.... Ho abbastanza da fare.... IL BOVE Anch'io. In ogni modo, approvo tutto fino da ora.... IL FAGGIO In quanto a me, offro il mio più alto ramo per
vene anche una sola goccia di sangue irlandese, la terra su cui vivono è come una madre. È di te che mi vergogno in questo momento. Ti offro la piú
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vada a picco per colpa mia. Sono già stato troppo a lungo a farmi mantenere da voi. - Ma io vi offro la cointeressenza nello stabilimento, Ashley! Vi
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bene? Vi offro una stanza a Garbe per questa notte. Mi sembrate forestiero. È accaduto anche a me fuor di paese di trovarmi senza danaro: ne avete
la madre dei consigli." "Accetto volentieri se non ti disturbo." "Non è la prima volta che offro la mia casa a dei bravi giovani. Quest'inverno ci ha
beneficio che io Vi offro, è un favore che Vi domando. Io so che avete molto ingegno, molta cultura, che siete probo e che Vi è mancata la Vostra
qualche soldo. Quei due ingratissimi animali mi sono fuggiti stanotte, e io vi offro questi due gigliati d'oro se mi aiutate a ricuperarli. Ma con
, Vezzosa offrì la sua camera. - Non ci staranno come a casa loro; ma la camera è pulita e io gliela offro con tutto il cuore. - Vi daremo troppo incomodo
riconoscimento alla mia Chiara. Ora, madonna, mi occorre del lino, e io vi offro in cambio quest'anello. E nel dir questo le mostrò un cerchio d'oro
obbligata a tutta la famiglia per la cortese ospitalità che ci avete data, e queste venti lire che io offro all'Annina, sono destinate a fornirla di quelle
offro in cambio otto chili di lardo e una treccia di tabacco, prendere o lasciare; è roba che non pesa troppo, ve la potete portare dietro senza
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? _ Macché avanzamento! Più avanzato di me ... no, no: vado in pensione. Venga, andiamo al bar: le offro un whisky. Mi raccontò che, a regola, avrebbe
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carichi con ferro o con acqua calda. Al figlio del Corsaro Rosso un filibustiere che si rispetta non può rifiutare nulla. Signor conte, vi offro
cadere la pipa. - Assassinarmi forse? - Niente affatto, anzi vi offro un buon gruzzolo di piastre, però voi dovete ubbidirmi senza perdere un solo
. Vi offro venti dobloni. Il soldato spiccò un salto. - Siete qualche principe per pagare cosí bene un miserabile vestito, o avete fatto fortuna al
dei fastidi. - Vi offro venti piastre per la scialuppa. È un semplice canotto. Oh! ... Noi siamo generosi e poi cosí correremo piú presto. Poi, mentre
calmo. - Finitela! ... - Vi propongo un duello. - A chi? - A voi, caballero. - Siete pazzo? - Niente affatto, perché vi offro delle splendide
sonno e per la fatica eccessiva, ma ormai i pozzi dei due trasporti erano quasi vuoti. - Ed ora, - disse Sandokan, - prendi, mare, le prede che ti offro
mentito. Del resto, io ho parlato chiaro. Mi offro a vostra figlia che è ammalata, povera, triste, come marito, come protettore, come amico, per
miseramente nella vita corrotta della città .... ma sareste ancora in tempo a riabilitarvi; io vi offro uno dei posti più onorevoli nella mia banda
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***. "No, vi offro di scommettere a chi la pagherà." "Benissimo! e che scommessa?" "Scommetto che darò un bacio a quella mascherina accompagnata dal
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