radio che emettono - e della ricerca di segnali intelligenti provenienti dallo spazio. Già Marconi aveva pensato a possibili sorgenti extraterrestri
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elettronica. Sopravvive, appunto, nelle segreterie telefoniche. Un modem provvede a trasformare i segnali analogici in digitali.
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Forti e sicuri arrivavano i segnali in pieno Oceano durante l'infuriare di fortissime burrasche, facendo tutti vivere con la fantasia su quella costa
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meccanismo di orologeria, esso darà segnali soltanto quando percorrerà un determinato settore del cerchio secondo il quale ruota. Un battello in
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segnali da Poldhu furono ricevuti a bordo della nave durante il viaggio fino alla distanza di 2300 miglia.
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Con cubi più grandi di cm. 100 di lato posti ad un'altezza di 8 metri, si poterono trasmettere segnali a 2400 metri in tutte le direzioniV. brevetto
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, facilitando così la distinzione tra segnali trasmessi dalla stazione emittente e rumori causati dalle scariche elettriche atmosferiche.
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Ho anche constatato che, con questo metodo, se si utilizzano grandi aerei, si possono trasmettere segnali a 2000 miglia attraverso l'Atlantico con un
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dall'uso di un galvanometro sensibile, mediante il quale l'intensità dei segnali ricevuti può esser misurata con un buon grado di precisione.
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quanto di notte, esistono tuttavia dei periodi, che si riproducono giornalmente con una certa regolarità, durante i quali l'intensità dei segnali
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Ho qui alcuni diagrammi che sono stati accuratamente preparati dal sig. H. J. Round. Essi mostrano la variazione media giornaliera dei segnali
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Si può osservare che, sebbene le onde corte diano in media segnali più deboli, le variazioni tra i massimi e i minimi d'intensità sono per esse molto
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giorno, ma i risultati ottenuti durante le ore di oscurità erano molto buoni, giacchè i segnali ricevuti erano regolari e leggibili.
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dall'uso di galvanometri sensibili, mediante i quali l'intensità dei segnali ricevuti può essere misurata con un buon grado di esattezza.
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altrettanto bene come di notte, pure vi sono dei periodi, che quasi ogni giorno si ripetono regolarmente, in cui l'intensità dei segnali ricevuti è
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giornaliera dei segnali ricevuti a Clifden da Glace Bay.
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Si può notare che, sebbene le onde più corte diano, in media, segnali più deboli, i massimi e i minimi delle variazioni giornaliere d'intensità sono
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Oltre questa distanza la ricezione poteva solo compiersi durante Fig. 12. la notte. A Buenos Aires, a oltre 6000 miglia da Clifden, i segnali
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onde elettriche di alta frequenza, e, in questo modo, trasmettere segnali alfabetici intelligibili a distanze superiori di quanto non fosse stato
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trasmette. Il dispositivo usato è indicato nella fig. 12; mediante tale dispositivo l'effetto perturbatore dei segnali arrivanti dalla stazione Fig. 11
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Le ricerche intese a misurare la variazione nella intensità dei segnali sono state grandemente facilitate dall'uso di sensibilissimi galvanometri che
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(Dopo una serie di segnali, da tutti chiaramente uditi, l'apparecchio situato nella sala riceve da Poldhu il telegramma: «UN SALUTO DALLA STAZIONE DI
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(Esperienza - Dopo alcuni segnali, l'apparecchio riceve da Coltano il telegramma seguente, vivamente applaudito: LA RADIO-ULTRAPOTENTE ITALIANA
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variazioni medie giornaliere, dell'intensità dei segnali ricevuti a Clifden (Irlanda), da Glace Bay (Nord America) distanza Km. 3600. Le curve
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Si osservi che l'Elettra era ancorata nel fiume Guadalquivir, in una posizione particolarmente sfavorevole per la ricezione dei segnali, poichè le
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I segnali notturni continuarono ad arrivare sempre da Poldhu con intensità apparentemente non affievolita, nonostante che la nostra distanza fosse
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Trovo quasi superfluo riferirmi ai segnali notturni, poichè questi erano sempre ed in ogni luogo, durante l'intera crociera, straordinariamente forti
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A Gibilterra (1518 chilometri da Poldhu) nonostante la maggiore distanza, si notò una migliore intensità dei segnali durante le ore del giorno
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Il 17 maggio furono ripresi gli esperimenti fra Poldhu e l'Elettra, ma, quantunque i segnali notturni fossero come sempre estremamente forti, io
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istruzioni a Poldhu di ridurre gradualmente la potenza da 12kW. sino a 1kW., ma, anche con questa piccola potenza, i segnali ricevuti da S. Vincenzo
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Non sembra che i segnali notturni o diurni fossero soggetti a lunghe variazioni di intensità nè tendenti a dare risultati capricciosi. I risultati
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delle montagne di Castle Rock e di South Foreland, che si trovano fra Dover ed il faro, non opponevano alcun ostacolo alla trasmissione dei segnali
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segnali a New York era di 90 microvolt per metro d'aereo.
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Fu usata una lunghezza d'onda di circa 92 metri e si potè subito provare che i segnali di Poldhu erano ricevuti con chiarezza e con sicurezza durante
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potenza usata sull'aereo di soli 12 Kilowatts. I segnali di Poldhu poterono essere ricevuti molto chiaramente durante il giorno fino alla distanza di
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, non avevano mai dato alcun accenno di variazioni nell'intensità dei segnali o nella portata, che si potessero attribuire agli effetti della luce
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Un fenomeno che ha molto appassionato gli studiosi è quello della ripetizione di segnali o echi elettrici, fenomeno che si verifica specialmente con
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Le ripetizioni di segnali il cui periodo di ritorno è più breve del tempo necessario alle onde elettriche per fare il giro completo della terra, sono
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Sestri Levante, l'aumentata distanza da chilometri 18 a chilometri 36 circa, portava una piccolissima differenza nella forza dei segnali ricevuti.
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I segnali si perdevano soltanto ad una distanza di km. 90 e cioè quando, all'entrata del porto di Civitavecchia, il riflettore del ricevitore non
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Ottimi segnali erano così ricevuti sul panfilo fino ad una distanza di 85 chilometri. A tale distanza l'intensità del segnale diminuiva notevolmente
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L'ascolto, naturalmente, continuò malgrado tali cattive condizioni di ricezione; ma alla distanza di 161 chilometri l'intensità media dei segnali
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Questa ripresa dei segnali durò fino a che fu raggiunta la distanza di 175 chilometri, oltrepassata la quale essi tornarono ad essere rapidamente
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1° I segnali invece di divenire evanescenti con rapidità fino a giungere alla completa scomparsa, assumevano alla distanza di 115 chilometri la
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Come già ebbe a pubblicare il dott. Fleming nella conferenza sopra citata, si poterono, con successo, trasmettere dei segnali a una distanza Fig. 10
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inviare segnali senza l'ausilio dei fili. È interessante notare che i segnali furono ottenuti a tale distanza con l'apparecchio trasmittente quale è
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Society of Arts, e i segnali venivano registrati su striscia mediante un ricevitore Morse.
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7 antimeridiane e sul Philadelphia notai che, a distanze superiori alle 700 miglia dalla stazione trasmittente, i segnali erano, alle 6 antimeridiane
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sufficiente per rivelare al telefono o magari anche al galvanometro, in maniera intelligibile i segnali trasmessi.
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gradualmente accresciuta. I segnali poterono essere captati anche da un sistema ricevitore collocato fuori dell'abitazione. Nella primavera del 1895 la
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