Art. 33.
Sistemi dinamici di acquisizione (art. 33, direttiva 2004/18)
1. Ai fini dell'applicazione dell'articolo 33 resta ferma la normativa vigente relativa alla CONSIP.
33. L'espressione «stazione appaltante» (...) comprende le amministrazioni aggiudicatrici e gli altri soggetti di cui all'articolo 32.
Norme applicabili (articoli 1, 10, 11, 12, 13, 15, 17, 19, 21, 22, 29, 31, 32, 33, 34, 36, 37, 38, 41.1, 44, 46, 48, 49.1, 49.2, 54.4, 55, 56, 57
Appalti aventi ad oggetto sia servizi elencati nell'allegato II A sia servizi elencati nell'allegato II B (art. 22, direttiva 2004/18; art. 33
33. Ai fini dell'applicazione della disciplina dell'arbitrato di cui all'articolo 241 e seguenti restano in vigore i criteri di determinazione del
4, della legge 21 luglio 2000, n. 205, e gli strumenti di esecuzione di cui agli articoli 33 e 37, della legge 6 dicembre 1971, n. 1034.
. 358/1992; art. 33, legge n. 109/1994; art. 82, decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999; art. 5, d.lgs. n. 157/1995; art. 8, d.lgs. n. 158
giudiziale di cui all'articolo 21 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, oppure le visure di cui all'articolo 33, comma 1
seguenti articoli della parte II, titolo I: 29, intendendosi sostituite alle soglie di cui all'articolo 28 le soglie di cui all'articolo 215; 33; 34; 35
gennaio 1978, n. 1; gli articoli 12 e 17 della legge 10 dicembre 1981, n. 741; l'articolo 33 della legge 28 febbraio 1986, n. 41; la legge 17
Reclamo ex art. 33, D.Lgs. 8 luglio 1999 n. 270, e nuovo esame della controversia da parte del giudice del rinvio sui presupposti legittimanti la
di giurisdizione in materia antitrust, dopo l'intervento della Corte costituzionale (n. 204/2004) sull'art. 33 d.lg. 31 marzo 1998 n. 80, come
legittimazione ad esperire l'azione ex art. 33 della legge n. 287/90 solo in capo agli imprenditori e non anche ad ogni altro soggetto del mercato
/2000. Viene così disatteso l'orientamento del Fisco, che invece, esclude qualsiasi applicazione retroattiva dell'art. 33, comma 12, della predetta legge.
problemi interpretativi cui dà luogo l'art. 33, quinto comma, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, sulla tutela dei portatori di handicap, e di dare a
legislazioni di altri Paesi europei, una lettura tripartita delle diverse modalità dello stare a disposizione che, secondo l'A., emergono dagli artt. 33
di capitali (Emiliano Covino); forse la risposta è una previsione non ottimistica sui tempi per l'abbassamento al 33 percento dell'aliquota massima
all'interpretazione dell'art. 33 della Costituzione, da condursi in connessione con la valenza degli artt. 41 e 117 primo ed ultimo comma.
, causa C- 148/04 in tema di in tema di agevolazioni fiscali concesse alle banche; TRIB. CE 15 dicembre 2005, sentenza T-33/01 in tema di trasmissioni