Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: quel

Numero di risultati: 152 in 4 pagine

  • Pagina 2 di 4
soltanto per un paio di anni della sua lunga vita, e in  quel  breve ma intenso periodo vede cose nuove e meravigliose che
1903 a Berna. Molti anni dopo, lui confesserà di aver fatto  quel  passo “con intima riluttanza”. Dall’unione nel 1904 nacque
Luna nel frattempo è venuta in T: il nostro osservatore in  quel  dì vedrà il Sole passare per il meridiano prima che vi
solare, non giunge a coprir tutto il Sole, il quale ha in  quel  momento un diametro apparente più grande di quello della
posta nel piano dell’equatore celeste in direzione a  quel  moto perpendicolare, sarebbe di 3",508 in 70 anni in Asc.
partir da  quel  punto fino alla metà d'agosto, per lo spazio di 80 giorni e
si può credere anche riguardo al rapporto con l’amico. In  quel  tipo di società certe relazioni spesso si mantenevano su un
però un'analogia fra il Sole e le stelle in questo, che a  quel  modo che il Sole quando percorre in cielo paralleli
scienziati, invece,  quel  ronzio l’avevano previsto (è il caso George Gamow) o lo
anche dalla figura fuori dell’ordinario, che la coda in  quel  giorno mostrò presso la sua radice), mostra un valore della
l’interesse per il cielo, che, come era inevitabile in  quel  tempo, si traduceva in oroscopi. Ormai aveva deciso: sarà
y esprimerà la metà della larghezza della coda in  quel  punto. Consideriamo, fra tutte le particelle della coda,
era povero, lei ricca. La famiglia della sposa disapprovò  quel  matrimonio e per punizione non le diede tutta la dote che
lavorava come ingegnere ai Bell Telephone Laboratories. In  quel  paesino di 500 abitanti a un centinaio di chilometri da New
piano, in altre sta un poco più sotto, e coincide con  quel  piano in due soli punti, che sono i nodi dell'orbita sua. È
vita iniziò la “Henri Draper Extension”, un ampliamento di  quel  catalogo. Arrivò così a classificare 350 mila stelle, ma
stella originaria, e dunque con una incredibile densità.  Quel  numero – 1,4 masse solari – oggi è noto come il “limite di
i luoghi b ed h sono molto più lontani dall'osservatore di  quel  che rispettivamente lo sieno B ed H.
se la coda secondaria fosse stata nel piano dell’orbita, in  quel  giorno la deviazione della direzione del Sole avrebbe
cui energia è ben conosciuta perché corrisponde appunto a  quel  limite, che è di 1,4 masse solari. Ciò fa sì che la
più in profondità. Ma il cambiamento di prospettiva non è  quel  fenomeno brusco e netto che il filosofo e storico della
verità delle cose sin qui esposte, tale supposizione perde  quel  carattere d'audacia che ci spaventava da principio, e
una testa di spillo, che descriva intorno a  quel  globo un circolo alla distanza, in cifra tonda, di 25
venne fuori che parecchi astronomi avevano già osservato  quel  pianeta ma senza notarne il piccolo disco
il ministro Richard Bentley scrisse all’autore di  quel  capolavoro scientifico facendogli osservare che se la
Sole, trovandosi da questo ben più discosta verso est, di  quel  che oggi non fosse dopodomani, al cader del Sole, la Luna
dal getto nel giorno 25 agosto mostra che il nucleo in  quel  giorno ejettò dal suo seno una quantità di minuti
volte il decisivo contributo italiano alla sua teoria. Di  quel  successo si appropriò persino il fascismo, ma con un totale
potrebbero benissimo rendersi visibili a tanta distanza. A  quel  modo che un osservatore posto nella Luna potrebbe avvedersi
l'aratura dei campi, il nascere e la messe del frumento; a  quel  modo che il fiorir dell'erba nelle vastissime steppe
di Arecibo. Più volte aggiornato, in mezzo secolo  quel  radiotelescopio, diretto da Gordon fino al 1965, ci ha
cioè che esse sono masse di puro gas, confermando così  quel  sentimento vago che faceva credere ad Herschel e a noi
come si usa dire, non gira punto intorno alla Terra. A  quel  modo che il levare del Sole a oriente e il suo tramontare a
occasione di esaminare un po' più innanzi, trovarsi in  quel  piano stesso.
Ole Roemer (1644-1710), fin dal 1675 aveva compreso che  quel  ritardo era dovuto alla velocità finita della luce:
scrisse un articolo sulla cometa apparsa nel 1856. In  quel  tempo i politici erano attenti ai giovani ricercatori: come
bisogna ben persuadersi se si vuole acquistare coscienza di  quel  che siano le dimensioni cosmiche, e di quel che realmente
coscienza di quel che siano le dimensioni cosmiche, e di  quel  che realmente siano le distanze espresse dai numeri delle
tutta la parte ombrosa della luna dà tanto splendore qual è  quel  che dà la luna alla terra nella mezzanotte, e perciò non
dal vero. Le Verrier chiese a Foucault di migliorare  quel  dato perché gli interessava mettere a confronto la sua
il rapporto periodo/luminosità. Intanto le stelle di  quel  tipo si incominciava a chiamarle “cefeidi” in quanto la
di fondo. Lì per lì i due non si chiesero che cosa fosse  quel  fastidioso ronzio. A loro interessava solo eliminarlo
tramontare del Sole e di tutti gli astri del cielo, produce  quel  movimento diurno che la più semplice osservazione basta a
furtiva, ma Catherine, ormai ottantenne, ancora rievocava  quel  batticuore da adolescenti, con immaginabile imbarazzo dello
incombente, punta il cannocchiale su Saturno. Gli anelli in  quel  periodo erano poco riconoscibili perché formavano un angolo
scoperto; e quindi forse il problema di raggiungerlo è su  quel  pianeta più facile che sulla Terra. Le nevi australi sono
di quella che ha luogo alla superficie della Terra. Quindi  quel  peso, che noi chiamiamo di 8 chilogrammi, potrebbe esser
di 8 chilogrammi, potrebbe esser sostenuto in Marte da  quel  tanto di forza muscolare, che a noi occorre per sostenere 3
stabili del pianeta; la Nilosirte è stata veduta in  quel  luogo da quasi cent'anni, ed alcune altre da trent'anni
e la galassia di Andromeda a 2,3 milioni di anni luce. In  quel  giorno l’universo nel suo insieme di colpo raddoppiò le
il firmamento: e in qualsivoglia direzione ci moviamo,  quel  circolo ci accompagna sempre per così dire, e sembra a noi
e d’estate. Forse siamo noi a metterci troppa fantasia, ma  quel  ritrovamento ha dato origine a un apposito museo dotato di
andò a Michel Chasles, che aveva 18 anni più di lui e terrà  quel  posto fino al 1850, quando ormai Le Verrier sarà diventato

Cerca

Modifica ricerca