(con moto di gioja, che non riesce a frenare)
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Ed ora, ritornando alla Espansione spiralica [figura 71], possiamo subito avvederci che il moto relativo s'è intensificato e con esso la sintesi
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ACCIDENTI, NON SI VUOL RIMETTERE IN MOTO...
DOVEVO TRASCINARLI FINO A DOVE AVEVO LASCIATO LA MIA MOTO.
GULP! LA MOTO È IN BALIA DI SE STESSA!
UHM... VI SEMBRA PRUDENTE ALLE VOSTRA ETÀ, PASSARE ALLA MOTO?
Le tariffe per il posteggio delle moto aumenteranno invece solo di dieci lire mentre resteranno invariate quelle per le biciclette. I posteggi in
Uno dei più grossi commercianti milanesi di moto è Attilio Pogliani a Cinisello Balsamo che ha in stock oltre 200 pezzi usati con una vendita di
allo stesso punto dello spazio e in quello resta immobile Si fa qui astrazione dal moto proprio delle stelle fisse e dal moto del polo ogni anno
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Per una particella in moto progressivo si ha dunque
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Integrando la (23) otteniamo l ’ equazione oraria del moto
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Un’ulteriore integrazione dà le equazioni del moto
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33. Moto circolare uniforme. - Se un punto P si muove su di una circonferenza di raggio r, cioè sulla circonferenza che, riferita ad assi coordinati
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interpretando cinematicamente possiamo dire che ogni moto definito dalla (49') si ottiene immaginando di invertire l'ordine naturale di successione dei
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44. Il moto di un punto P dicesi centrale, se in esso la linea d’azione dell’accelerazione (quando ha un senso, cioè quando l’accelerazione è diversa
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b) Si tracci il diagramma di un moto armonico.
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27. In ogni moto centrale si ha
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riguardi rigidamente connesso col dato sistema; cosicché dal moto di S (e più precisamente del triangolo ABC) resta definito un moto dell’intero spazio dei
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§ 2. - Rappresentazione analitica di un moto rigido.
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5. Prima di studiare il moto rigido più generale, consideriamo alcuni tipi di moti rigidi particolarmente semplici. E in primo luogo supponiamo che
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8. Dicesi rotatorio ogni moto rigido, in cui rimangano fissi tutti i punti di una retta che dicesi asse di rotazione Per realizzare un tal moto
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Se, in particolare, il moto è uniforme, avremo dove ω è costante e va preso il segno superiore o inferiore secondo che il moto è, rispetto alla
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e per la velocità v nel moto risultante
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Una tale decomposizione di un moto rototraslatorio si dirà impropria, in contrapposto con quella primitiva espressa dalla (15), che si chiamerà
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In base a queste osservazioni appar giustificato chiamare elicoidale ogni moto rototraslatorio uniforme, e il designare col nome di asse del moto
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La proiezione P1, invece, ruota su ξη di moto circolare uniforme intorno ad Ω con velocità angolare , talché l’anomalia Θ dell’asse mobile Ox
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Risulta da quanto s’è detto che il vettore ω è interpretabile istante per istante come la velocità angolare del corrispondente moto elicoidale
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se il sistema fosse animato da un moto rototraslatorio uniforme o, ciò che è lo stesso, elicoidale, decomponibile in senso improprio nel moto
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Così, rispetto alla solita terna fissa, un moto rigido risulta determinato (a meno di opportune condizioni iniziali) quando, prescelto nel sistema
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del moto elicoidale tangente, cioè l’asse del moto rigido, che vien così ritrovato per una nuova via.
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e quindi per l’atto di moto composto
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Dimostrare che, in un solido in moto, il luogo dei punti, le cui velocità ad un dato istante hanno lunghezza costante, è un cilindro circolare che ha
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e di più supponiamo assegnato il moto di trascinamento mediante le funzioni vettoriali O(t), i(t), k(t), dove i , j , k, designano al solito i
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onde risulta che queste due derivate si annullano insieme; cioè se durante il moto di un sistema rigido l’asse di moto ha direzione fissa entro il
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In un intervallo parziale della prima specie il moto rigido è traslatorio e tutti i punti del sistema S descrivono, con la medesima legge temporale
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A tale scopo, immaginiamo tracciata sulla rigata mobile L una curva l unisecante le successive generatrici e consideriamo il moto su L (o ciò che è
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Sotto l'aspetto b) l'atto di moto ausiliario si ottiene componendo l’atto di moto rigido dato, che ha il polo istantaneo I e una certa velocità
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23. Ciò premesso, torniamo ad un moto piano rigido qualsiasi e prendiamo in esame il moto dell’angolo retto costituito dalla tangente IT e dalla
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Per giustificare l'affermazione, osserviamo che ogni atto di moto piano (avente il centro istantaneo di rotazione a distanza finita) si può
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§ 11. - Trattazione analitica del problema del moto rigido piano.
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rispetto alle stelle fisse o che, almeno, possa ritenersi sensibilmente tale; e si chiama moto assoluto il moto riferito ad un sistema di assi fissi.
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§ 9. - Equazioni differenziali del moto di un punto.
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della lamina sulla direzione del moto, la velocità v del moto, la pressione p e la densità ρ del mezzo.
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§ 7. - Moto incipiente di una locomotiva. Massimo sforzo di trazione.
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Riprendendo l’equazione del moto di un punto P
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14. Carattere intrinseco della velocità. - Per definire il moto del punto P abbiamo dovuto prefissare come ente di riferimento, una certa terna di
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L'equazione fondamentale del moto di un punto materiale
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I postulati I.... V, che esprimono la legge fondamentale del moto incipiente, valgono pel movimento (incipiente) relativo ad un sistema qualsiasi cui
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4) legge del moto incipiente (post. I-V, § 21);
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L'equazione vettoriale del moto di un elettrone si può porre sotto una forma analoga all'equazione newtoniana del moto di un punto materiale
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