Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: narici

Numero di risultati: 137 in 3 pagine

  • Pagina 2 di 3

La fatica

169156
Mosso, Angelo 1 occorrenze
  • 1892
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
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basta una causa minima per produrre la contrazione, egli dice che dobbiamo rammentarci che il contatto leggerissimo di una piuma nelle narici, o nell

Pagina 34

Fisiologia del piacere

170158
Mantegazza, Paolo 2 occorrenze
  • 1954
  • Bietti
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
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corre quasi tutto il giorno col muso intento a raccogliere le emanazioni odorose che da ogni parte arrivano alle sue umide e delicate narici

Pagina 61

fumare. Il profumo del tabacco, d'ordinario, viene aspirato dalle narici col fumo che esce dalla bocca; ma può passare anche dal retrobocca nel naso

Pagina 63

Come devo comportarmi?

172990
Anna Vertua Gentile 1 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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!... C'erano piantine e fiori da per tutto; e un profumo poi che a tutta prima si aspirava a larghe narici e in fine dava la sonnolenza, da tanto che era

Pagina 430

Il successo nella vita. Galateo moderno.

174416
Brelich dall'Asta, Mario 1 occorrenze
  • 1931
  • Palladis
  • Milano
  • Paraletteratura - Galatei
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dei muscoli, un allungamento ed approfondamento delle linee tra le narici e gli angoli della bocca, per uno sguardo spossato, un rilassamento ed

Pagina 221

Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo

179140
Costantino Rodella 1 occorrenze
  • 1871
  • G.B. PARAVIA E COMP.
  • Roma, Firenze, Torino, Milano
  • paraletteratura-galateo
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sopra l'altra pigliandosi i piedi in mano; non si frugava colle dita nelle narici o nelle orecchie, nè si poneva le mani in bocca a rosicchiarsi le unghie

Pagina 55

Le belle maniere

180217
Francesca Fiorentina 1 occorrenze
  • 1918
  • Libreria editrice internazionale
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
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spettacolo, imbandendo una vera mensa sulle ginocchia e urtando le altrui narici con odori acuti e, magari, l'altrui suscettibilità con libertà eccessive

Pagina 249

Galateo ad uso dei giovietti

183959
Matteo Gatta 1 occorrenze
  • 1877
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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atti che si ravvisano pur troppo nelle persone incivili; rosicchiarsi le unghie coi denti; cacciar le dita su per le narici e nelle orecchie; porre ogni

Pagina 106

Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno

189055
Pitigrilli (Dino Segre) 2 occorrenze
  • 1957
  • Milano
  • Casa Editrice Sonzogno
  • paraletteratura-galateo
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d'aria, dilatando le narici e gli direbbe: - Beato lei! Lei non conosce la sua fortuna. Ebbene, quella frase non dirla tu. Altro esempio: una signora

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sturarla se lo riservava il padre di famiglia, che recando alle narici il tappo con autorità di intenditore, faceva una piccola smorfia come per dire

Pagina 42

Nuovo galateo

189765
Melchiorre Gioja 3 occorrenze
  • 1802
  • Francesco Rossi
  • Napoli
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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volta l'odore d'un pranzo che da' sacerdoti Salii preparavasi nel tempio di Marte, essendo giunto alle sue narici, egli abbandonò il tribunale e andò

Pagina 113

molesti alle narici dilicate. lo non pretendo che si debba misurare i gradi dell' incivilimento dal numero delle lavandaie; ma la sucidissima carta su

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vivande, il che è schifosa usanza, perchè l'immaginazione fa supporre che possa cadere dalle narici tutt'altro che essenza di rose. I popoli del

Pagina 94

Nuovo galateo. Tomo II

194825
Melchiorre Gioia 1 occorrenze
  • 1802
  • Francesco Rossi
  • Napoli
  • paraletteratura-galateo
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vetro ed altri corpi lucenti, e con quale esultanza la fronte le guance, le orecchie, le narici e fin le labbra ne adornano. Maltebrun, Précis de la

Pagina 175

Come presentarmi in società

199852
Erminia Vescovi 2 occorrenze
  • 1954
  • Brescia
  • Vannini
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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, non metterti le mani nelle orecchie e nelle narici... Questi e altri simili ammaestramenti rivolgeva Monsignor Della Casa ai suoi lettori, che pur erano

non si devono cacciar fra i capelli, nelle narici, o nelle orecchie, non occorre, adesso, insegnarlo altro che ai bambini. Ma ci sono alcuni, e anche

Narco degli Alidosi

214026
Piumini, Roberto 2 occorrenze
  • 1987
  • Nuove Edizioni Romane
  • Roma
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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sapendo da dove veniva, infilò a testa bassa l'ingresso della caverna e sgaloppò fuori, come un rinato in paradiso. Dentro, a testa alta e narici inquiete

insetto a parte, perfettamente mantenuta) e di quelle altre sofferenze, Terpione tornò a visitare il suo signore, non senza avere stipato nelle narici

Pagina 6

Tutti per una

214959
Lavatelli, Anna 1 occorrenze
  • 1997
  • Piemme Junior
  • Casale Monferrato (AL)
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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piegata in una smorfia, le narici vibranti di disprezzo. Con calcolata lentezza avanzò fino al centro della stanza, implacabilmente sicuro di sé. I

Pagina 92

Il ponte della felicità

219034
Neppi Fanello 1 occorrenze
  • 1950
  • Salani Editore
  • Firenze
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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perle e le onde li inghiottivano a uno a uno. A narici dilatate, il viso e le braccia rigati di pioggia, i marinari della Santa Cattarina lavoravano

Pagina 83

Al tempo dei tempi

219360
Emma Perodi 1 occorrenze
  • 1988
  • Salani
  • Firenze
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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Palermo il più bel cavallo delle sue stalle, un animale di forme perfette, con l'occhio vivo, le narici frementi e agilissimo nella corsa. Lo fece condurre

Mitchell, Margaret

221935
Via col vento 5 occorrenze
  • 1939
  • A. Mondadori
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
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soffocante. Non un soffio d'aria; le fiaccole di pino tenute dai negri rendevano l'atmosfera ancora piú calda. La polvere ostruiva le narici di Rossella e

Pagina 335

oggetti di vestiario, coperte, quadri, galline ed anatre; e la scrofa. Alle sue narici giunse un odore di fumo ed ella si volse, troppo stanca per

Pagina 471

narici con disgusto quando quella scomparve. Strano che Bella fosse la prima faccia di conoscenza che incontrava! - Chi essere? - chiese Mammy

Pagina 553

narici frementi. Nessuno aveva mai visto Melania adirata; e nessuna fra le signore presenti la credeva capace di uno scoppio d'ira. - Come ardisci, Lydia

Pagina 861

quella di Bella... Egli gettò a terra il sigaro violentemente; questo continuò ad ardere sul tappeto e il puzzo di lana bruciata salí alle loro narici

Pagina 941

Passa l'amore. Novelle

241825
Luigi Capuana 2 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
  • UNICT
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narici e nella gola.... E non era finita! Quel benedettissimo olio poteva restar in cantina, nei coppi? Bisognava venderlo. Ma prima!... Travasarlo due

Pagina 213

prodigate frizioni di aceto alle narici e alla fronte, e frizioni alle mani per rimettere il sangue in circolazione, consolando la mamma che non sapeva fare

Pagina 306

Il marito dell'amica

245220
Neera 2 occorrenze
  • 1885
  • Giuseppe Galli, Libraio-Editore
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
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nuca, trovandosi più libera, sollevò la testa con un movimento di fierezza che le era naturale, dilatando le narici. Il sole dardeggiava in pieno. Ogni

Pagina 163

piacere, allargando le narici come una giovane cavalla che fiuta il vento. La Guidobelli, enigmatica, teneva le palpebre abbassate, umettandosi

Pagina 201

Il ritorno del figlio. La bambina rubata.

245325
Grazia Deledda 2 occorrenze
  • 1919
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
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penetrarmi nelle orecchie, negli occhi, nelle narici; mi abbandono e apro la bocca e bevo come se bevessi del veleno. L'istinto mi portava su; sentivo

Pagina 131

le narici un po' aperte, le cose intorno. - Adesso che siamo calzati, possiamo andare a spasso, - ella disse mettendo il bambino per terra. - Sei

Pagina 55

Una peccatrice

249586
Giovanni Verga 1 occorrenze
  • 1866
  • Augusto Federico Negro
  • Torino
  • Verismo
  • UNICT
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e dei baffi; pelle bruna; occhi piccoli e vivissimi; labbra alquanto grosse e sensuali; narici larghe e dilatantisi sempre più alla minima aspirazione

Pagina 13

Voci della notte

250806
Neera 1 occorrenze
  • 1893
  • Luigi Pierro Editore
  • Napoli
  • Verismo
  • UNICT
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, concentrato, dove le narici sole fremevano a guisa di segugi in caccia. Te tec, te tec... La testa da satiro dello zoppo apparve in mezzo a loro

Pagina 32

Senso

656380
Boito, Camillo 1 occorrenze

rossigno. Principiavano bassi, in riccioletti matti. Il naso appiccicato alla fronte, quasi senza incavo, con un piano vigoroso e largo; le narici gonfie

Vietato ai minori

656659
Bonanni, Laudomia 2 occorrenze

nata (tredici o quattordici anni ). Mentre parla muove le corte gambe nude, su e giù i piedi nei sandali, dilatando le narici scoperte come piccole froge

Pagina 150

analfabeta, viene fuori che il giovane non sa scrivere ne leggere. Ma insiste che mai è stato interrogato. Pallidissimo, con le narici gialle, riceve una

Pagina 155

LE ULTIME FIABE

661856
Capuana, Luigi 1 occorrenze

sapore, che se li sentiva ancora nelle narici e nella bocca; ed ora, invece, non era ben sicuro che tutto ciò non fosse stato l'inganno di un sogno

IL BENEFATTORE

662576
Capuana, Luigi 2 occorrenze
  • 1901
  • CARLO LIPRANDI EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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' d'aria libera prima di prendere il bagno freddo. Intanto, passeggiando su e giù, faceva i suoi esercizi respiratorii turando con un dito una delle narici

cranio con le occhiaie, con la dentiera e il buco triangolare delle narici imbrattati di creta che sembrava carne imputridita e rimastavi appiccicata

Il Marchese di Roccaverdina

662624
Capuana, Luigi 1 occorrenze

non potevo scansarmi, e mi fermai. E la mula saltò e girò, imbizzita, sbruffando dalle narici. Vidi vacillare quell'omo e sentii il suo tonfo per

Racconti 1

662673
Capuana, Luigi 1 occorrenze
  • 1877
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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cerchiati di azzurro, nuotanti in voluttuoso umidore; e nelle labbra semiaperte, avide di baciare e d'esser baciate; e nelle brevi narici rigonfie

Racconti 2

662691
Capuana, Luigi 1 occorrenze
  • 1894
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
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al fischio del padrone. Appena s'accorse che qualcosa le colava dalle narici e che aveva gli occhi cisposi, don Michele cominciò a sacrare peggio d'un

Racconti 3

662753
Capuana, Luigi 2 occorrenze
  • 1905
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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linee, e delicati rigonfi alle narici; ha una stupenda modellatura nella punta non rotonda né acuta; problemi che possono occupare tutta la vita di

con le occhiaie, con la dentiera e il buco triangolare delle narici imbrattati di creta che sembrava carne imputridita e rimastavi appiccicata nello

Il cappello del prete

663102
De Marchi, Emilio 1 occorrenze

malignamente supposto. - Io qui sento un odore di criminale - disse don Ciccio alzandosi in piedi, arricciando un poco le narici, come se veramente sentisse

Giacomo l'idealista

663162
De Marchi, Emilio 1 occorrenze

sottintesi profondi, pieni di una malizia sopraffina, che gli facevano fare gli occhietti piccoli e aprire le larghe narici di quel suo naso ben piantato

Piccolo mondo antico

673036
Fogazzaro, Antonio 1 occorrenze

impenetrabile tradiva una certa emozione nelle narici. Neppure le spalle eran del tutto tranquille. "Che storie mi conta?", rispose. "Le pare una bella

I sogni dell'anarchico

678228
Mioni, Ugo 1 occorrenze

venti cammelli o di cento asine; un cavallo tutto fuoco, dall'occhio.sagace e dalle narici di corallo. L'uomo è stanco, sfinito, non ne può più. Il

Pagina 18

Le Fate d'Oro

678795
Perodi, Emma 1 occorrenze

somigliava e cui rivolge- vasi la Fata, un sorriso di trionfo. L'am- bizione gonfiavagli le narici, la sete di do- minio gl'inturgidiva le labbra, la