È, quello del Borromini, uno spazio fatto «artificialmente» per quel tormento-delizia dello spirito che è nel Seicento la pratica ascetica: con una
critica d'arte
Pagina 214
Il rapporto architettura-scena è fondamentale per il discorso architettonico del Juvarra, la cui sintassi è la più duttile e sciolta che mai si sia
critica d'arte
Pagina 345
Il motivo del nobile fanatico, che crede di intendersi d’arte ed è gabbato dall’antiquario imbroglione, è un motivo già sfruttato dal teatro del
critica d'arte
Pagina 363
crisi della pittura «di storia». Che si tratti di una poetica naturalistica è indubbio; ma è altrettanto certo che essa non dipende da una concezione
critica d'arte
Pagina 380
Come tanti altri inglesi, Blake si esalta per la rivoluzione, e poi se ne ritrae sgomento: e non si dica che si esalta per l’affermazione dei diritti
critica d'arte
Pagina 392
Tanto Constable, nella sua franca dimestichezza con la realtà quotidiana, quanto Blake, nei suoi tempestosi scontri col divino, sembrano, e non sono
critica d'arte
Pagina 394
E se io vado enumerando queste opere, non è già per metterle in evidenza, e fregiarle di lustro maggiore; per salire in fama, esse non hanno mestieri
critica d'arte
Pagina 25
E appunto perchè più pronta, più simpatica e più bella, è anche più facile a trar seco la gioventù, commuoverla e affascinarla colla magia del
critica d'arte
Pagina 37
E in Firenze un Pollastrini, un Ciseri, un Puccinelli, un Ussi, un Gatti, un Bandinelli e tanti altri valenti pittori con nobile emulazione
critica d'arte
Pagina 55
Convenzione! Convenzione! Manierismo! Ecco le parole d'ordine; ecco le batterie colle quali già sapeva dovermi incontrare. E dove non ha luogo la
critica d'arte
Pagina 65
E se il Caravaggio, Salvator Rosa, Giovanni da San Giovanni, i Bassani e pochi altri trattarono soggetti familiari e burleschi, è da osservarsi però
critica d'arte
Pagina 69
Uno dei difetti più gravi del mezzo televisivo - è cosa nota - è senza dubbio la sua monopolarità: il fatto cioè che la trasmissione televisiva, così
critica d'arte
Pagina 221
Ci troviamo dunque di fronte a qualcosa che non è un happening (perché è attentamente studiato nei minimi particolari), non è un’esibizione del tipo
critica d'arte
Pagina 256
Per le accennate cose a me par veramente che in questa galleria trionfi l’arte della pittura, e che ella possa ravvivare nella mente i più bei
critica d'arte
Pagina 47
L’alta Italia ha inviato altri quadri assai pregevoli, come per esempio quello del Gamba, in cui v’è molto merito d’esecuzione e di composizione
critica d'arte
Pagina 51
La precisazione che si è raggiunta sul principio di causalità, aiuta a mettere in evidenza una distinzione che è già implicita nella critica di
critica d'arte
Pagina 87
In essa è palese il richiamo al canone greco; la figura che ha gli attributi del condottiero e al tempo stesso dell’oratore, è in un atteggiamento di
critica d'arte
Pagina 166
Il nero è oscurità totale, il bianco è il massimo della luminosità, due poli opposti carichi di significati: il primo induce ad un’idea negativa
critica d'arte
Pagina 41
Quello che passa per “stile fascista”, in particolare per quanto riguarda pittura e scultura, è in realtà parte di un gusto e una tendenza condivisi
critica d'arte
Pagina 70
Più vitale è, indubbiamente, il classicismo carraccesco e berniniano con le sue derivazioni. L'antichità è il tempo in cui la storia degli uomini
critica d'arte
Pagina 116
Non è un caso che questa pittura nasca e si sviluppi parallelamente, e in antitesi, alla corrente dei “romanisti” e degli “italianizzanti”: è quasi
critica d'arte
Pagina 191
Il Barocco nasce come reazione alla crisi manieristica della forma, ma non come restaurazione del valore assoluto e universale della forma, bensì
critica d'arte
Pagina 39
classico, la natura e la storia sono, al medesimo titolo, espressioni della provvidenza divina, così come l’idea e l’esperienza sono due modi non
critica d'arte
Pagina 40
Collegato alla Poetica: è il pensiero del carattere più etico che gnoseologico della mimesis. Essa infatti non è prescrittiva perché si possono
critica d'arte
Pagina 53
Il movimento, la proprietà di evolversi e svilupparsi è la condizione basilare della materia. Questa esiste in movimento e non in altro modo. Il suo
critica d'arte
Pagina 17
è stata la pietra, architettura e scultura funzionalmente e artisticamente si sposano e vivono la loro epoca. Gli stili e le tendenze ci collocano nel
critica d'arte
Pagina 50
FRANCESCO BORROMINI (1599-1667) è il grande avversario del Bernini; con la propria opera ne contesta, punto per punto, la poetica universalistica. E
critica d'arte
Pagina 170
E come avvenne che Munch, da una società «sanguigna e fortunata» come quella scandinava «sempre vissuta nelle agiatezze in arte e in letteratura
critica d'arte
Pagina 129
C’era poi la faccia social-letteraria nel prisma di Scipione: c’era l’amicizia per il suo collega d’arte, Mario Mafai e per l’Antonietta sua moglie
critica d'arte
Pagina 255
E Michelangelo, dopo aver ironiato, seriamente risponde: ogni creatura si può dipingere: « E, a mio vedere, quella è un'eccellente e divina pittura
critica d'arte
Pagina 11
Ora v' è un uomo secondario, un maggiordomo della marchesana di Pescara, che non si ritrova in questa purità d'affermazioni figurative. Nella sua
critica d'arte
Pagina 11
L'opera si offre con particolare forza e simpatia tra le creazioni della scuola, sia come concezione figurativa che sentimentale. Il problema è
critica d'arte
Pagina 116
E quale copia! In un certo senso si potrebbe dire, e il Voss l'ha detto, che l'opera di Vienna va oltre Caravaggio stesso. L'alterazione dei piani
critica d'arte
Pagina 182
E Feti, più che di Cigoli, è in queste figure l'allievo di Borgianni e di Caravaggio.
critica d'arte
Pagina 222
Dunque anche la Madonna Corsini è un Gentileschi, che copia più o meno liberamente dal Caravaggio del 1588. Accordi lotteschi di tinte chiare e
critica d'arte
Pagina 231
Grande vacuità sotto parvenze di solidissima modellatura è ciò che urta sovrattutto in quest'opera; e nordica è anche l'interpretazione evemeristica
critica d'arte
Pagina 234
Ha buttato l'ombra traversa sul muro, come il maestro, e l'ha proiettata variamente sulle cose: talora con forza, tanto che l'angelo di fronte nel
critica d'arte
Pagina 237
A Voltri, a Loano, a Recco non c'è nulla? Chi sa! A Finalborgo non c'è forse un Piero di Cosimo, fra l'altro? A Bussana non c'è un Preti? E vi par
critica d'arte
Pagina 396
Quanto al fiero, cogitabondo San Gerolamo del Quattrocento, egli si è cercato e trovato nel fondo della foresta un sopportabile chez-soi. E già si
critica d'arte
Pagina 468
Seguitiamo. - Un'altra espressione del movimento è quella tentata dal pittore Severini. Egli, nel suo Autoritratto, tenta risolvere - e non è piccolo
critica d'arte
Pagina 52
In questo è loro di danno, non di aiuto la infinita varietà e bellezza della vecchia arte veneziana. S’è toccato delle architetture del Medio Evo; ma
critica d'arte
Pagina 152
Il Suicida del Cecioni è meno un suicida che il suicidio. L’autore ha saputo liberarlo da quei particolari minuti di concetto e di forma, i quali
critica d'arte
Pagina 188
Ci sentiamo rispondere: e la prospettiva, che è scienza? e il disegno, che è scienza? e la fotografia, che ci dà la riprova effettiva del vero? Noi
critica d'arte
Pagina 29
La fatica delle gambe, degli occhi e della memoria non uccide solo il diletto, uccide anche l’ingegno: il pensiero svanisce. Si esce tra i vecchi
critica d'arte
Pagina 319
È una scena fantastica in una Piazzetta di San Marco fantastica. I pili del Leopardi sono trasportati sul Molo dinanzi al Palazzo ducale, e il
critica d'arte
Pagina 354
Così è nel guardare i casi morali, e nel rifarli con la prosa, con la poesia, sul teatro, o per mezzo delle arti figurative: rifarli, si intende, da
critica d'arte
Pagina 365
Ma sotto a quel cielo partenopeo, che i Bisantini, i Normanni, i Tedeschi, i Francesi, gli Spagnuoli e gli altri non seppero annebbiare del tutto, l
critica d'arte
Pagina 385
S’è taciuto di tanti e dei buoni in questa corsa fra settecento tele colorate; ma non si ha, lode a Dio, l’ufficio di classificare, nè di premiare
critica d'arte
Pagina 401
Perché Mantegna è contemporaneo? Perché il suo Cristo morto definisce l’archetipo di una condizione umana, e come tale è davanti a me e non cessa di
critica d'arte
Pagina 29
Nell’arte contemporanea, dunque, le opere perdono identità, vanno per destini imprevisti, hanno una strada che non è stabilita prima; e tutto questo
critica d'arte
Pagina 47