Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIPIEMONTE

Risultati per: abbastanza

Numero di risultati: 496 in 10 pagine

  • Pagina 2 di 10

Acciai per utensili (Discorso generale)

406219
Aldebaran 1 occorrenze

Ciò è dovuto al fatto che rinvenendo gli acciai con un buon tenore di elementi carburigeni a temperature di 450-500°C circa la struttura torna ferritica ma si ha la precipitazione di carburi duri (carburi secondari), sotto forma di particelle sferoidali fini e disperse in maniera abbastanza omogenea all'interno dell'acciaio.

Astronomia

410103
J. Norman Lockyer 3 occorrenze

si può concepire, le emanazioni del radio e dei corpi radio-attivi in generale aprono una nuova e feconda via anche alla Fisica solare, e permettono di tentare dell'energia termica del Sole una spiegazione nuova, abbastanza fondata, ma non ancora dai più accettata.

Pagina 192

Questa agglomerazione gigantesca di stelle forma nel cielo un anello continuo, sebbene irregolare di densità e di forma; il Sole occupa nell'interno dell'anello una posizione abbastanza centrale; altre stelle son disseminate con minor frequenza al di fuori, nell’interno e da ambo i lati dell'anello.

Pagina 204

Parmi così abbastanza spiegata la diversità del cielo stellato in due epoche opposte dell’anno.

Pagina 38

Carlo Darwin

411783
Michele Lessona 1 occorrenze

Anche la scienza ha i suoi uomini che guardano sempre all'indietro perché non sanno guardare innanzi, che non hanno né abbastanza coraggio né sufficiente discernimento per liberarsi dall’incubo della più logora tradizione.

Pagina 271

Elementi di genetica

421114
Giuseppe Montalenti 3 occorrenze
  • 1939
  • L. Cappelli Editore
  • Bologna
  • biologia
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Si deve poi ancora ricordare che molte mutazioni sono relativamente facili a riconoscersi, perché producono cambiamenti morfologici o fisiologici abbastanza cospicui; altre si scoprono assai difficilmente, e praticamente sfuggono nella maggiore parte dei casi, perché inducono cambiamenti minimi. Queste piccole mutazioni sono molto probabilmente le più numerose.

Pagina 260

Ciononostante è certo che, nella massima parte dei casi, si ha l’impressione che i sistematici abbiano esattamente riconosciuto e definito delle entità realmente esistenti in natura anche senza poter applicare tutti quei criterî che sono stati preconizzati e, che, nel loro insieme forniscono certamente un metro abbastanza sicuro.

Pagina 365

La reazione per la determinazione degli agglutinogeni è abbastanza facilmente osservabile: se ad una goccia di sangue fresco si aggiunge una goccia di siero campione, provvisto di un’agglutinina nota, si scopre facilmente la presenza dell’agglutinogeno corrispondente, perché il sangue floccula ed assume un aspetto particolare,

Pagina 383

Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso

429563
Camillo Golgi 5 occorrenze

Per rischiarare codesta questione dobbiamo specialmente tener conto dei risultati delle ricerche sul midollo spinale, organo sul conto del quale abbiamo abbastanza esatte conoscenze così sulla fina costituzione anatomica, come circa le funzioni legate alle principali parti che lo costituiscono.

Pagina 39

Argomenti risultanti da accurati studi sulla distribuzione dei due accennati tipi di cellule danno già abbastanza valido fondamento al giudizio, che le cellule del primo tipo siano di natura motoria o psicomotoria e che quelle del secondo tipo, siano invece sensorie o psico-sensorie.

Pagina 48

Finalmente devo pur notare che anche nello spessore dello strato molecolare esistono, sebbene in scarso numero, delle cellule connettive abbastanza ben pronunciate, i cui prolungamenti, emanando dagli opposti poli del corpo cellulare, portansi verticalmente o verso la superficie libera, o verso lo strato dei granuli.

Pagina 70

Vi abbondano invece le fibre (prolungamenti delle cellule connettive), le quali, attraversandolo radialmente in tutta la sua larghezza, vi formano una siepe abbastanza fitta (V.Tav. XII).

Pagina 70

Lo dice formato da piccoli corpi del diametro di 8 a 12 μ, da cui partirebbero uno o due tenuissimi processi, ed osserva come, identicamente alle cellule dello Stratum cellulosum, questi granuli formino uno strato abbastanza regolare.

Pagina 89

Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

433592
Angelo Mosso 5 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
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Questa malattia abbastanza grave interruppe le ricerche e ci obbligò a partire prima del tempo, dopo una dimora di dieci giorni sulla vetta del Monte Rosa.

., 1888 pag. 103. attribuisce tale rigidità a una diminuzione della circolazione e dice che il sangue non lava più abbastanza attivamente la fibra muscolare quando il muscolo cessa di contrarsi.

Pagina 128

Le esperienze devono essere semplici, i termini del raffronto costanti, e abbastanza lungo il tempo della prova.

Pagina 175

L'occhio nostro non è abbastanza sensibile per accorgersi che la luce sulle Alpi è più ricca di raggi violetti, ma ciò che non sente l'occhio lo sente la pelle, la quale infiammandosi ci avverte, nostro malgrado, che vi fu un'azione intensa dei raggi violetti nei tessuti che stanno sotto l'epidermide.

Pagina 318

Non sto qui ad enumerare le persone sulle quali osservai questo fenomeno e mi limito a dire che si tratta di cosa abbastanza comune da 2500 a 3000 metri di altezza.

Pagina 50

L'evoluzione

445665
Montalenti, Giuseppe 1 occorrenze

La sua teoria della formazione della terra, del sole, degli astri da un caos primitivo è abbastanza plausibile.

Pagina 21

L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso

451974
Carlo Darwin 1 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino
  • Scienze
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Ma i numeri non sono abbastanza grandi per potervi dar fede.

Pagina 227

L'uomo delinquente

468261
Cesare Lombroso 1 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
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La loro progenie consta di 834 individui, di 709 dei quali è stata tracciata una storia abbastanza accurata.

Pagina 191

Natura ed arte

474998
Giovanni Virginio Schiaparelli 1 occorrenze

In ogni clima e sotto ogni zona la sua atmosfera è quasi perpetuamente serena e trasparente abbastanza per lasciar riconoscere a qualunque momento i contorni dei mari e dei continenti, e per lo più anche le configurazioni minori. Non già che manchino vapori di un

Pagina 501

Le Stelle. Saggio di astronomia siderale

478368
Angelo Secchi 1 occorrenze
  • 1877
  • Fratelli Dumolard
  • Milano
  • astronomia
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Alcune sono fornite di uno o più satelliti luminosi, altre di satelliti oscuri, la cui esistenza è abbastanza provata dai fenomeni che presentano le loro fasi di luce e i loro movimenti.

Pagina 332

Lezioni di meccanica razionale. Volume primo

507758
Tullio Levi Civita - Ugo Amaldi 7 occorrenze

Essendo dalle relazioni precedenti si desume che la traiettoria del punto I ha per tangente in tal punto la retta Ωη; e che, dando a dt valori di segno diverso abbastanza vicini a zero, l'ordinata η non cambia di segno. Ciò significa appunto che la retta Ωη è una tangente cuspidale.

Pagina 281

Un campo di forza si dice uniforme se la rispettiva forza è costante (di direzione e di intensità) da punto a punto, come p. es. accade sensibilmente per la forza di gravità, quando si considera una regione terrestre abbastanza ristretta perché siano trascurabili le variazioni della direzione verticale.

Pagina 336

Diviso S in parti ΔS abbastanza piccole, ad ognuna fa riscontro un punto materiale secondo le regole testé convenute.

Pagina 426

In realtà, tutti i corpi materiali, quando siano sottoposti a pressioni o trazioni abbastanza energiche, si deformano;ma quei corpi, che anche volgarmente si chiamano solidi, son dotati di una particolare refrattarietà alle deformazioni, talché, anche sotto l'azione di pressioni o trazioni, relativamente notevoli, non presentano variazioni sensibili di forma.

Pagina 519

Tuttavia i principi dianzi stabiliti rispondono abbastanza bene ai fatti osservati e conducono a formulare leggi generali sull’attrito volvente, che bastano per i bisogni della tecnica.

Pagina 548

.; per f qualsiasi codesta condizione di equilibrio esprime che la tensione, pur potendo variare, deve variare abbastanza poco, e, a parità di altre condizioni, tanto meno quanto più piccolo è f.

Pagina 616

Va rilevato che l’angolo ζ, (rigorosamente eguale a π, quando si ha un avvolgimento diretto fra due pulegge eguali) è in ogni caso abbastanza prossimo a π; un po’ più piccolo nel caso di avvolgirnenti diretti, un po’ più grande negli incroci.

Pagina 719

Manuale di Microscopia Clinica

510999
Giulio Bizzozero 3 occorrenze

Il coproggetti è una laminetta di vetro di diversa grandezza, di solito di 15-20 millimetri di lato, che è abbastanza sottile (circa un ottavo di millimetro) per permettere che anche gli obbiettivi forti possano essere aggiustati al preparato sottoposto. - Tanto il porta- quanto il coproggetti devono essere tenuti pulitissimi con pezzuole di tela.

Pagina 10

I globuli rossi in certe malattie presentano delle modificazioni di forma e di costituzione, le quali non sono, però, abbastanza caratteristiche per servire come argomento sicuro di diagnosi. Tempo fa si credeva, che queste modificazioni fossero assai più frequenti di quel che non si ammetta ora; e questa erronea opinione traeva origine da errori di osservazione; che non si teneva abbastanza calcolo delle alterazioni che i globuli subiscono per l’evaporazione, l’aggiunta di soluzioni improprie, ecc. Quando, perciò, si vorrà fare l’esame del sangue, converrà raccogliere e coprire lestamente la goccia che si vuol esaminare; se si vuol diluirla, impiegare un liquido indifferente; se si desidera continuare a lungo l’esame, impedire l’evaporazione col chiudere il preparato mediante una striscia di olio disposto all’intorno del coproggetti.

Pagina 38

Esso è basato sulla constatazione delle strie d’assorbimento che producono nello spettro le soluzioni abbastanza diluite di sostanza colorante del sangue.

Pagina 49

Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in generale

514927
Schiaparelli, Giovanni Virginio 1 occorrenze
  • 1873
  • Ulrico Hoepli
  • Milano-Napoli
  • astronomia
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II) è abbastanza esatta. La coda è assolutamente dritta secondo un circolo massimo ad eccezione della radice, dove essa è alquanto incurvata nel medesimo senso che la figura del 23 agosto, sebbene in grado molto minore (Questa curvatura non appare sul disegno abbastanza). La direzione iniziale della coda va alla stella ϑ Draconis. La coda conserva ancora tracce della divisione, ma lo spazio compreso fra i due rami è quasi altrettanto chiaro che i rami medesimi, ed in questo senso bisogna intendere emendato il disegno. Al di là della testa del Dragone l’estremità della coda è debolissima e visibile solo con fatica.

Pagina 12

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

520442
Venanzio Giuseppe Sella 10 occorrenze
  • 1863
  • Tipografia G.B. Paravia e Comp.
  • Torino
  • Fotografia
  • UNIPIEMONTE
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Con una camera oscura, che sia capace di produrre la dimensione sopra indicata, l'operatore può operare a casa e fuori, per i ritratti, e per le vedute, la dimensione di centimetri 24 per centimetri 27, essendo già abbastanza importante per casi ordinarii.

Pagina 142

La seguente tavola di Davy sarà molto utile a consultare, come quella che fa conoscere questa quantità in modo abbastanza approssimativo pei casi ordinari.

Pagina 242

Un aumento di peso del 25 per 100 soltanto può indicare, che l’operatore ha impiegato un acido nitro-solforico non abbastanza concentrato.

Pagina 338

. — Preparare il collodio con solo etere non si può, perchè la pirossilina non è abbastanza solubile in esso. L'etere comune contiene sempre una notevole quantità di alcool, da cui è difficile liberarlo, epperciò esso scioglie spesso assai bene la pirossilina.

Pagina 347

La lastra collodionata non si deve lasciare seccare prima di immergerla nel bagno sensibilizzatore, ma basta che il collodio si sia rappigliato abbastanza solidamente sul vetro in modo che esso non possa più staccarsi dal vetro nell’immergerlo nel bagno, e ciò succede in pochi istanti, principalmente quando il collodio è molto etereo.

Pagina 373

Il metodo seguente è più comodo, e conduce ad una esattezza di correzione ancora abbastanza grande pei casi ordinari.

Pagina 387

Questo secondo fissamento diviene necessario quando si vogliono tirare molte positive da un solo tipo; ma è spesso inutile quando non si vuole produrre che poche prove, principalmente se il collodio non è contrattile, ed è abbastanza tenace ed adesivo al vetro.

Pagina 408

Operando nel modo che diciamo, la carta non rimane abbastanza aderente alla negativa, condizione impreteribile per ottenere un'immagine nitida e senza confusioni; inoltre, non potendosi regolare la durata dell'esposizione, le prove positive quasi sempre si guastano, riescono o troppo chiare o troppo oscure, ed una buona positiva così ottenuta sarebbe un'eccezione alla regola.

Pagina 443

Da questo fatto scaturisce la conseguenza, che se una debole luce è abbastanza innocua, noi dobbiamo però guardarci dall’operare ad una luce troppo viva, imperciocchè le prove fissate con una luce troppo intensa, non potranno avere tutta la voluta freschezza nei bianchi.

Pagina 462

Giunto che sia l'operatore a questo punto, non deve lusingarsi che la sua lamina sia brunita abbastanza bene. Per poco che egli osservi minutamente la superficie ripulita discernerà sopra di essa una folla di linee circolari che si debbono assolutamente far scomparire.

Pagina 474

Problemi della scienza

525398
Federigo Enriques 2 occorrenze

Ma qualunque veduta si abbia intorno a ciò, resta sempre che «mediante una serie di movimenti ripetuti, accompagnati da suoni, possiamo stabilire una misura del tempo, nella quale gli uomini si accordano in limiti ristretti ma abbastanza precisamente, come dinanzi ad un oggetto di sensazione propria della durata».

Pagina 210

Essa ammette dunque anzitutto che le sue ipotesi abbiano valore di fatti, cioè implichino sensazioni possibili per un osservatore dotato di sensi abbastanza sottili; in secondo luogo che esse possano ricevere una espressione concreta atta a render conto di tutti i rapporti possibili fra gli ordini più varii di fenomeni.

Pagina 268

Scritti

531184
Guglielmo Marconi 1 occorrenze
  • 1941
  • Reale Accademia d'Italia
  • Roma
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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Per sviluppare una nuova arte, occorre un grosso appoggio finanziario, e gli azionisti reclamano i dividendi e il pubblico interferisce con voi ad ogni momento ed è abbastanza duro resistere e fare dell'effettivo lavoro scientifico. Tale lavoro può essere fatto solo da un uomo che non sia disturbato da altri pensieri.

Pagina 261

Storia sentimentale dell'astronomia

533832
Piero Bianucci 1 occorrenze

Le eclissi stavano a mezza via tra le due astronomie: gli specialisti del calendario dovevano cercare di prevederle, il che era abbastanza facile per le eclissi di Luna ma quasi impossibile per le eclissi di Sole. Il compito quindi passava ai loro colleghi specialisti in fenomeni improvvisi ed effimeri.

Pagina 19

Sul clima di Vigevano. Risultati di osservazioni fatte in questa città per 38 anni (1827-1864) dal cavaliere Dott. Siro Serafini calcolati e dedotti da G. V. Schiaparelli

536231
Schiaparelli, Giovanni Virginio 2 occorrenze
  • 1868
  • Francesco Vallardi
  • Milano
  • meteorologia
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Come applicazione delle precedenti ricerche esamineremo qual grado di verità abbia l’opinione assai divulgata, che dallo stato del cielo osservato nel quarto o nel quinto giorno della luna possano ricavarsi dei presagi abbastanza sicuri sopra il carattere generale del tempo nell’intiera lunazione. Questa opinione si riassume nel proverbio:

Pagina 55

Le indicazioni dell’osservatore sono in generale abbastanza precise per non lasciar dubbj essenziali circa alla classe cui il vento appartiene. Sebbene in questa classificazione entri un poco d’arbitrio, tuttavia quando si seguiti costantemente un medesimo sistema si può giungere a risultati utili, siccome i numeri seguenti faranno vedere.

Pagina 62