Agrippina, patrona del suo paese; e ripuliva il fucile e contava le cartucce che gli avevano consegnato. - Ora si balla, zi' Pecoro! Messina è presa
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, seguìti da fulmini e da tempeste, finchè non arrivava, all'ultimo, Santa Agrippina, con in pugno la croce e il braccio levato in alto per disperdere i
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dispiacere, oltre al Santissimo Cristo alla Colonna, tenne broncio anche a Santa Agrippina che lo aveva costretto in quel bel modo a imparentarsi con un
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Ammalati, un paio di orecchini a Santa Agrippina!... Niente! La Madonna era rimasta sorda; Sant'Agrippina più sorda ancora! Rosa si turava gli orecchi
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Agrippina, e le belle paroline che si scambiavano con compare Santo quando si vedevano al Castelluccio. Quel mariuolo del camparo aveva fatto il suo
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di bocca per regalare a compare Santo la berretta di seta nera, ogni anno a santa Agrippina, e per fargli trovare un fiasco di vino, o un pezzo di
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, e la fettuccia di santa Agrippina legata al polso, che s' era fatta nera dal tempo. Nella stessa tasca ci aveva il suo zufolo di canna, che gli
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alla spalliera, tutta panneggiata di belle pieghe, che pare un’Agrippina, opera di un quarto romano, il Masini. Ma delle altre buòne sculture, che
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addietro nella Mostra nazionale di Milano e superiore nel concetto, benché inferiore assai nella forma,all’Agrippina di Napoli, la quale spia nell’aula
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Taluni credono che le spugnole siano velenose, perchè Agrippina con un piatto di spugnole potè avvelenare il marito Claudio. Però, quei taluni
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: «Ah! Ah! Oh! Oh!», agitando la testa, lasciando colare dagli angoli della bocca la bava che Agrippina Solmo, pallida come una morta, coi neri
Poco più in là del portone da cui era uscita, Agrippina Solmo si trovava a faccia a faccia con mastro Vito Noccia, calzolaio. «Che vi accade, comare
baronessa. Agrippina Solmo salutò, con un cenno del capo, prima lei, poi don Silvio e, chiusa nella mantellina, eretta, quasi altera, gettando sguardi
Rocco Criscione, Agrippina Solmo, le Assise, la stessa nottata della confessione erano ormai pel marchese di Roccaverdina persone ed avvenimenti così
turbato. Per poco non gli sembrava che Agrippina Solmo gli facesse ora un altro tradimento; giacché doveva essere di accordo con lui, se pure quel
cosa di più di quel che veramente dicevano. A Ràbbato nessuno ignorava che Agrippina Solmo era stata fino a tre anni addietro la femina del marchese
: Prendi moglie! Si era però eccitato per la fissazione della baronessa che Agrippina Solmo avesse fatto ammazzare il marito con l'intenzione di
. Agrippina Solmo ... per esempio ... chi sa che cosa si era immaginato di dover raggiungere! ... Ed è finita, prima in un modo, poi moglie di un pecoraio di
faccia a faccia con Agrippina Solmo, aveva esclamato: «Chi sa chi ti manda! Domineddio? O il diavolo?». Ora non gl'importava più di sapere precisamente
rimpiangere il passato, quasi la creduta fattura di Agrippina Solmo tornasse a oprargli addosso. Era anche la conseguenza della decisione da lui presa di
atto di ripetergli le parole di quel giorno. «Come vuole voscenza !». Agrippina Solmo, chiusa nella mantellina di panno scuro, che andava via
accomiatarsi, erano rimasti stupiti e quasi non credevano ai loro occhi, vedendo apparire su l'uscio del salotto Agrippina Solmo, che Maria non era
Agrippina Solmo quando era con te! ... E si sarebbe trattato di un'amante. Lo avresti ammazzato, per semplice gelosia, se le volevi bene davvero! ... Ma
dinanzi gli occhi la figura di Agrippina Solmo come l'aveva veduta di sfuggita due o tre volte, anni addietro. L'aveva invidiata allora, sentendosi
tre. Una sera, chiamai Rocco e gli dissi: "Devi sposare Agrippina Solmo ... ". Contavo su la devozione di lui, su la sua fedeltà. Rispose: "Come vuole
L'usciere chiamò, ad alta voce: - Agrippina Caruso -. Un vivo movimento di curiosità, accompagnato da lungo mormorio, corse per la folla degli
santa Agrippina, per sposarci? - egli conchiuse. - Che altro posso dirvi? - Parlo per mastro Simone - rispose la Magàra, rabbonita. - Non fa che dir
di santa Agrippina, se asino e padrone non si rompevano il collo. - Li vorrei qui, dietro a me, quei ladri del municipio! Succhiano il sangue alla
sulla gobba. - Mamma mia! ... Santissimo Cristo alla colonna! Santa Agrippina protettrice! - egli urlava, segnandosi per cacciarli via, correndo a
santa Agrippina portata dai devoti per lo stradone fuori le mura, di sera. I lumi della processione serpeggiavano nel buio, e a poco a poco sparivano. Lo
Agrippina pure. Avrebbe fatto i viaggi pel grano del padrone e pel mosto, con le mule parate di nappe, di nastri a più colori e di sonagli alle
intorno a quei paesi lontani, di là del mare. Erano più grandi di Mineo? C'era la chiesa di Santa Agrippina? Il Soldato sorrideva. - C'è il duomo a