3. Nel caso di variabilità del livello di esposizione settimanale va considerato il livello settimanale massimo ricorrente.
2. Nel caso di variabilità del livello di esposizione giornaliero va considerato il livello giornaliero massimo ricorrente.
parole entrate ormai nel lessico comune e indicano la sensibilità con cui si affronta la tematica del rapporto uomo-terra. Lo studio della variabilità
funzionale nella variabilità strutturale"
L'attività sportiva tra idealità e lucro. Pluralità degli scopi e variabilità dei modelli associativi
5) Le curve di variabilità che si ottengono alla F 2, F 3 ecc. sono simili a quelle che abbiamo visto prodotte dalle modificazioni, benché dovute a
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Queste considerazioni dànno ragione, almeno in parte, della grande variabilità dei risultati degli incroci fra specie diverse.
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Un primo quesito è il seguente: gli individui di una stessa specie sono tutti identici? È evidente che no; essi manifestano una «variabilità» più o
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Quindi è certo che le combinazioni forniscono una gamma di variabilità tutt’altro che trascurabile ai fini dell’evoluzione.
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variabilità.
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quindi che il poligono sia una approssimazione alla curva, e che questa rappresenti il fenomeno della variabilità, come realmente
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variabilità (che può essere più o meno accentuata
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Con l’analisi precedente abbiamo distinto alcuni di questi fattori di variabilità, ma è chiaro che l’ambiente risulta dalla coesistenza e dalla
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(1) Si verifica immediatamente che integrando questa P rispetto a tutte le variabili meno , per tutto il loro campo di variabilità, si ottiene
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Moltiplicando per , e integrando su tutto il campo di variabilità delle coordinate si ha (ricordando l'ortogonalità e la normalizzazione delle , e
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Figura 25. Schema per dimostrare come l’eredità mista, o intermedia, riduce la variabilità iniziale del 50% ad ogni generazione. Partendo da otto
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La riproduzione sessuale, con il rimescolamento che produce, è quindi la causa principale della variabilità. Come abbiamo detto, essa mette al mondo
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graduale variabilità di questo, può dar ragione della continua variazione delle forme, quale ci è palesata dalla paleontologia, la scienza dei
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Anche per Weismann l’origine della variabilità è ancora completamente oscura. Ciononostante egli riconferma in modo assoluto il principio darwiniano
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di variabilità, e sono subito e totalmente ereditarie, costituiscono la base della variabilità evolutiva invano cercata dal Darwin, dal Weismann e da
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Timidezza, sua variabilità nelle stesse specie; degli uccelli maschi dai bei colori.
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Wood, J., variazioni muscolari nell’uomo; maggior variabilità dei muscoli nell’uomo che non nella donna.
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Lemuridi; loro origine; posizione e derivazione loro; loro orecchie; variabilità dei muscoli in essi.
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Coraggio, sua variabilità nella stessa specie; alta stima in cui è tenuto generalmente; sua importanza; caratteristico negli uomini,
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Bellezza, sentimento di essa negli animali; apprezzata dagli uccelli; sua azione; variabilità nel concetto di essa.
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Americani, grande loro cerchia geografica; e neri, loro differenze; loro avversione pei peli del volto; indigeni, loro variabilità,
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Polinesi, loro avversione pei peli sul viso; loro grandi cerchie geografiche; differenza di statura fra essi; loro incrociamento; loro variabilità
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Macacus, sue orecchie; corpo circonvoluto nell’estremità della coda di esso; variabilità della coda nelle specie di esso; fedine in alcune specie.
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Godron, intorno alla variabilità; differenza nella statura; mancanza di relazione fra il clima ed il colore della pelle; intorno all’odore della
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Weisbach, dott., misura degli uomini delle varie razze; maggiore variabilità negli uomini che non nelle donne; relativa proporzione del corpo nei
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Linguaggio, presenza di rudimenti in essi; loro classificazione; loro variabilità; incrociamento e mescolanza loro; loro complessità; nessuna prova
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Raccogliendo in breve il detto finora noi vediamo che vi sono tre specie di variabilità dovute a tre cause diverse.
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» 6. La variabilità di questa stella è messa in dubbio daJ.F. Schmidt.
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I vettori v a ed a a son dati, per definizione, da ove, beninteso, la variabilità di P si riferisca alla terna fissa Ωξηζ; mentre la velocità e l
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avvertiranno della variabilità di codesti oggetti.
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Definizione della variabilità assoluta. Suo valore pei singoli mesi dell’anno.
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Descrizione del fenomeno. Probabilità relativa dei varii stati del cielo e delle variazioni del medesimo. Calcolo della variabilità eventuale e suo
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Definizione della variabilità relativa. Modo di esprimerla in numeri. Sequenze, permanenze e variazioni di diverso genere. Scrittura grafica
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La variabilità del tempo in un dato periodo è eguale al numero delle variazioni semplici più due volte il numero delle variazioni doppie, diviso per
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arbitraria, e si può definire in varii modi. Supponiamo per ora, che la variabilità relativa si metta come proporzionale al numero di variazioni
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56. La differenza fra la massima variabilità di tutto l’anno 0,300 e la minima 0,245 è 0,055, esattamente un quinto della variabilità media annua
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serenità del cielo. Può infatti il tempo avere una grandissima variabilità, relativa, e tuttavia il suo grado di serenità rimaner costante o quasi
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è massima nell’ultima e nella prima decade dell’anno, per cui la variabilità osservata non è che 0,60 della variabilità eventuale: minima, ma
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o dei paragoni, si ottenne la variabilità relativa da un giorno a quello che vien due giorni dopo. Avendo noi sopra designate con U1 la variabilità
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che il limite della variabilità, col crescere dell’intervallo, è la variabilità eventuale V, la quale potrebbe designarsi, con notazione analoga alle
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principio, se la grande variabilità di esse non rendesse assai difficile il paragonare i relativi loro gradi di variabilità.
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Perciò io concludo che la variabilità dei caratteri specifici, cioè di quelli che distinguono una specie dall'altra, maggiore di quella dei caratteri
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Nè mi sembra che questa maggiore variabilità nei meticci che negli ibridi, abbia a recarci sorpresa. Perchè i parenti dei meticci sono varietà e per
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quelli derivanti da specie molto distinte; e ciò dimostra che la differenza nel grado di variabilità è graduale, fino al punto in cui scompare. Quando i
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azione sul sistema riproduttore, sieno cause di variabilità della maggiore importanza. Ma non è probabile che la variabilità sia una qualità costante e
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