della cultura contemporanea. E due circostanze di fatto contribuiscono a questa conclusione. Lungo il secolo XIX fino a questo secondo decennio del XX
Economia
Pagina 1.11
ripugnerebbe a quelle condizioni di fatto prevalenti in quel dato grado di sviluppo dello spirito umano e della cultura dei popoli, ma non già alla
Economia
Pagina 1.114
predominio della cultura umanistica (classico-pagana) e del razionalismo teologico-luterano (libero esame), — venne a frangersi l'unità della
Economia
Pagina 1.123
scienze, anzi tutta la cultura del secolo XIX, sopra l'osservazione dei fatti sensibili,e quindi di restringere il vero scientifico nei limiti di questi
Economia
Pagina 1.127
le influenze storiche della cultura, sia che questa risulti dalle opinioni popolari prevalenti, sia che derivi dagli indirizzi scientifici predominanti
Economia
Pagina 1.156
andare nella mollezza, nell'egoismo, nella brutalità feroce (sacrifizi umani, orge) fino all'abominazione, quelle popolazioni e la loro cultura. Anche
Economia
Pagina 1.172
libro il Rig-Veda appena occupato il Penjab (sec. XVIII a. Cr.) insieme al codice di Manu (sec. EX a. Cr.) ritraggono la cultura indiana prima e dopo
Economia
Pagina 1.173
più splendida cultura universale dell'antichità; e viceversa in Italia quella religione domestica ed etnica (di razza) seguendo le vicende politiche
Economia
Pagina 1.182
gravitando intorno a Milano, Venezia, Genova, Pisa, Firenze, i massimi gangli economici e di cultura in quella inattesa resurrezione. Per virtù del suo
Economia
Pagina 1.197
leggi economiche, per pervenire ad una trattazione distinta ed ordinata ad unità; ma frattanto l'avanzamento della cultura economica medioevale può
Economia
Pagina 1.202
scolastiche, applicate ai fatti nuovi economici (sec. XV e XVI). Così quel ciclo di cultura cattolica che si dispiega specialmente in Ispagna dietro a
Economia
Pagina 1.213
nella storia soltanto tardivamente e in ispecie non venne assicurata che dalla cultura cristiana. — Soltanto il cristianesimo insinuò la fede nei
Economia
Pagina 1.24
Basta pertanto appena richiamare come tale scuola, che finalmente ottenne il suo posto d'onore fra le altre della cultura economica contemporanea, si
Economia
Pagina 1.262
Böhmert, il fondatore dei Regesti imperiali. — È questo il primo fiorire della cultura storico-filologica,in Germania, che si avvalorò di quella parallela
Economia
Pagina 1.266
superiori, il quale fu detto allora «romanticismo e neo-guelfismo» ma che era resurrezione di religione e di cultura cattolica contro il moderno
Economia
Pagina 1.270
christianisim (1853), in cui sorvivono non pochi concetti della rivoluzione viene a coincidere con scrittori partecipi alla accennata rinascenza di cultura
Economia
Pagina 1.271
ordine sociale cristiano;mentre Gruppe detta la Storia della cultura (nell'antichità classica e nel medio evo), Kurth rinnova lo studio delle Origini della
Economia
Pagina 1.278
. Pesch si eleva sopra ogni altro per la giustificazione critica dell'economia cristiana al cimento di tutta la cultura moderna specialmente germanica
Economia
Pagina 1.282
onta che lo stesso Sakyamuni (o Buddha) si dicesse ateo. E se quei morali precetti, spesso nobilissimi, poterono (come vedemmo) alimentare una cultura
Economia
Pagina 1.298
peripato, porgono bensì alimento all'intellettualismo trionfante nella cultura ellenica, ma sperdono l'efficacia educatrice, infiacchendo la volontà
Economia
Pagina 1.301
braccio, e l'ultima parola è un pessimismo disperato; ciò che in Roma è scolpito dal carpe diem oraziano, mentre fra gli eredi della cultura ellenica il
Economia
Pagina 1.302
rapporti sociali esteriori, e per questa via influisca sulla stessa vita interiore spirituale (la cultura, l'educazione dell'animo, ecc.); e perciò
Economia
Pagina 1.313
, la potenza politica, l'educazione dell'animo, la gentilezza dei costumi, la cultura intellettuale, la pubblica igiene, la beneficenza, che più? La
Economia
Pagina 1.32
nella cultura orientale; ed esso, se poté per l'autorità dall'alto, disciplinando vastamente e fortemente i rapporti umano-sociali, provocare e
Economia
Pagina 1.329
primitiva cultura dei popoli europei pertanto, il diritto contribuisce allo sviluppo di una economia gentilizia e locale, dalla quale lentamente si
Economia
Pagina 1.330
leggi alla indefinita evoluzione della civiltà (ciò che si chiama lo Stato di cultura),giusta i concetti di Hegel, Bluntschli, Treitschke, Wagner. In
Economia
Pagina 1.335
oltrepassò mai la mediocrità, mentre gli ideali della cultura ed il fervore della vita civile e politica furono per lungo tempo altissimi. La religione di
Economia
Pagina 1.38
espansione della cultura greca, accoppiate alle tradizioni del monoteismo dell'oriente nella Palestina, si trovarono assorbite dalla dottrina di Cristo
Economia
Pagina 1.387
domestico; e sempre più dietro i moltiplicati ed acuti desideri del comodo, dell'eleganza, della cultura intellettuale, del costume squisito
Economia
Pagina 1.390
; ma quale distanza nella cultura di un «fellah» egiziano e di un meccanico inglese ? Fra le abilità strategiche di un capo zulù colle sue orde
Economia
Pagina 1.394
matrigna piega gli ingegni alle scienze ed alle arti utili di applicazione. In ciò una ragione della cultura filosofica e astronomica dell'oriente
Economia
Pagina 1.398
grandi ordinatori e amministratori politici; in Europa guerrieri, lavoratori, assimilatori di ogni specie di cultura. Le sedi geografiche poi generano il
Economia
Pagina 1.401
quella per gli acquisti economici e della cultura. — Ma di ricambio la efficacia del sistema biologico-demografico sull'economia non si dispiega in tutta
Economia
Pagina 1.459
perdettero. La convinzione di essere chiamati ad assimilare i popoli nella cultura sorresse gli elleni nella loro compenetrazione nelle circostanti nazioni
Economia
Pagina 1.461
etniche, provenienti per diretta via da que' primi focolari di cultura e di ricchezza, si pongono a contatto di genti più arretrate e povere, esse ne
Economia
Pagina 1.477
Nel nostro disegno questi criteri, che si risolvono in taluni indirizzi accettevoli della cultura moderna, devono informare la trattazione
Economia
Pagina 1.6
della esistenza di gruppi bensì distinti di dottrine, ma fra di loro mutuamente collegati; ed anzi gli avanzamenti della cultura si rivelano con la
Economia
Pagina 1.65
con lo spregio ed almeno con la insufficienza della necessaria cultura filosofica, per cui molti trattano di metodologia senza competenza o con
Economia
Pagina 1.96
traiettoria della cultura spirituale dei popoli.Elevate anticipamente le dottrine teologiche, filosofiche, civili nelle antiche nazioni dell'Asia centrale, ed
Economia
Pagina 2.10
organica e psichica della società, la composizione demografica, le forme concrete del diritto, delle istituzioni politiche, della cultura intellettuale
Economia
Pagina 2.106
alle funzioni più elevate della convivenza sociale, quelle della religione, del diritto, della cultura, soprattutto quelle (in cui tutte le altre spesso
Economia
Pagina 2.113
, medi, inferiori) e quelle di cultura e di uffici civili,(classi professionali e liberali), sempre meno fra esse distanti; e sopra tali distinzioni
Economia
Pagina 2.170
, quanto eredi e propagatori della antichissima cultura dell'oriente.
Economia
Pagina 2.19
Nei lunghi secoli in cui la persona umana si palesa debole, impotente, precaria, per assenza di cultura e di nozioni tecniche, per deficienti virtù
Economia
Pagina 2.210
1. Economicamente la tecnologia è il vincolo diretto con cui la cultura in genere (il fattore psicologico-intellettuale) dispiega la sua efficacia
Economia
Pagina 2.32
cultura generale, con Caterina di Alessandria, con Paola ed Eustochio (studi biblici e filosofici), alle riforme sociali con Melania (abolizione della
Economia
Pagina 2.41
una razza, il rinnovamento della cultura, la trasformazione delle leggi e dei costumi civili, certe forme di acquisto e di destinazione della
Economia
Pagina 2.47
misurata forse dalla possa organica dei muscoli, o piuttosto dalla differenza nella intelligenza e cultura? Perciò quanto più progredisce la civiltà la
Economia
Pagina 28
superiori, perché gli esercizi materiali avrebbero disviate queste dai grandi uffici di civiltà e di patria nella cultura (studi, arti liberali), nelle
Economia
Pagina 33
progredienti in ricchezza i costumi si fanno più raffinati e comodi. — Ne guadagnano l'arti voluttuarie e di cultura. Crescono così e si perfezionano le
Economia
Pagina 489