esser conveniente che ogni piano dell'edificio abbia una | suora | che costantemente lo sorvegli. Vicino alla camera della |
Contro la tubercolosi. Saggio popolare -
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che costantemente lo sorvegli. Vicino alla camera della | suora | non deve mancare una stanza da guardaroba. |
Contro la tubercolosi. Saggio popolare -
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Elisabetta d'Ungheria: Principessa ungherese divenuta poi | suora | francescana, che dedicò la sua vita alla cura dei malati e |
Leggere un'opera d'arte -
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vedendosi affidata la guardaroba, a bella posta, dalla | suora | delle carceri. - Un condannato, ozioso, era insopportabile |
L'uomo delinquente -
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sinistra entra la Badessa per chiamare la | suora | che dovrà andare al parlatorio. – L’attesa è viva. – In |
Suor Angelica -
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donna ferita sarebbe la cinquantaduenne Iole Salvi, un'ex | suora | ridotta allo stato secolare. L'omicida è fuggito, ma dopo |
La Stampa -
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restando sempre in ginocchio e col volto coperto. Entra la | Suora | clavaria con una lucernina accesa che pone sul tavolo. La |
Suor Angelica -
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pone sul tavolo. La zia Principessa parla alla Suora. La | Suora | esce e ritorna con la Badessa recando in mano una |
Suor Angelica -
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un rumore di chiavi. La porta viene aperta in dentro dalla | Suora | clavaria che rimarrà a fianco della porta aperta, nella |
Suor Angelica -
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Quindi si vedrà la Badessa che si sofferma davanti alla | Suora | clavaria. Le due Suore fanno ala e fra le due figure |
Suor Angelica -
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martiri e i suoi santi fra le Suore di carità. ROUX — La | suora | di carità. Parlando d'infermità, si hanno a prender le |
Galateo morale -
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precoce, la morte. Noi dobbiamo rendere omaggio alla | suora | di carità. Ma non è necessario, per poter dire di aver |
Galateo morale -
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ignote Fosti, la china eburnea Fronte fulgente o giovine | Suora | de la Gioconda: O delle primavere Spente, per i tuoi mitici |
LA CHIMERA -
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fede alla gioia un'immensa pietà: dite a lei, che la | suora | diletta le rimanda un amplesso d'amor ... ma che Roma |
TAVOLOZZA -
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sulle guance e alle tempie. Ai piedi del tetto stava una | suora | vestita di color bruno. La cameriera ritta dall'altro lato, |
Dramm intimi -
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mezza; egli tornò a rizzarsi in piedi con un sussulto. La | suora | si era alzata, e la cameriera si accostava al letto, col |
Dramm intimi -
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Scrittura o da una preghiera. Per la vestizione di una | suora | il cartoncino d'invito potrà essere redatto così: CARLO E |
Il saper vivere -
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Un prete o un frate possono essere chiamati padre, una | suora | sorella, se è superiora madre. Un pastore (o una pastora) |
Galateo per tutte le occasioni -
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ha l'animo di occuparsene personalmente, si ricorre a una | suora | o a un'infermiera che il medico saprà indicare. Il corpo |
Il saper vivere -
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con gli occhi sbarrati: Padre! - Padre! - Padre! - La | suora | suggerì: - Padre nostro che sei nei cieli ... - e avrebbe |
IL Santo -
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Mayda scosse lo strumento. Che grado aveva segnato? La | suora | non osò chiederlo e la faccia del professore era |
IL Santo -
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esclamò alzando di scatto la testa dal guanciale: "Ah!" La | suora | si era appisolata ma il professore no. "Cosa c'è?" |
IL Santo -
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che si erano dato convegno a villa Mayda verso il tocco. La | suora | infermiera, venuta poco prima a sostituire la sua compagna, |
IL Santo -
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aveva dovuto recarsi all' Università. Il discorso della | suora | avea fatto prendere definitivamente a Benedetto una |
IL Santo -
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madre, o Signora superiora, Ad una semplice religiosa, | Suora | o Signora. Dobbiamo : Portar rispetto ai sacerdoti, massime |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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poiché in un attimo, lo schifoso ceffo d’una vecchia | suora | comparve sull’uscio, schiuse, introdusse premurosamente il |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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da capo all'infermo, gli disse di sostare un poco; anche la | suora | ne lo pregò. Mayda non parlò né parlarono i discepoli. |
IL Santo -
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mentre i discepoli uscivano. Si udì il rombo del tuono, la | suora | andò a chiudere la finestra. Prima guardò nel giardino, |
IL Santo -
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venire con loro. Insieme ai Selva uscì anche Mayda. La | suora | dormicchiava. Allora Benedetto pregò don Clemente di |
IL Santo -
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vertigini. Sale piano piano, spinge l'uscio piano piano. La | suora | la vede, fa per alzarsi. Ella le accenna, col dito alla |
IL Santo -
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destra con un gesto vago, come se cercasse qualche cosa. La | suora | si alza ma Jeanne, più pronta, è di slancio al guanciale, |
IL Santo -
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dispera di non capire. Ah, il Crocifisso, il Crocifisso! La | suora | alza il lume da terra, Jeanne porge il Crocifisso a Piero |
IL Santo -
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la guarda con gli occhi grandi, vitrei, dov'è la morte. La | suora | getta un grido, corre a chiamare il Padre. Piero guarda |
IL Santo -
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parlargli: - Potete voi affermare dei diritti legali sulla | suora | che io intendo esportare per opera di carità umana? ... In |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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- rispose fratello Consolatore. - Lasciamo con lui questa | suora | e ritiriamoci. Ciò che importa - soggiunse il medico |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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sapessi come t'amo!.. — Ma avvedendosi d'improvviso che la | suora | di carità e il soldato di marina stavan lì attoniti |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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rapidissimo moto? — Mi vuol dunque bene, lei?... — La | suora | mise un altro piccolo grido, come quando lo scoppio della |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la prima volta ch'ella vi penetrò: forse perchè la | suora | di San Vincenzo di Paola era avvezza a luoghi ancora più |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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pareti i profili della mobilia, neri, bizzarri, enormi. La | suora | girò intorno lo sguardo esperto, fissandolo un momento su |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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d'altre ciarle del genere, la signora Carmela invite la | suora | a passar di là, se aveva bisogno di cenare, e a non far |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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l'unico rimedio per non più pensare, per non più patire. La | suora | seguitava a sgranar lento il rosario; Così per queste tre |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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nostro figlio. In un gran stanzone con lettini e culle, la | suora | che li guidava mostrò due bambini addormentati: - Questi ha |
Passa l'amore. Novelle -
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e «sorella» («reverenda madre» se è una superiora o una | suora | molto anziana). A un pastore protestante diremo «signor |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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più opportune per entrare nella ragna tesale fino colà da | Suora | Crocifissa. Mentre il Gesuitismo rappresentato da una |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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mondo civile ed incivile, riuscirono nel comune intento. | Suora | Ermellina Diotamo, l'ambasciatrice di Suor Crocifissa, |
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Golgota * giammai non si chinò. Per compire il miracolo, | Suora | Ermellina, che era una stupenda gerosolomitana scalza, |
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a Dio, quando siamo repellenti presso l'umanità? * | Suora | Ermellina! Voi siete divinamente bella; ed io mi lascierò |
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redimere anche me, ed affrancarmi dai miei capricci. Ma, | suora | Ermellina, ancora di grazia, mi permetta lo sfogo di un |
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detergermi in queste acque originali del Giordano. E tu, | suora | Ermellina, siami gemella nel bagno sacro. Suora Ermellina |
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E tu, suora Ermellina, siami gemella nel bagno sacro. | Suora | Ermellina nella lavanderia del Monastero gerosolimitano |
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acquatico. La signora Nerina guidava la danza subacquea; | Suora | Ermellina si piegava al capriccio. Le chiome diffuse, |
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sorpreso la moglie carolare nel Giordano non con la candida | suora | Ermellina, ma con un bronzeo e barbuto monaco armeno, |
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Stella d'Oriente con la dolce e serafica guida di | Suora | Ermellina, la signora Nerina si paragona trionfalmente a |
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Genova la Signora Nerina venne ricevuta in un abbraccio da | Suora | Crocifissa. Alla peccatrice pentita e redenta sembrò di |
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del caso. Accompagnata da Suor Crocifissa e da | Suora | Ermellina la signora Contessa Nerina fece il suo auspicato |
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libera dall'imballaggio. E la Contessa, resasi | suora | del Santo Oblio, batteva le mani e benediceva |
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tornito da Fidia, e con il profilo greco non scismatico, | Suora | Ermellina Diotamo, che dal Santo Oblio veniva a dirigere un |
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signore, gli dica, gli dica ... * E di più non aveva detto. | Suora | Ermellina riportò ad Adriano Meraldi il profumo tentatore |
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l'orgasmo di Svembaldo Svolazzini, allorché apprenderà da | Suora | Ermellina, che anche Gilda è assicurata al Santo Oblio? |
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Rollone Svolazzini per la custodia di Gilda ricorse a | Suora | Crocifissa e al canonico Giunipero ambidue in odore di |
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ecc. * * * Fra questi nuovi nomi vollero inpancarsi la | suora | madre Crocifissa e il canonico Don Giunio Giunipero, che |
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a cui dava l'aire, accozzandola, raccattandola ... | Suora | Crocifissa e il canonico Giunipero si erano, mutatis |
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Puerperio pieno di riconoscenza mortificata conversando con | Suora | Crocifissa, il denaro non manca mai alla virtù redentrice, |
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Sette ! * le rispose con un monastico pattone sulla schiena | Suora | Crocifissa, arrubinando il bell'ovale del virginio pallore. |
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il superiore intervento del Canonico Giunipero e di | Suora | Crocifissa. La signorina si era inginocchiata davanti al |
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miracoloso sopralluogo. * Iesus! * esclamarono in un duo la | suora | e il Canonico, quando mirarono sotto i rovi e le rose |
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infilzare crudelmente una pagliuzza nella loro coda. Invece | Suora | Crocifissa offre a tutte le ferite, a tutte le offese del |
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volta il protettore canonico Giunipero e la superiora | Suora | Crocifissa, contemplando quell'onda di vivezza giovanile, |
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forzato, dell'Umano con il Divino. Il Canonico Giunipero e | Suora | Crocifissa intrecciando le mani alzate come in una figura |
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come se spiasse tra i fili della gabbia un'evasione. | Suora | Crocifissa sentiva difficoltà ad ammansarla, asciugarla, e |
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pro fumo, un foulard di seta ecc.). Se si tratta di una | Suora | sarà bene informarsi prima (rivolgendosi magari a uno dei |
Il saper vivere -
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sulla crosta del pane. Ciò non ostante alla nostra | Suora | Latina dobbiamo il merito della sua ristorazione. Asparago. |
L'orto in cucina - Almanacco 1886 -
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immagine favolosa e ignota, s'affacciava al pensiero della | suora | la fìgura d'una donna, giovane al pari di lei, ma da lei |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ossa l'umidità dei panni. Quando il bagno fu pronto, la | suora | e l'ordinanza sollevarono adagio adagio dal letto, dove |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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Madre -a una Madre Superiora Madre o Reverenda Madre -a una | Suora | Sorella -all'istitutrice italiana Signorina francese |
Il saper vivere -
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Puerperio ossia Giunipero era stato colto dal telegramma di | Suora | Crocifissa, mentre presiedeva ad una conferenza privata di |
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là per il giardino, come per fuggire una vendetta divina. E | Suora | Crocifissa, e il canonico, e gli abati, e il baroncino, a |
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Ringraziando la Provvidenza Divina del miracoloso favore, | Suora | Crocifissa volle mantenere la promessa di aiutare il |
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di mezzaneria sacrilega. Onde all'Ospizio fondato da | Suora | Crocifissa e dal Canonico Puerperio ossia Giunipero si |
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calpesteremo, disperderemo l'opera similare di | Suora | Crocifissa; e la faremo morire immaturamente di crepacuore. |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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... * È una istituzione religiosa! * affermò la superiora | Suora | Crocifissa. * Di quella religione cattolica * soggiungeva |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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sé e al Santo Oblio produsse nei suoi responsi la superiora | Suora | Crocifissa, la quale possedeva il genio della carità |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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si presentò al Santo Oblio per l'esecuzione del decreto, | Suora | Crocifissa pareva disfatta dopo aver voluto baciare e |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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delle disgrazie umane e della vita spirituale, che egli e | Suora | Crocifissa avevano voluto addensarvi, egli per l'educazione |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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se qualcuno da allora in poi mi ha chiamato per abitudine | Suora | o Canonichessa, io l'ho interrotto dicendo: chiamatemi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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bisogna molto sapere, sia pure per diventare una semplice | suora | di carità. » |
Eva Regina -
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e fors'anche metter molto bene a posto l'insolente. Una | suora | invece deve tacere e soffrire. Basterebbe questo per frenar |
Come presentarmi in società -
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frate e suora, con l'aggiunta del casato: frate Merlino, | suora | Gianoli, ecc. Reverendo, si dice ai superiori. Al medico si |
Galateo della borghesia -
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il lesso e l'arrosto, secondo il detto volgare. Ad un'altra | suora | giunse per lettera l'annunzio della morte di sua sorella; |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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"Non divulgare per ora questa disgrazia," disse la | suora | all'orecchio della conversa: "mi converrebbe astenermi dal |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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rose, non si affrettava, e scambiava qualche parola con la | suora | pentoliera, che era tra le sue confidenti e curiosa quanto |
Lo stralisco -
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di fare, figliuola mia? - Voglio andar via, lontano, | Suora | di Carità!... Partire sùbito.... sùbito! |
Passa l'amore. Novelle -
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che le mandava, dal Monastero delle Sacramentiste, sua zia, | suora | Maria degli Angioli: e i due vecchi servitori, Giovanni e |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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la marchesina Cavalcanti era stata respinta dal diventare | Suora | della Carità, e in altri monasteri, in altri ordini non era |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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cognome incominci per la stessa lettera del nome che da una | suora | vi è stato imposto al fonte, ove foste fatti cattolici non |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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Un dì entrando in un monastero di Milano m'imbattei in una | suora | già mia compagna di studj, e la vidi occupata ad |
L'angelo in famiglia -
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suo gonnellino drappeggiato a fiorami e nastri rosei; una | suora | della carità era un modello d'esattezza, quanto al costume; |
Il romanzo della bambola -
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suo gonnellino drappeggiato a fiorami e nastri rosei; una | suora | della carità era un modello d'esattezza, quanto al costume; |
Il romanzo della bambola -
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