chi riguardasse la vernice come seguo e causa della corruzione de' legnami.
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Il problema d’altronde ha perduto ogni interesse, dacchè quasi tutte le tempere antiche, perduta l’originaria vernice e inariditosi il primitivo
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diffondere maggiore quantità di luce bianca che non avvenga col veicolo oleoso. E tale chiarezza non si modificava colla sovrapposizione della vernice, essendo
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chimica dell’atmosfera, ed essendo un mezzo di propagazione meno veloce della luce, questa anzichè penetrare nella vernice ne è riflessa potentemente. Ma
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riprende il suo colore, la vernice colla sua impermeabilità impedisce che il cinabro possa usufruire dell’umidità atmosferica, ed ecco la vernice utile
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Ma ritornando sul tema diretto delle vernici, da quanto si è esposto consegue che le resine determinano la qualità della vernice.
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Ad impedire che le resine si appiccichino, al fondo del matraccio o della bottiglia da vernice, quando si sciolgono, si usa mettere insieme agli
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le due seguenti ricette, la prima delle quali è tolta dal libro dei colori: Secreti del secolo XV (1): «A fare vernice liqquida, bona».
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Vengo dunque ad indicare come si può fare da sè una buonissima vernice, poi in che modo si deve applicare, e quali precauzioni si devono prendere
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Sciolta la vernice, si ritiri il matraccio asciugandolo bene dall’umidità esterna; si travasi e operi in tutto come si è detto antecedentemente.
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caso si può sempre aggiungere un po’ di essenza pura ad una vernice troppo densa.
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urgono sempre, regolamenti severissimi per frenare lo slancio dei restauratori, sicchè è forza ritenere che la rimozione odierna di una vernice, nella
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Oltre Plinio che asserisce Apelle salvaguardare i suoi dipinti con un atramentum che ha tutto il significato di una vernice e servire la sarcocolla
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mischiandoli a vernice d’ambra, della quale si faceva uso copioso.
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«Il modo poi di dipingere sembra che fosse con dei colori molto liquidi e ben macinati ad olio, ai quali univano della vernice ad essenza, e così
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La vernice d’ambra così preparata, quantunque abbia gli stessi difetti di quella fatta con olio grasso; ha però il vantaggio di seccare più presto.
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Mettete in una boccetta 1/6 parte di gomma arabica e il resto di acqua pura. La vernice è servibile lorquando la gomma sarà completamente sciolta
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La vernice di mastice, se anche satura, non si può mettere sulla tavolozza come la mantechina, perciò si mescola colle tinte al momento di adoperarle
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Dopo aver ben pulito il dipinto, liberandolo dalla polvere, pigliate la vernice di dammare, di mastice o altra qualità, e versatene quanto basta in
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fluidità della vernice. Ne bisogna maneggiare la pennelessa con troppa vivacità, perchè farebbe bollire la vernice, ne le darebbe tempo a prendere
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In genere è bene, prima di dare qualsiasi vernice a un quadro finito di recente o da tempo dipinto, lavarlo bene con acqua e sapone.
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La vernice d’ambra che sarebbe la regina delle vernici, se si pensa a ciò che con tale vernice fecero i fiamminghi, è oggi poco consigliabile. Farla
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asciutta e coperta d’una buona vernice. In piccole quantità è poco pericolosa. Il bitume di Giudea, tanto usato dai fiamminghi sopratutto nelle velature
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. Per ottenere un impasto solido e una grande intensità di colore bisogna verniciare le parti asciutte e riandarci su mentre la vernice è ancora fresca
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Una pittura eseguita completamente a vernice non è consigliabile. È vero che si ottiene sin dalle prime pennellate una materia preziosa e ricca che è
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vernice: sono però tutti mezzi che raggiungono molto imperfettamente il loro scopo.
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188. Vernice mangiabile per colorire. - Ponete in un bicchiere 15 grammi di gomma arabica, 11 grammi di zucchero candito cristallizzato e 21 grammi
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verrà poi distesa sulla torta e dopo asciutta assumerà l'aspetto di una vernice.
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Si scioglie la gomma elastica, o caoutchouc nell'essenza di trementina, e si applica più volte questa vernice sulle scarpe e sui stivali: in tal modo
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Alla cioccolata. Dei panettini cotti al forno senza essere stati cosparsi di zucchero e mandorle s’immergono in una vernice di cioccolata cotta (pag
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. Poi vengono tagliate a pezzi uniformi, che si coprono d’una vernice fredda (pag. 90) oppure d’una vernice a neve. In luogo di mele si possono mettere a
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Oppure: Si cuociono al forno dei mostacciuoli fatti di pasta senza ripieno, spalmati d’una vernice di caramello, unendone poi due a due con frammezzo
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Alla schiuma di caffè. Si mescola alla panna inzuccherata del caffè nero, intonacando i krapfen con una vernice al caffè.
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Con vernice all’arancio. Si tramenano 9 tuorli con 35 deca di zucchero, mescolandovi 35 deca di noci e mandorle ben tritate, nonchè la neve delle 9
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mezzo gheriglio di noce sbucciato ed intinto in una vernice, ricoprendo il tutto con una vernice fredda (pag. 90).
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anelli, che dopo cotti in tiepido forno si ricoprono d'una vernice di cioccolata.
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Vernice fredda. A dello zucchero, quanto ne contiene una chicchera, sciroppato, cotto al punto di filare e freddato, si mescola ancora tanto zucchero
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Ghiaccio di rose. Si mescolano un paio di goccie d’olio di rose e il color di cocciniglia alla vernice fredda.
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Vernice di caffè. In 14 deca di zucchero cotto con dell’acqua si mettono 4 cucchiai di forte caffè nero, tramenandovi poi dello zucchero in polvere.
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Ghiaccio marmorato. Si tramena della densa vernice ad acqua (vedi questa) e se ne tinge la metà in bruno con della cioccolata rammollita. Col
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MA NO, BABBO! NON TI RICORDI? HAI TRASPORTATO LE GALLINE NEI CESPUGLI PER PAURA CHE L’ODOR DI VERNICE LE DISTURBASSE!
lenta, più costante, ed il risultato più certo. La vernice preservativa sul rovescio della lamina deve essere composta, secondo il barone Gros, con
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La vernice, qualunque essa siasi, mentre rende più solido lo strato di collodio, toglie a questo una parte della sua limpidezza, della sua
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2a Fissare il collodio con una vernice. — Quando il collodio è dotato di una tenacità ed adesività sufficiente, e che lo strato non venne indebolito
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Il signor L. G. Kleffel nel suo Handbuch der Photographie (Braunschweig 1861) prescrive, come preservativo, una vernice
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Queste vernici resinose mi sembrano più convenienti che non la vernice alla gomma ed all’albumina, perchè sono più efficaci nel riparare la prova
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Le prove positive dirette dovendosi osservare sopra fondo nero, ne nasce che il loro rovescio usasi coprire con vernice nera o nero-bruna, composta p
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5a Carta albuminata. — La carta che adopera il fotografo ha già ricevuto una vernice di colla, amido o resina durante la sua fabbricazione, ma questa
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gradi 36, che si sparge per breve tempo sulla lastra, e quindi si lava e si fa seccare la vernice e l’incisione. — Per incidere più profondamente si
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vernice di gomma arabica avrebbe per effetto di preservare l’immagine dalle emanazioni solforose che potrebbero annerirla, e quindi distruggerla.
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