Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: coloro

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della vita un ideale quasi pagano: i suoi eroi non sono  coloro  che fanno serenamente del bene, ma gli eleganti, gli uomini
religiosamente a noi vicini, siamo i bolscevichi neri,  coloro  che soffrono di mimetismo socialista e, negli
si ignorano e si odiano, mentre la politica spesso unisce  coloro  che sfruttano il popolo e se ne fanno sgabello.
ali all'animo anelante verso la bellezza e la libertà, che  coloro  i quali ne seguono i precetti sieno piccoli, tristi,
questa deve essere una buona speranza per tutti  coloro  i quali credono che lotte religiose come quella che si va
non apparisce nel fatto dei vostri rapporti pratici con  coloro  che vi avvicinano, voi non siete cristiani, perché la
Precisata così la funzione etica dello stato, la risposta a  coloro  che ne temono la disintegrazione e l'indebolimento è
 Coloro  che temono che la libertà divenga licenza, sia nel campo
nuovi palazzi dei Prati di Castello in Roma, i monumenti di  coloro  che han peggio servito la patria, disseminate nelle cento
programma e dell'attuazione di esso far questione con  coloro  che governano la Chiesa ma con i cattolici laici, i quali
saprà che organizzare le più cupide e violente passioni di  coloro  che la società odiano non per ciò che essa dà o garantisce
il ritmo del denaro è tardo. Gli statisti daranno ragione a  coloro  che dicono che il mezzogiorno non ha capitali; io dico che
alle camere del lavoro, aumentando così il numero di  coloro  che vedono il problema della trasformazione sociale
il fanatismo dei proseliti, che divengono prepotenti verso  coloro  che ancora non vogliono riconoscerne il dominio e subirne
di vita spirituale che unisce i passati e i presenti,  coloro  che vivono ancora nel campo dell'apparenza e del divenire
ancora nel campo dell'apparenza e del divenire sensibile e  coloro  che si sono oramai raccolti di là dalle apparenze, nel
generalità, nei suoi rapporti col resto, nei tipi medii di  coloro  che lo seguono, questo costume cristiano, di descriverlo,
nell'evitare l'urto degli istituti diversi, e nel ritenere  coloro  che minacciano di escire dai limiti strettissimi stabiliti.
piena e vibrante di fede voi riacquisterete sulle anime di  coloro  che vi avvicinano una forza di persuasione, una dolce
e minuziose avevano fatto del culto stesso un privilegio di  coloro  che pagano. A chi non aveva o non voleva pagare era
pel fatto che le lente e faticose conquiste dei santi, di  coloro  che seguono fedelmente il Cristo, giovano, non ad essi
a rappresentare le necessità nuove. Ma a questo i vecchi,  coloro  che pure ieri sentirono l'anima loro all'unisono con le
un grande potere ostile al cattolicismo ed alla Chiesa, e  coloro  che vi entrano sono dal clero e dai cattolici abbandonati
nella residenza della nunziatura pontificia a Parigi.  Coloro  che veggono le cose di lontano si renderanno conto
indole politica che sono nell'azione e nell'intenzione di  coloro  che tali scuole o società hanno fondato e promuovono. Così
interiore, la troviamo così poco dissimile da quella di  coloro  i quali si ispirano a principii che sono in perfetta
 Coloro  che non sentono questo Dio nascosto, che il mistero della
praticamente quelli e non vivono questa, avviene poi che  coloro  — e sono molti e il loro numero va sempre crescendo — i
quando studia, ed al quale la petulanza e cattivo gusto di  coloro  fra i quali è capitato rendono difficile la liberazione.
delle coscienze, sia per riguardo a Dio sia per riguardo a  coloro  che amiamo e verso i quali abbiamo dei doveri. Colui al
lento ma costante, della Lega D. N. — che di tutti  coloro  i quali negli anni ricordati presero parte, in una maniera
voce che si vuole equivocare, soffocare, sopprimere da  coloro  che sono stati detentori tradizionali del potere; voce che
ma si sforzava efficacemente verso nuove conquiste morali;  coloro  invece che sognano una società di uguali prescindendo dalla
schivi, non lo siamo solo per noi, ma sì insieme per tutti  coloro  che ci avvicinano; la nostra bontà li farà un poco
storico, falsano la coscienza generale dell'epoca presente  coloro  che la vogliono avulsa e in contrasto con la civiltà
sola, l'unità della vita di famiglia, poiché essa pone in  coloro  i quali sanno di poter dividersi una riserva che impedisce
educazione di tutto il nostro essere, e dell'essere di  coloro  che dividono con noi le cure dell'esistenza terrena, al
dello Stato essendo inseparabile dagli interessi di  coloro  che sono giunti ad impossessarsi dei suoi meccanismi, e
e tale noi abbiamo il diritto di volere che sia per tutti  coloro  che lo seguono: il cattolicismo è la nostalgia, è l'ansia,
ci ha portato né forse ci porterà mai una parola certa da  coloro  che sono di là dell'essere umano e dello spazio terreno. Lo
e formalistica, avulsa dalla realtà pulsante e viva di  coloro  che sentono e operano nelle varie regioni. È questo un
tornerà ad essere la prima e più stimata virtù di tutti  coloro  i quali danno sé stessi, senza riserve e senza rimpianti,
nel pensiero stesso che abbiamo di Dio, o nell'esempio di  coloro  che ci è noto avere maggiormente conformato la volontà loro
in noi ed intorno a noi, in tutte le sue forme, e  coloro  che ne sono vittime e schiavi ci muoveranno a pietà: quando
il pensiero e il programma medio fra le tendenze di  coloro  che predicano e tentano di fare l'accordo fra la Chiesa e
della coscienza: e peggiore fra tutte è l'illusione di  coloro  che si lusingano di trarre da una lunga vita di male e da
della vita con la morale professata fanno spregevoli  coloro  che professano il cattolicismo. Questi difetti, che noi
dal consenso della società religiosa che lo riceve e di  coloro  i quali ne hanno in custodia il fragile corpo, alla sua
Altro è il concetto di  coloro  che, credendosi in possesso d'una gnosi superiore,
ad eccessi, che prima legalizzano e poi modificano. Però,  coloro  che affermano l'assoluto etico dello stato non possono
romano come «intollerabile»; il supporre quindi, in  coloro  che l'avevano creata e la mantenevano, un'animo ostile, un
forme di lotta accademiche, o quasi, così dall'altra parte,  coloro  che additavano nel clericalismo il nemico e volevano anche
le loro occupazioni e ricrearsi; e sono più specialmente  coloro  i quali vivono del lavoro manuale, con un vitto non sempre