Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: paesello

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signore, che villeggiava presso il suo  paesello  nell'estate, lo aveva un giorno scherzosamente chiamato
medico, le botteghe, tutto; proprio come si trattasse d'un  paesello  bene provvisto. A Berlino, dove fino a qualche anno fa, gli
ha dovere di mostrarsi affabile anche verso le persone del  paesello  vicino, da cui la sua villa dipende: le autorità, sindaco,
passare, - povera anch'essa ed esiliata sull'alto  paesello  - coi fianchi stretti dalla gonna d'orbace, l'anfora sul
a godersi la modesta eredità paterna in Valsolda. Il natio  paesello  di Dasio, seduto sotto le rocce dolomitiche dell'Arabione,
invadeva il verde delle onde e correva lungo la costa, di  paesello  in paesello, spegnendo, una dopo l'altra, le bianche case
Arabella presso le madri canossiane a Cremenno, un  paesello  di montagna, che respira l'aria del lago, dove la ragazzina
quel tetro palazzotto, pensava di andare seimesi in qualche  paesello  della Svizzera, in alto, in alto, in qualche valle romita,
girare senza gabbano; per la larga ed unica strada del  paesello  i pochi fanali sembravano scavare delle pozzanghere
era pronto a partire. Ma doveva essersi informato: in quel  paesello  non vi era botteghino del lotto, bisognava scrivere o
prendere, a giorno fisso, implacabilmente, la via del  paesello  ove era nata, e donde mancava da tutta una vita, essi
Giunse le mani, così dicendo, felice nella visione del  paesello  appiattato fra i meli in fondo al piccolo golfo, del lago
e sorridente, tutta rosea e fiorita, a varii chilometri dal  paesello  inerpicato lassù su la montagna. Accanto alla stazioncina
improvvisamente ed essere vinta da un soffio. Il  paesello  era deserto. La gente di Trevi, di Filettino, di
dalla vita intemerata, medico dotto e benefico del suo  paesello  del quale fu sindaco sin dal Regno di Carlo Alberto, amico