.... - Fatta questa preghiera, si levò con tacita divozione, e togliendosi dal collo il rosario di sua madre, che ancora teneva nascosto in seno, dalla
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meditazione de' grandi, tacita e nascosa ne' suoi preziosi ritiri, non ha nemmeno l' applauso che il saltimbanco ottiene sul trivio; anzi spesso dal volgo
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sì, che mi parrà ancora d'esser felice! » Caterina e Maria furono commosse e persuase; guardavano con tacita tenerezza il prete, che oramai era l'unico
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tavolino, suvví una piccola spera, e un vecchio armadio in un canto compivano la suppellettile della cameretta. Arnoldo sentì una tacita gioia in cuore
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tacita disciplina, e quella che più ragiona co' fatti che con le parole, è quella che più giova; chè, se vorrete a' vostri figliuoli que' documenti
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vorrai sempre bene a mamma, così?... — Il bimbo non fiatava: una piccola capata in su, verso il viso materno era la tacita risposta. A volte si
sillaba. Questa condiscendenza tacita della prima volta doveva essermi fatale in seguito. Tuttavia, per quella prima volta, riuscii a declinare il
gliene capitava l'occasione, perché le fanciulle dopo un paio di tentativi lo trascuravano. Perfino con Gioia con la quale esisteva una tacita intesa di
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lavoratore dei campi, erano uniti in una tacita e benevola cospirazione per lasciargli credere che la sua parola era legge. Rossella si lasciava impressionare
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... una scalfittura. Narcisa si avvide forse allora della tacita ammirazione con cui il giovane si teneva quella mano sulle palme, e, arrossendo
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(1). Ma tuttavia dall' uso, per una tacita convenzione de' parlanti, si fissano poi a segnare un individuo reale , riconoscendo in solo quell
fa proprio attaccandolo a un individuo sussistente: talora è una tacita disposizione dello spirito di coloro che usano di quel nome. A. Dico che una
un così utile ufficio, e tali Governi sono sicuri di operare colla tacita annuenza della Chiesa stessa. Ma se viene un tempo, in cui il Governo civile
giovinetto della buona società, un conoscente di casa che da più mesi faceva una corte tacita e modesta alla fanciulla, senza aver avuto da lei la
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dubitarne, angelo mio" che Bibò fece la sua tacita comparsa dalla fatal porticina di fronte alla scrivania. Nanà aveva già voltate le spalle a quell'usciolo e
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, sassolini. "Un pigionale dell'ultimo piano, che scendeva tutti i giorni a ora fissa, mi accarezzava la testa passando; e la tacita tenerezza di quel vecchio
conforto. Noemi era risoluta di andare. Vorrebbe Giovanni accompagnarla? Nel tôno umile col quale lo chiese Giovanni sentì una tacita offerta di scuse e di
lamento e i Santi la loro tacita contemplazione. Egli sentiva invece che la parola della Verità è parola di Vita eterna; e raccolto un'ultima volta in sé
un errore di giudizio e di tatto invitandolo alla riunione. Si confortò in pari tempo con la tacita riflessione che l'udirsi rappresentare tutte le
come Edith, sicuro, in questa fiamma, dal fango ignobile! Passava, così fantasticando, lungo il Duomo. La tacita mole enorme, assediata dai fanali a
Al capo tuo, purpurëi ciclami A me, sogni e fragranze, o mia Luisa, Da l'orror di quest'ombre ti figura L'amoroso mio cor. Tacita siedi E da l'alto
, aveva preso delle rispettose scappatoie. Sentì ora nel discorso del Greisberg la tacita offerta di un contratto e si pose in guardia. Confessò al
bianco, di là dall'orto, che l'attirava con violenza, con una tacita voce di rimprovero e di dolore. Ella vi era andata alle sei, vi aveva passata
un Antonio Casanova abbia trionfato di noi? Mentre i due primati discorrevano nel frastuono dei commenti generali succeduti alla tacita sorpresa, da
godeva di una tacita impunità. I suoi ascoltatori lo tempestavano di domande sull' Italia. _ Ma certo, che ci sono stato. Diversi anni fa, con la
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adorava! Talvolta la trovava più tacita e più pensosa della mattina: ella lo vedeva arrivare, con un atto di sorpresa sgradita, aggrottava le sovracciglie
, dalle cento distrazioni dei fatti e delle persone; un pensiero che, infine, in quell'ora nera, gelida, tacita, della notte, riportasse la sua
questa fede è indiscutibile. Io ne trovo dovunque delle prove. Per me l'antipatia non è che una tacita coscienza dell'influenza fatale che una persona
trasparente, posavano riuniti e composti sopra uno sgabellino d'oro e di avorio, le sue mani piene di una tacita voluttà le pendevano giù pei fianchi in
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Accademia della crusca
