Abrogazioni
(Abrogazioni) (Legge 6 marzo 1998, n. 40, art. 46)
Disposizioni transitorie finali e abrogazioni
Abrogazioni
Le abrogazioni degli articoli 1, comma 1, lettere t), u), v), z), aa), bb), cc), dd), ee), ff), gg), hh), ii), ll), mm), nn), oo); 6, commi 3 e 4; 8; 9; 11; 12; 13; 14; 17; 20; 22; 23; 24; 25; 26; 27; 27-bis; 28; 28-bis; 29; 29-bis; 29-ter; 29-quater; 29-quinquies; 29-sexies; 29-septies; 29-octies; 51; del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo A), si intendono riferite anche al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 444 (Testo C).
Abrogazioni
Disposizioni di coordinamento finali e transitorie - Abrogazioni
Abrogazioni
Abrogazioni
Abrogazioni
Disposizioni transitorie e finali ed abrogazioni
(Abrogazioni).
In particolare sono affrontati i seguenti temi: la persistente "specialità" del contratto a termine; la forma; la casistica tipologica dei contratti a termine; i limiti di durata e quantitativi; i divieti; la proroga; la prosecuzione della prestazione; il principio di non discriminazione; i criteri di computo; informazioni e criteri preferenziali; rapporti non interessati; abrogazioni e disciplina transitoria; sanzioni.
Il citato art. 2, da un lato, sembra legittimare nel nostro ordinamento la società tra professionisti secondo i tipi delle società di persone, dall'altro, esibisce un contenuto normativo, di natura abrogativo-prescrittiva, che, per la sua peculiarità, non può essere ignorato dagli interpreti e dagli operatori, né può essere trascurato (salvo nuove abrogazioni esplicite o implicite) dal futuro legislatore che voglia varare una disciplina organica e generale sulle società tra professionisti.
Le abrogazioni