Applicabilità delle disposizioni di cui agli articoli 20 e seguenti del decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758
settembre 1994, n. 626.
, primo periodo, del decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758, integra l'apposito capitolo regionale per finanziare l'attività di prevenzione nei
decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni, ovvero ad altre disposizioni abrogate dal comma 1, tali rinvii si intendono
estinzione del reato di cui agli articoli 20, e seguenti, del decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758.
19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni, ovvero ad altre disposizioni abrogate dal comma 1.
settembre 1994, n. 626.
dell'articolo 13 del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626.
settembre 1994, n. 626, nonché le disposizioni di cui al decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 271, al decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 272, al
. 277, il decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, il decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 493, il decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494
compresenza di più aziende o cantieri: a) i porti di cui all'articolo 4, comma 1, lettere b), c) e d), della legge 28 gennaio 1994, n. 84, sedi di
caso le procedure previste dagli articoli 20 e 21 del decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758, vengono espletate: a) dall'organo di vigilanza che ha
; Visto il decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, recante: attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE
nei confronti del progettista è, infatti, la polizza di responsabilità civile e professionale prevista all'art. 30, c. 5, della l. n. 109/1994. La
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tutte le acque superficiali e sotterranee già introdotta dalla legge 36/1994 ed ora riproposta dal D.Lgs. 152/2006 impone allinterprete un triplice
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, alla luce della nota "trilogia" della Corte Costituzionale in tema di danno non patrimoniale (184/1986, 372/1994, 233/2003). Nonostante comunemente
, n. 28 e dalla l. 5 gennaio 1994, n. 25 e, infine, le ultime modifiche che il d. lgs. 2 febbraio 2006, n. 40 ha operato sul codice di procedura
aggravanti. Rinviando alla pronuncia n. 265 del 1994 con cui la Corte costituzionale ha dichiarato l'illegittimità degli artt. 516 e 517 c.p.p. là dove non
di Cassazione hanno significativamente preso posizione in favore del rito del lavoro con la nota pronuncia n. 10680 del 1994. Tale decisione, però
/1994 nel testo così come modificato dalla l. n. 166/2002, stante l'autonomia dell'art. 10 d.p.r. n. 554/1999 rispetto alle modificazioni che hanno
., di quella "rivoluzione copernicana" della legislazione antinfortunistica che caratterizzò l'emanazione del d.lgs. n. 626/1994, bensì, più
previsto dal d.lgs. n. 626/1994, ossia ha ribadito l'applicabilità della normativa in materia di sicurezza e tutela della salute sul lavoro "a tutti i
legislativo n. 758/1994, vanificando così la valenza in chiave preventiva, principale caratteristica di tale decreto.
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