Gli antichi si valevano di una spalmatura di olio di oliva, togliendo il soverchio con una pezzuola di lino o cotone, oppure passando prima l’abbozzo
trattato di pittura
Pagina 106
Dopo l’adozione generale del metodo di dipingere ad olio, la parola tempera — oltre designare qualsiasi liquido atto a mescolarsi ai colori, accomuna
trattato di pittura
Pagina 118
ancone, e rilevarle e raderle; metter d’oro; granare bene, per tempo di sei anni. E poi in praticare a colorire, ad ornare di mordenti, far drappi d’oro
trattato di pittura
Pagina 123
Sir L. Eastlake, partendo da un diligentissimo esame di vecchie formule di vernici, crede doversi ritenere dimostrato che si trattasse di vernice
trattato di pittura
Pagina 124
La conservazione mirabile dei pastelli di Rosalba Carriera, di Liotard e tanti altri celebri cultori di questo processo di dipingere, fra i quali il
trattato di pittura
Pagina 133
Curiosità di scienziati e amore d’arte quindi sospinsero sovente ad investigare sulla essenza fisica e chimica dei colori antichi, tanto più che a
trattato di pittura
Pagina 137
M. Chaptal concluse doversi ritenere questo azzurro un composto di ossido di rame, di calce e di allumina somigliante alla cenere azzurra per i suoi
trattato di pittura
Pagina 139
Trovò pure nel vaso dei colori mescolati tre differenti varietà di verdi, l’una con tendenza al verde oliva che era terra di Verona, l’altra un verde
trattato di pittura
Pagina 142
I colori animali si ricavano da trattamenti particolari di sostanze contenute in altuni organi o dàlia carbonizzazione di alcune partì di animali
trattato di pittura
Pagina 150
Ridotti i colori nel massimo stato di divisibilità che si può ottenere da accurata macinazione, onde avvenga più facile e regolare il loro miscuglio
trattato di pittura
Pagina 156
come splendidi rubini nella regolare loro invariata seguenza, colle stesse faccèttature, la stessa trasparenza e intensità di colore prodotta dal
trattato di pittura
Pagina 159
Non vi è argomento più controverso della relazione fra i caratteri di forma di una sostanza e la sua composizione chimica, giacchè contrariamente
trattato di pittura
Pagina 161
Così le combinazioni del rame, dell’arsenico ed i cianuri di ferro, che si alterano alla luce e nei composti di altri ossidi metallici, non apportano
trattato di pittura
Pagina 164
Nel processo francese, detto di Clichy, si prepara la biacca per mezzo dell’acetato neutro di piombo. Si aggiunge a questo acetato del litargirio per
trattato di pittura
Pagina 176
Il bianco di zinco (ossido di zinco). — Questo bianco fu pure conosciuto dagli antichi sotto il nome di lana filosofica, bianco assoluto, nil album
trattato di pittura
Pagina 179
La lacca di Robbia o garance. — Sotto il nome di lacche si comprendono molti colori il cui modo particolare di preparazione, dovuto alla
trattato di pittura
Pagina 185
Queste lacche possono essere mescolate con lacca di legno del Brasile o di cocciniglia, o rialzate di tono con colori d’anilina. Il Vibert insegna
trattato di pittura
Pagina 187
Il cromo è di una tinta grigio-piombo, fragile, molto duro e di difficile fusione. Si trova in natura mescolato col quarzo in forma di ossido, per lo
trattato di pittura
Pagina 188
I gialli che vanno dal giallo citrino sino al giallo aranciato si ottengono combinando l’acido cromico coirossido di piombo, ed i rossi trattando
trattato di pittura
Pagina 188
Verde di cromo (ossido di cromo). — Il metallo cromo fu scoperto dal prof. Klaproth nel 1797 e quasi contemporaneamente da Vauquelin nel piombo di
trattato di pittura
Pagina 188
Verde smeraldo (ossido di cromo idrato). — Anche con la soluzione neutra di nitrato di protossido di mercurio col bicromato di potassa scaldato sino
trattato di pittura
Pagina 189
Potendo essere il verde di cromo e il verde smeraldo alterati dalla presenza di ossidi di piombo e di zinco, dall’azzurro di Berlino e dalle varie
trattato di pittura
Pagina 189
L’azzurro di cobalto si ottiene facendo precipitare per mezzo del carbonato di potassa una soluzione di solfato di allumina e un sale di cobalto. Il
trattato di pittura
Pagina 190
quattro parti di essenza di trementina per una di resina: i grani di sandracca vi rimarranno insoluti.
trattato di pittura
Pagina 206
schiacciano al torchio ponendole in un sacco di tela o tra fogli di carta. L’olio che ne esce è di colore leggermente ambrato, di un odore piacevole e di
trattato di pittura
Pagina 219
L’olio di canepa. — L’olio di canepa si estrae dai semi della pianta di tal nome. I semi devono essere grassi, levigati, nerastri e pesanti.
trattato di pittura
Pagina 220
Tutti i difetti che si possono addebitare all’essenza di trementina provengono dall’usarla impura od invecchiata, ma in ogni modo sarebbe errore
trattato di pittura
Pagina 226
Per la pittura, nelle imprimiture a gesso o come tempera, si adopera la colla di limbellucci o ritagli di pelle e quella di cartapecora.
trattato di pittura
Pagina 230
Le Gomme. — Al pari delle resine le gomme sono sostanze che si trovano sulle corteccie di molte piante di grosso fusto in forma di goccie o lacrime
trattato di pittura
Pagina 232
Lasciata seccare la tavola all’aria — il Cennini raccomanda di approfittare, per questa operazione, di una giornata ben secca e ventosa — e tolta con
trattato di pittura
Pagina 234
L’impiego dei colori nella pittura così vario e senza ombra di ripetizione metodica, per le infinite varietà di forma e di colore degli oggetti
trattato di pittura
Pagina 247
, nella solidità dei colori, per tutti i vari processi di pittura, salva la precauzione di non adoperare il bianco di piombo e di zinco, il cinabro e
trattato di pittura
Pagina 249
Per questa specie di operazioni non manca copia di parole adatte per distinguerle, quindi è che il restauratore di fronte a quei danni che non
trattato di pittura
Pagina 258
Una condizione affatto eccezionale di clima concorse invece alla durata della pittura egiziana. «Sotto quel cielo limpido nulla si altera. Quando
trattato di pittura
Pagina 28
Così il senso di rispetto e di venerazione che infondono le cose vetuste se potè concedere grazia per alcun oggetto avariato, ma di carattere
trattato di pittura
Pagina 282
L’impulso istintivo il più semplice, il primo, in presenza di un guasto qualsiasi, pel possessore di un quadro, dovette essere, come fu, rabberciare
trattato di pittura
Pagina 285
Lo stesso può dirsi per un rosso diventato pallido col tempo. Se il rosso fu originariamente, d’ossido di ferro, per sbiadirlo non essendoci che il
trattato di pittura
Pagina 287
In quegli stessi oggetti dipinti che si mostrano come testimoni del potere di certi colori contro il tempo, quasi sempre si riscontra la spiegazione
trattato di pittura
Pagina 289
Degli stessi difetti soffrono tutte le argomentazioni tendenti a persuadere della possibilità di imitare l’arte dove non è più per la applicazione di
trattato di pittura
Pagina 292
I primi tentativi di dipingere a cera si iniziarono a Parigi. «Poche parole di Vitruvio e di Plinio, e queste oscure a’ dì nostri e dai critici
trattato di pittura
Pagina 39
: «intelligenza di letterato, pratica di pittore, raziocinio di filosofo e pazienza di esperimentatore», prese occasione da questo stato di animi e dalle
trattato di pittura
Pagina 40
Ciò induce a credere che ritenendosi a cera le pitture pompeiane e di Roma, che pel loro stato di conservazione mostrano di avere potuto superare
trattato di pittura
Pagina 48
Le famose pitture del portico di Atene, detto il Pecile, pare non fossero una vera decorazione murale, ma un’accolta di tavole, a tempera o ad
trattato di pittura
Pagina 54
Da pochi palmi di tela purchè comprendano i caratteri più salienti dei mezzi materiali di un artista esce tutta la sua personalità pittorica, come
trattato di pittura
Pagina 7
I primordi di questo processo, sebbene arrivato ultimo fra i mezzi della pittura, presentano le stesse lacune di data, le stesse incertezze sulla
trattato di pittura
Pagina 75
L’asfalto fu in grande uso fra i colori bruni, come la mummia ed il bruno d’Anversa; ed il nero di vacca marina, di corno di cervo bruciato e di
trattato di pittura
Pagina 87
La grande difficoltà di distinguere dai dipinti ad olio dei primi oleanti le tempere aride che subirono verniciature, senza preventivo strato di
trattato di pittura
Pagina 93
È una tempera molto solida, forse la più solida di tutte; è quasi una pittura a olio. Essendo molto elastica è difficile che screpoli anche con l
trattato di pittura
Pagina 39
La macinazione dei colori e la loro conservazione (la tempera grassa con l’olio di lino cotto e quella con l’olio di papavero si conservano benissimo
trattato di pittura
Pagina 46
Se giunti alla fine d’una giornata di lavoro si vuole lavorare l’indomani nel colore ancora fresco e pertanto si teme che si prosciughi durante la
trattato di pittura
Pagina 58