interrotto dall'ENEL col distacco del contatore, rompeva i sigilli apposti al contatore medesimo e, facendo nuovamente entrare in funzione quest'ultimo
quel silenzio dello scafo si sentiva più netto che mai: un bisbiglio continuo ed eguale per lunghi tratti, il quale rompeva in parole più alte, in
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si rompeva un fuso alla ruota del carro? ed egli sotto la guida di Sant'Ingegno pigliar l'accetta, la sega, lo scalpello, la pialla e rimettere il
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rompeva una calìaja, inciampando sovente, e levando il muso, sbuffante come un Rabicano. « Uh! uh!... maledetta bestia! » gridava il villano, il
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sono infiniti. Fu Madurer a sorridere, adesso. — Forse è per questo, Sakumat, — disse.. Cosí niente rompeva la linea del mare, che coronava quasi
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sfolgorante luce che rompeva le tenebre onde era avvolta l'Europa cristiana. Sulle onde insanguinate rottami di ogni genere andavano alla deriva. Il cielo
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calmare quel singhiozzo che solo rompeva il tranquillo silenzio della camera. - Lori, sono stata molto malata, vero? - SI, mamma, molto. - E quanto è durata
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che rompeva il silenzio notturno coi suoi richiami d'amore, era diretta: poiché l'amatore, per lo piú ostacolato nelle sue aspirazioni amorose, per
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un lembo di frangia; una boccetta di essenze, mezzo sturata, evaporava dal vicino lavabo un odore penetrante di verbena che rompeva l'aria, umida
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davanti il piatto sul quale stavano alla rinfusa dei picciuoli di ciliegia; li prendeva a due a due, allacciandoli insieme per vedere quale si rompeva
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io rompeva ogni cosa, bestemmiando, che se ne andava tutto il frutto della messa. Il signor curato lo sapeva e diceva che facevo bene. Finalmente
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di carbone, di gesso e d'ogni sorta di sudicerie, che abbruciacchiava le sedie coi cerini rubati al babbo, affossava il pavimento, rompeva le vetrate
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pensando alla scena della sera. - Ma se Vincenzo Sutro se la pigliava a male e mi rompeva le costole?.. Infine, che cosa m'importa di quella cristiana e del
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smoccolare la candela. La notte stava per finire. Un chiarore biancastro rompeva le tenebre della finestra, battendo sul rigonfio del letto formato dal
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soltanto per una lirica superiore rompeva la compagine fusa e pannosa con una dissonanza di rosso schietto e granitico o di blu metallico, ed aspro.
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durava sino a notte alta, e che rompeva gli ultimi indugi nei riguardi di quella seduta plenaria la cui riunione per oggi era quasi esclusa iersera qui
giorni dopo, nel consesso rompeva questa concordia? (Applausi. Fischi all’indirizzo dei rappresentanti di Cavalese, Degasperi li soffoca subito, pregando
svolazzavano accanto a noi; e il beccaccino solitario mandava, spiccando il volo, il suo grido lamentoso. Il lontano mormorio del mare rompeva appena la
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giorni, la rompeva la notte sotto il pretesto che della notte non si era parlato!
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, l'afferrava, l'alzava: ella chinava il capo sulla spalla, abbandonatissima: egli si sentiva legato alle gambe, inciampava, rompeva potenti lacci: ella
! . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Così rompeva messer Oldrado il suo racconto. E fremeva: - Però nessuna occasione fu da me trascurata
si trovava proprio sotto le stanze del Re, e quel trillo gli rompeva il capo. - Per ordine di Sua Maestà, Grillino, sta' zitto! A chi dicevano? Al
scoprire il mistero di Mastro Acconcia-e-guasta; e perdevano il tempo inutilmente. Di giorno vedevano un povero vecchio che si rompeva le braccia a
cortesissimo, il gentilissimo era un brutale tiranno nell'intimità? Làlia rappresentava dunque una schiava che rompeva le sue catene, una vittima che prendeva
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; dava appuntamenti; la rompeva, insomma si divertiva a imbrogliare quei poveri innamorati... E chi sa che non sia responsabile di qualche tragedia
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Principe Umberto, gli rimanevano impresse nella memoria proprio come un sogno quando l'incanto si rompeva, pur troppo!, come gli aveva prognosticato
fantasticheria neppure la determinata apparenza d'uomo; e se Enrico, in quel punto, le si faceva accosto e le rompeva la delizia di quel sogno a occhi
canonico, perché facesse una fumatina, intanto che si riposava della salita, ora che la podagra gli aveva mezze spezzate le gambe. Il fumo non rompeva
di luce bianca venata di carminio rompeva dietro i tronchi la lunga oscurità della notte, vestivasi in fretta e scendeva, quando cominciano le
Dio; ma per poco quel cane di uno sbirro non mi rompeva la testa. Vede ancora il segno?" Ferruccio indicò una lunga cicatrice sulla fronte, alla radice
gli parve il momento, lo menò nella stanza del moribondo. Era quasi mezzanotte. Una piccola lucerna nascosta da un paravento rompeva a mala pena le
di casa Mainona, al lume di un moccoletto di sego, che se rompeva il buio della stanzuccia, sfigurava davanti al chiaro della strada. A Sant'Antonio il
leggero dell'alba rompeva qua e là la nuvolaglia del cielo e cominciava ad asciugare i tegoli. La luna usciva ancora a tempo per spargere sui tetti
sradicati. Egli cozzava, rompeva, abbatteva ogni ostacolo, impiegando a tal uopo, con istinto taurino, la catapulta di un cranio resistente ad ogni
, talvolta vi cadeva pure la pipa, ma essendo di radica non si rompeva. Il pittore era giovane e solo: aveva venticinque anni, era secco come la fame e
Serpolino si arrabbiasse e minacciasse, l’ammiraglio negava, e Serpolino, che non ci vedeva più, rompeva e spicinava quanto aveva sottomano. A quel gran
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gettarsi nella mischia. Sbuffava, rompeva le file dei combattenti, colpiva con la testa e con le zampe quanti cavalli le si paravano dinanzi, mentre la
più microscopica scrittura di donna; e, tranne il gorgheggio sommesso di un usignuolo, che rompeva l'aria a intervalli, per l'ampia vallata non errava
a spire come la scoria di un serpentello: ma quella sera la rompeva ad ogni momento e i pezzetti saltavano nel piattello, - s'interrompeva spesso e si
rompersene qualcuno, e le schegge a fare strato alla base della colonna; allora il vapore sforzava per farsi la via, rompeva lo strato di colpo, e il
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afferrava quest' ultimo e si premeva girando: spesso il vetro si rompeva, e il troncone affilato si piantava nella mano. Sarebbe stato facile, anzi
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rimpiccioliva e impallidiva; poi si rompeva, si ricostituiva e cingeva solamente l'ombra dell'uno o dell'altro fuso o della sola navicella. Alle otto, nel
. Una detonazione echeggiò, mentre un lampo rompeva le tenebre. Per alcuni istanti si udì in aria un rauco sibilo che rapidamente si affievoliva. Il
quando in quando poi, un lampo livido, abbagliante, rompeva le tenebre, mostrando quel caos di vegetali contorti ed atterrati, seguito poco dopo da un
miagolio di tigre, nessun sibilo di serpente, nessun urlo di sciacallo rompeva il silenzio che regnava nella misteriosa jungla. Solo di quando in
quando in quando un grido ed un fischio. Aveva percorso circa cento metri verso sud, cioè verso il luogo ove l'oceano si rompeva con furia estrema, quando
, all'infuori del gorgoglio della corrente che si rompeva contro l'isolotto e gli urti dei ghiacci. Ma verso le quattro, quando il nebbione cominciava ad
del monotono gorgoglio dell'onda che si rompeva contro le coste e lo svolazzare incessante e il cicaleccio delle cacatua nere e degli argus giganteus
sublime epopea del dolore. Ogni colpo di scalpello che scheggiava, rompeva, carezzava, curvava, ammorbidiva il marmo, era una parola, un gemito, un
, silenziosamente. La partenza del barone mi rompeva in mano le fila dell'intrigo; ritornando egli fra pochi giorni o fra un mese, come aveva promesso, il dramma
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Accademia della crusca
