Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: 1946

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a Roma, addì 15 maggio  1946 
con riserva alla Corte dei conti, addì 9 giugno  1946 
 1946  - Manifesto spaziale B. Aires - evoluzione del mezzo
che fra il passato dal 1919 al 1926 e il presente dal  1946  in poi, c'è maggiore correlazione di quel che non si creda.
(si veda la sua Costruzione e il suo Nucleo del  1946  in filo di nikel) avevano, come quelli quasi architettonici
23 febbraio 2006 n. 109 all'art. 2 r.d.leg. 31 maggio  1946  n. 511, che si occupa di incompatibilità funzionale e
la normativa di cui all'art. 1, comma 2, r.d.lg. n. 561 del  1946  consenta il sequestro probatorio, niente esclude - in
di 2 milioni di tonn. annuali della Venezia Giulia. Nel  1946  il carbone di importazione è stato fornito quasi
della Corte di cassazione e solo successivamente nel  1946  al CNF. Il termine albo, presente nel richiamato art. 14
 1946  il tecnico autodidatta Percy Spencer lavorava alla
«La dolce fanciulla», «Donna soave», opere dal 1941 al  1946  nelle quali la grazia di un tono pare allarmarsi dinnanzi
contenute nel regio decreto legislativo 15 maggio  1946  n. 455, convertito dalla legge costituzionale 26 febbraio
della lezione proveniente dal seguito del referendum del  1946  sulla forma istituzionale da riservare allo Stato italiano,
per decifrare i messaggi segreti dell’esercito nazista. Del  1946  è l’Eniac, nato a Princeton per il laboratorio di ricerca
lavoro all’Osservatorio di Monte Wilson, in California. Nel  1946  ne venne fuori un articolo di 46 pagine. Vi sosteneva che
Paese, è un fenomeno interessante per diversi aspetti. Nel  1946  i tedeschi che potevano permettersi il lusso di una
atomica nel gruppo del Progetto Manhattan a Los Alamos. Nel  1946  era passato alla Cornell University e dal 1965 al
di velocità veniva elevato. Così successe, per esempio, nel  1946  quando, terminato il razionamento di benzina con la fine
«espressioniste» — quelle per intenderci, che vanno dal  1946  al 1951 — l’artista riuscì a dare con un segno
fu poi da questo critico applicato per la prima volta nel  1946  appunto ai pittori che di preferenza si definiscono