evenienza e procurerà di evitare rumori, per conto suo e di altri, come porte che si sbattono, oggetti che cadono e via di seguito. In pari modo si
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che adori a suo modo il suo Dio. Non proviamo di convincere un idealista, che sbagli: forse sbagliamo noi. Chi lo sa? Quasi ogni scoperta e progresso è
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abbastanza attenzione al discorso; forse il tempo più adatto per un simile discorso è subito dopo l'arrosto. L'oratore s'alza, batte energicamente sul suo
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destra, e così via. Egli dà il tema del discorso, comincia una discussione, la chiude, fa tutto a suo agio. Chi gli è sottoposto in grado, lo lascia
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. Il signore deve - specialmente in principio - ballare con figure molto semplici, per non imbarazzare la sua ballerina che non conosce ancora il suo
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informare anche telefonicamente presso la signora sul suo stato di salute.
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circolo di gente giovane, simpatica e socievole. Tra questa non è necessario che si trovi subito anche quel signore che desti il suo interesse personale
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qualcuno, chiedendogli p. e. di lasciarci passare o interrompendolo nel suo discorso. Le forme più adatte sarebbero: « Scusi se la disturbo » o « mi
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deve un samaritano considerare suo compito di sostituire un medico. Consideri sempre suo primo dovere di far chiamare un medico il più presto
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cervello cessa il suo lavoro e l'individuo colpito perde repentinamente la coscienza, sviene. L'avvicinarsi dello svenimento si palesa per lo più con
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il prodotto del suo ambiente. Mentre però le attitudini ereditarie sono assolutamente immutabili, il corpo, mediante una corrispondente sistemazione
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essa, accorgendosene, si alzi dal suo posto per accorrere a Lei. Ma non creda che ciò sia tanto facile. Che dietro ad ognuna di esse sta un cavaliere
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circolo con le mani dietro alla schiena, fa passare la spazzola nelle mani del suo vicino e da qui, in un senso o nell'altro, la spazzola comincia a girare
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ride e si burla la persona, rimandandola fuori ancora una volta finchè sarà di nuovo il suo turno. E così di seguito finchè rimarrà ultima la persona
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, attenti! Io prendo la bottiglia così e le dò uno slancio come a far girare una trottola. Quando la bottiglia si fermerà, il suo collo indicherà la persona
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il suo primo colpo abbastanza forte, enunciando che questo primo colpo vuol farlo di prova e che perciò non vuol battere di tutta forza. Resisti? Eh
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prenderlo ma fare ancora un giro nella stanza come se lo cercasse ancora e poi andarsi a sedere: il suo compito è finito. Si darà la baia a gli ultimi che
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quando non è chiamato. Il gioco è reso più allegro se ad ogni giocatore si dà un nome diverso dal suo ad esempio un nome di animale, il che contribuisce
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riesce il giocatore della catena avversa che si i trova sulla sua destra nel punto dove è stata spezzata la catena, passa nel suo gruppo. Ed ora è uno
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e due rincorrono gli altri, finchè, raggiungendo parecchi altri, se ne forma una squadra. Ogni tanto il cacciatore suona il suo corno per radunare i
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suo interesse.
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scopo di dilettare. Il signor Demetrio Tolosani, nel suo pregiato lavoro sull'argomento, tratta diffusamente di oltre mille giochi enimmatici
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, egli tira placidamente fuori il suo biglietto sul quale è scritto... « lo stesso » cioè semplicemente le due parole lo stesso ». Colui che sa leggere i
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, pensò di servirsi di quel microscopico galleggiante per compiere il divisamento suo. Ordinò a' due ragazzi di approdare alla riva opposta e, quivi
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la barca; questa restò con suo marito durante il terzo viaggio che venne fatto dagli altri tre uomini, uno dei quali tornò a prendere la coppia
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di dipingere alcuni pezzi di pergamena con soggetti allegorici, per distrarre il suo re, Carlo VI (1392), che gli aveva dato a nolo la piccionaia
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offrirle il suo. Ma, se l'altro è in compagnia di signore, è dispensato da quest'obbligo. La signora può accettare senz'altro il posto offerto
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picche si trova sola del suo colore: impedimento - se vi è il fante di quadri, grande riuscita - se vi si trova l'otto di picche, grandi dispiaceri
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sette, conta a suo vantaggio, durante la partita, tutti i carichi e le figure che man mano fa, e se riesce a contare 500 punti prima di terminare il
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, se ha carte bianche; vale o dire: se non ha figure nel suo giuoco, che sono: i re:, le dame e i fanti. Infine se uno dei giuocatori si trova ad
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carte; ma siccome non può esigerne più di quante ne abbia il tallone, essa sceglie nel suo scarto, se è fatto, quelle carte che ha scartate in troppo
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l'osservazione. Gli spettatori hanno il diritto di avvertire di ogni errore. Il giuocatore che, sotto qualsiasi pretesto, guarda la base del suo
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dichiarare il senza atout, non dichiarato sol perchè non era di mano, dice: doppio ed il suo compagno è tenuto allora a chiamare il suo giuoco migliore
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, anche se a suo turno il banco muore. Il banchiere guadagna sui puntatori che hanno il punto inferiore al suo; e perde le scommesse di coloro che lo
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l'avversario al suo turno ha mosso, anche se il fallo vien rilevato o confessato. 3) Se un giuocatore commette errore nel disporre i suoi pezzi, sta
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Svizzera e il Giappone. avvenimento indusse Lutero a ritirarsi in un convento? - Un fulmine colpì un giorno un suo amico, che camminava al suo fianco
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, - per motivi d'umanità propose per la decapitazione una macchina, già in uso nel secolo XV. - Il popolo più tardi battezzò questa macchina col suo
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che la guardassero. Quando il valoroso Perseo le tagliò la testa, la dea Minerva prese l'orrenda testa di Medusa nel suo scudo: ed anche da qui lo
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professore insegna al suo bambino spropositi: tanto di medicina, che la faccia avveduta a non volerlo ammalare per la smania di farlo star troppo bene
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, appunto per fare più spiccio il movimento e non impedire il bigliettaio di far il suo dovere. Se il bigliettaio non potesse cambiarvi una moneta più
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nell'unità del suo stile la sua religione, la sua morale e la sua politica si fondono. Lo stesso, Ivi
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Aspettando la vita invecchierai. Tommaseo Onoranda è la cristiana vecchiezza, e sereno il suo termine. E quando alla virtù si aggiunge l'ornamento
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costit. secondo giust. Il legislatore deve studiare i fatti del suo paese, del popolo che ha incarico di governare, impossessarsene, regolarli al
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tramvai. Non chiedete mai in tram da qualche vostro conoscente, p. e. quanto è il suo stipendio o come vanno i suoi affari, o altre questioni spiacevoli di
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cuique. Ad ognuno il suo. Lo stesso, ivi.
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al tavolo, dove vede che l'ospite estrae il suo portafogli. Quando il conto vien fatto e ci viene presentato su un piatto, si mette possibilmente
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personalmente potrete aggiungere anche il suo nome di famiglia. Ai commessi non si dà alcun titolo o nome, ammenochè si conoscano personalmente. Un
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. Vogliamo ancora aggiungere qualche breve osservazione per i singoli casi. Soltanto per visite prettamente ufficiali il signore può indossare il suo vestito
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sentimentali. La signora, dal canto suo. tende la mano ed il braccio leggermente, lasciandola poi senza pesantezza. Sarebbe ingenuo stringere la mano
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silenzio e al disagio reciproco. Il tatto, che ciascuno possiede a suo modo, insegnerà quando una presentazione sia superflua. utile o doverosa. Nel
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Accademia della crusca
