Il botanico tedesco riconobbe non meno di 20 fattori che influenzano i caratteri del fiore (colore, forma, ecc.) e sono perciò prevedibili 220 cioè
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20 » » » » 3 » » » »
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1, 6, 15, 20, 15, 6, 1
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ad AC — AB, cioè a 20 —10 = 10. Se invece A sta fra B e C, la distanza BC deve essere eguale ad AC + AB, cioè a 20 + 10 = 30 (Fig. 51).
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A e un altro fattore C, e supponiamo di trovarla eguale al 20 %: diremo che C dista da A di 20 unità. La distanza
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In altri animali e piante il numero dei gruppi è inferiore a quello dei cromosomi (nel topo 9 gruppi e 20 cromosomi; nel coniglio 7 e 22; nel
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1925 Morgan, Bridges e Sturtevant calcolavano a circa 20 milioni il numero delle mosche narcotizzate e
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la Drosera ovata (2 n = 30), che è un ibrido fra Drosera longifolia (n = 20) e D. rotundifolia (n = 10).
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(28), pentaploidi (35), esaploidi (42) e octoploidi (56 cromosomi). Nel genere Senecio. pare vi siano specie con 10, 20, 30, 40, 50, 60 e 80 cromosomi
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Fig. 102. - Schema per illustrare la teoria della intersessualità della Lymantria: tutti gli individui in cui il valore F-M è compreso tra — 20 e +20
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ha un valore sufficiente (nel suo esempio assume il valore 20 come minimo) si sviluppa un maschio. Quando M — F è negativa (nel suo esempio il minimo
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Partenogenesi, 20, 140.
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§ 8. - Partenogenesi ed eterogonia 20
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pag. 64, lin. 20, invece di: artificialmente caudati leggi: ecaudati.
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poi si riportano i parameci in acqua priva di arsenico, e qui si lasciano riprodurre, anche per molte generazioni (15-20 giorni) la popolazione che
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Fig. 20. – Reincroci degli eterozigoti dell’incrocio precedente: A, col recessivo; B, col dominante (dalle tavole di Genetica di A. Ghigi).
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. Se invece dà figli neri e bianchi nel rapporto 1 : 1, è un eterozigote (Fig. 20). Si può in tal modo facilmente riconoscere il genotipo degli animali.
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