Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tagliatela

Numero di risultati: 605 in 13 pagine

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della trippa di vitello alla romana (vedi Cap. 13),  tagliatela  un po' colla lunetta, mettetela nelle cialde come sopra.
la cervella come al cap. 5 n. 47, levatela dalla cottura e  tagliatela  a pezzetti rilevati. Fate un’ascié con poco butirro, poco
della gradisella di majale sciolta nell’acqua tepida e  tagliatela  a quadretti, prendete i pezzetti della cinivella involta
riposare coperta 25 minuti, poscia spianatela sottilissima,  tagliatela  quindi a nastri larghi due dita e lunghi quattro, lessateli
l'anitra dal suo sugo digrassato,  tagliatela  a pezzi, collocatela sopra un piatto. Datevi cura di
asciugare sopra una tovaglia. Quand'è asciutta rotolatela e  tagliatela  a listerelle sottilissime che poi cuocerete nel brodo.
in acqua salata la scorzonera, indi  tagliatela  e mettetela in teglia con burro, facendola rosolare e
un'assicella con un peso, lasciatela bene raffreddare.  Tagliatela  quindi a fette regolari. Preparate intanto la crema in
rinvenire in una tegghia la salsiccia indi  tagliatela  a pezzi, spolverizzatela di farina e di lì a poco
asciutte) tutte d'uova, stendete la sfoglia molto fina,  tagliatela  a listerelle sottilissime, procedete quindi come indica la
lasciatela asciugare su di una tovaglia poi  tagliatela  colla rotella m tanti quadratela regolari della dimensione
Pulite una parte di detta zucca,  tagliatela  e fatela imbianchire, mettetela con buona sostanza al
Fate cuocere la coradella in brodo,  tagliatela  a fette grosse un dito e prontate una salsa alla porcetta
stendete col matterello la pasta all'altezza di uno scudo,  tagliatela  a dischi rotondi di 8 o 10 centimetri di diametro,
Pulite l’anguilla,  tagliatela  a trosoli e fatela cuocere in brasura o corboglione,
poc’ acqua fresca, impastatela bene, tiratela ben sottile e  tagliatela  a piacere. Fate bollire in una cassarola del sugo, unitevi
(marmellata esclusa) tira tela piuttosto sottile,  tagliatela  a dischi, spalmate la metà di ogni disco di buona
indicazioni seguenti, tirate la sfoglia piuttosto fina,  tagliatela  a quadrati, spalmate questi col composto che terrete in
fragola, di lampone ecc. ecc., copritela con l'altra metà,  tagliatela  con la rotella a quadrati e friggetela.
ai ferri. — Cotta che abbiate un paio d’ore la testina,  tagliatela  a fettine e involgete queste in un battuto di cipolla,
2 ; l'ultima volta tirate una sfoglia di 2 centim. circa,  tagliatela  come meglio vi piace e cuocetela a forno piuttosto ardito
un tovagliuolo fitto, e quando sarà fredda e in gelatina,  tagliatela  nelle forme che meglio vi aggradiranno, e ornatene la
allora su una salvietta pulita,  tagliatela  in fette di un centimetro di spessore, ritagliando poi
in un tovagliolo. Quando la testina è completamente fredda  tagliatela  a fettine, passatele nell’uovo sbattuto con sale, pepe,
Levate la pelle ad un’anguilla grossa, disossatela e  tagliatela  a filetti ad uso lamprede, intortigliateli intorno agli
per modo che vi s'imprima un regolare disegno, poi  tagliatela  a rotondini o a quadratini e cuocete questi a forno
supposto una lepre, spellatela, nettatela, lavatela,  tagliatela  a metà schiena, cucitela di bella forma; marinatela,
Scaloppine al madera. — Dopo avere sgrassato ecc. la carne,  tagliatela  a fette di circa un centimetro di spessore, che,
Cuocete un pezzo di zucca ben matura nell’acqua o al forno,  tagliatela  a pezzettini (dopo averla mondata), fatela soffriggere in
una pasta come quella delle rissoles (vedi Cap. 11).  Tagliatela  a rotondini, collocate sopra ciascuno di questi dischi
supposto una lepre, spellatela, nettatela, lavatela,  tagliatela  a metà schiena, cucitela di bella forma; marinatela;
Se adoperate la vainiglia naturale, prendetene una stecca,  tagliatela  in pezzettini e mettetela in una bottiglia con 50 grammi di
levatele gli ossi e marinatela 24 ore nell'aceto freddo,  tagliatela  a fettine grosse, involgete queste nella farina e nel
di radici. Cuocete della polpa di zucca nell'acqua salata,  tagliatela  a dadi, fatela sobbollire alcuni minuti nel sugo,
a lesso della coradella nel brodo, lasciatela venir fredda,  tagliatela  a fette piuttosto grosse, infarinatele e mettetele in una
come la galantina e servite; ovvero non rotolate la pasta,  tagliatela  a fascie, poste l'una sopra l'altra con marmellata tramezzo
l'una sopra l'altra con marmellata tramezzo ghiacciatela e  tagliatela  (Vedi N. 7, pasta Genovese), oppure usate un ghiaccio
(Vedi dal N. 176 fino al N. 185); fatela asciugare,  tagliatela  e servitela. Potete ancora fare della pasta al cioccolato,
una notte, tiratela alla grossezza di un centimetro,  tagliatela  con gli stampini e fate cuocere in forno moderato.
prima con alcune goccie di olio; lasciatela raffreddare,  tagliatela  a mostacciuoli, e dopo avere immersi questi in chiara
Pulite la truta,  tagliatela  a trosoli, marinatela come al n. 6 di questo capitolo,
prima con alcune gocce di olio; lasciatela raffreddare,  tagliatela  a mostacciuoli, e dopo avere immersi questi in albume
gli albumi. Se volete allestire questa torta col ripieno,  tagliatela  in due parti e tornatele a riunire con uno strato di panna
miste e un mazzetto d'erbe odorose, levatele gli ossi,  tagliatela  a listerelle o fettine regolari, fatela sobbollire in una
farina di granturco. Fate una polenta solita e molle,  tagliatela  a fette, dividete queste mediante due forchette in tanti
una grossa fetta di prosciutto,  tagliatela  trasversalmente a listerelle, e mettete queste in padella
tuorli d'uovo, o della buona pasta sfoglia (vedi Cap. 11),  tagliatela  in tanti dischi piuttosto grandi, oppure a quadrati,
di carne lessa avanzata,  tagliatela  in fettoline finissime, accomodatele in un piatto,
nella parte esterna,tirate la sfoglia piuttosto fina,  tagliatela  in tanti pezzetti adatti allo scopo prendendo la misura con
farla riscaldare, sia essa fresca o salata,  tagliatela  a fette e disponetela in corona sopra un piatto imburrato
la sfoglia della grossezza d'un pezzo da 5 lire o poco più,  tagliatela  a rettangoli in forma di carte da giuoco e guernitela con
alla brasura le cervella come al cap. 5 n. 47, levatela e  tagliatela  a fette rilevate, sbattete dei rossi d’uova, involgetela e
la pasta,  tagliatela  a rotondini, spalmatene la metà col ripieno, coprite con