Art. 1957.
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della Repubblica 8 maggio 1948, n. 795; g) l'articolo 34 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; h) il decreto del Presidente
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di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta
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escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia
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Dato a Roma, addì 10 gennaio 1957
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Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
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Registrato alla Corte dei conti, addì 24 gennaio 1957
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(Promozioni a vice direttore per i posti disponibili sino al 31 dicembre 1957).
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(Promozioni a consigliere di 1ª classe per i posti disponibili al 30 giugno ed al 31 dicembre 1957).
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Il presente testo unico ha effetto dal 1° aprile 1957, salva la diversa decorrenza prevista dall'art. 368, primo comma.
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Alle promozioni che saranno conferite al 30 giugno ed al 31 dicembre degli anni 1957 e 1958 si applicano i criteri stabiliti con le disposizioni di
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Alle promozioni che saranno conferite al 30 giugno e al 31 dicembre degli anni 1957, 1958 e 1959 si applicano i criteri stabiliti con le disposizioni
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I concorsi di cui sopra sono indetti entrambi, e si ritengono espletati, il 30 giugno ed il 31 dicembre 1957. Le promozioni, salvo i casi di
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disponibili sino al 31 dicembre 1957, mediante: a) concorso per esami di cui all'art. 196; b) concorso per esame speciale di cui all'art. 365.
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La promozione a consigliere di 1ª classe per i posti disponibili fino al 31 dicembre 1957 si consegue mediante: a) concorso per merito distinto ai
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possesso al 31 dicembre 1956 dell'anzianità di qualifica richiesta e la decorrenza delle promozioni dal 1° gennaio 1957, il termine per il bando di concorso
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l'art. 1 della legge 30 luglio 1957, n. 654; Udito il parere della Commissione parlamentare di cui all'art. 63 della legge 5 gennaio 1956, n. l; Udito il
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sociale nel primo semestre dell'anno non si fa luogo ad iscrizione provvisoria a ruolo sulla base delle risultanze dell'esercizio sociale 1957-1958 e si
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Per le cessioni e le importazioni dei prodotti tessili, di cui alla legge 12 agosto 1957, n. 757 e successive modificazioni, le aliquote dell'imposta
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, approvata e resa esecutiva in Italia con la legge 27 ottobre 1957, n. 1163, nonché degli aeromobili e delle imbarcazioni di cui alla convenzione di
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decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e dell'articolo unico della legge 4 febbraio 1958, n. 94. I posti da conferirsi ai sensi
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decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
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L'articolo 14 del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, va interpretato nel senso che l'orario ordinario di lavoro ivi
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Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
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7. Sono abrogati: a) l'articolo 1 della legge 25 luglio 1952, n. 991, come sostituito dall'articolo unico della legge 30 luglio 1957, n. 657, ed il
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religione ed abbraccia un arco di tempo che va dal 1957 al 2000. In esso si tenta di mostrare come, diversamente da quanto accadeva inizialmente, quando
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La "Costituzione" europea del 1957 comparata con quella ora in preparazione
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La comparazione tra i due periodi formativi dell'organismo europeo, quello iniziale (1955-1957) e quello in corso (iniziato nel 2001 e destinato e
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particolare egli presenta l'argomento assai influente presentato da Kevin O' Rourke, O.P. che afferma che un'adeguata lettura del discorso del 1957
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dello Stato (d.p.r. 3/1957), il cui art. 55 prevede la distinzione tra il fascicolo personale e lo stato matricolare. Il fascicolo personale deve
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Regione Sardegna n. 10 del 1957), facevano riferimento a titoli azionari al portatore già emessi e in circolazione. La Corte nel chiarire che l'abrogazione
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servizio" (ex art. 68 D.P.R. n.3/1957) e quella di "occasione di lavoro (ex art. 2 del t.u. n. 1124/1965).
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pubblica di cui all'art. 2020 del D.P.R. n. 3 del 1957, con particolare riferimento al passaggio di un dirigente pubblico, di prima fascia, a regime
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prescrizioni di legge di cui all'art. 1957 c.c. Nel commento, l'A. trae spunto dalla fattispecie in esame per tratteggiare la sostanziale differenza tra la
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, DPR n. 3/1957, sia il risarcimento del danno biologico, riconoscendo il nesso di causalità tra lo stress psicofisico derivante dall'eccessiva mole di
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del 13 dicembre 1957, anche se esso è divenuto applicabile, in questo Stato membro, dopo il 1° gennaio 2004 (nel caso della Francia, dal 1°luglio 2005).
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legislazione francese, valutata in funzione della procedura di estradizione di cui alla Convenzione del Consiglio di Europa del 13 dicembre 1957. Il
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1957 fino alle sentenze n. 348 e 349 del 2007 secondo una scansione temporale articolata in quattro fasi il cui epilogo è rappresentato dalle pronunce
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autonomo di garanzia e che, in tal caso, non si applichi la norma di cui allart. 1957 c.c. sullonere del creditore garantito di far valere
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, neppure l'art. 1957 c.c. poiché le vicende afferenti al rapporto base non possono essere apposte dal garante nei confronti del creditore
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Natura della polizza fideiussoria con clausola di pagamento "a prima richiesta" e art. 1957 c.c
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il regime delle eccezioni opponibili da parte del garante, con particolare riguardo alla applicabilità dell'art. 1957 c.c.
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materia di pubblico impiego, che tutela e incentiva la mobilità volontaria dei dipendenti pubblici, recato dall'art. 202 del d.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3
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nei confronti del creditore principale; la questione relativa all'ambito di operatività della disciplina dell'art. 1957 c.c. in ambito concorsuale ed
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a) Il contrasto di giurisprudenza nella III sezione: le sentenze nn. 1957 e 6169 del 2009. Cass., S.U., n. 14319/2011 tacita il contrasto in seno
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corruzione. L'analisi evidenzia che, nel contesto anteriore alle riforme del 2012-13 (partendo dal T.U di cui al D.P.R. n. 3 del 1957 fino al D. Lgs. n
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" recata dall'art. 23, d.P.R. n. 3 del 1957 (la Corte non richiama, peraltro, la medesima limitazione testuale contenuta nell'art. 28 Cost.). Nel condividere
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copertura, prevista dagli artt. 11 e 21 della legge 26 ottobre 1957, n. 1047, fosse conforme alla Costituzione, ma si limitò ad affermare che, non avendo
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1957, n. 16, sollevata dal Pretore di Trecastagni con l’ordinanza in epigrafe, in riferimento agli artt. 3, 35, 36 Cost..
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, modificato dalla legge 3 febbraio 1957, n. 16, che, per i messi di conciliazione, fissa la misura dei diritti di cronologico e di notificazione
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