 occorrenze
  • 2006
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L'imputato, a sua richiesta, deve essere restituito nel termine per impugnare la sentenza contumaciale irrevocabile emessa nei suoi confronti, se non risulta che abbia avuto conoscenza effettiva del procedimento penale a suo carico, a prescindere da ogni valutazione sulla sua responsabilità nell'essersi posto in tale stato di ignoranza.

Opere in corso di durata ultrannuale, passaggio dalla valutazione "a costo" a valutazione "a ricavo", tra rivalutazioni, svalutazioni e doppio binario - abstract in versione elettronica

95064
Fiorini, Nicola; Lupi, Raffaello 1 occorrenze
  • 2006
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Opere in corso di durata ultrannuale, passaggio dalla valutazione "a costo" a valutazione "a ricavo", tra rivalutazioni, svalutazioni e doppio binario

Rimborso di imposte deducibili ed imputazione a periodo, anche in relazione alla pretesa ultrattività del giudicato - abstract in versione elettronica

95207
Porpora, Francesco; Lupi, Raffaello 1 occorrenze
  • 2006
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L'argomento viene approfondito nei seguenti aspetti: imputazione a periodo e rimborsi di imposte (Francesco Porpora); sulle controversie derivanti dall'imputazione a periodo, implicazioni fiscali; sulla efficacia "ultrattiva" del giudicato quale criterio per incarnire l'imputazione a periodo; imputazione a periodo e controversie giurisdizionali (Raffaello Lupi).

Versamenti a fondo perduto a favore di società partecipate e scomparsa della disposizione sul "sottozero" - abstract in versione elettronica

95234
Vicini Ronchetti, Alessandro; Lupi, Raffaello 1 occorrenze
  • 2006
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Versamenti a fondo perduto a favore di società partecipate e scomparsa della disposizione sul "sottozero"

Il termine per la notifica della cartella esattoriale come strumento per verificare la tempestività dell'iscrizione a ruolo a seguito della "liquidazione delle dichiarazioni" - abstract in versione elettronica

95248
Vantaggio, Mauro; Lupi, Raffaello 1 occorrenze
  • 2006
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Il termine per la notifica della cartella esattoriale come strumento per verificare la tempestività dell'iscrizione a ruolo a seguito della "liquidazione delle dichiarazioni"

Il lavoro a progetto: il punto della situazione a tre anni dalla sua introduzione. Il commento - abstract in versione elettronica

95560
Muratorio, Alessia 1 occorrenze
  • 2006
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Il lavoro a progetto: il punto della situazione a tre anni dalla sua introduzione. Il commento

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