Il contributo prende in esame una recente decisione della Corte di Cassazione (n. 9700 del 2009) che, giunge a conclusioni opposte a quelle dei
, consolida la tesi negazionista riguardo tanto alla soggettività giuridica del concepito (anticipata da Cass. civ., 3 maggio 2011, n. 9700) quanto al suo
«Nel 1868 e 1869 i fanciulli, minori di 16 anni, condannati, sorpassavan il numero di 10.000; negli anni seguenti questa cifra discese a 9700 e
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