Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: sernici

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le poche famiglie rimaste fedeli ai conti  Sernici  (poichè, pur troppo! nella sventura si trova di rado chi
sul biglietto si leggeva: « Margherita e Lionello dei conti  Sernici  hanno l' onore d' invitare la Signoria Vostra Illustrissima
per largo e per lungo, i due salotti destinati ai ragazzi  Sernici  e a' loro topi; dopo avere esplorato tutto il resto del
vero che si chiama Ninì la sorcina malinconica? - I ragazzi  Sernici  si guardarono arrossendo; e più rosso di loro, a dirittura
la bestiola; non fu tranquillo se non quando la contessa  Sernici  gli ebbe affidata la topina accomodata sopra un lettuccio
non sapevan che rispondere; ma, certo, se la contessa  Sernici  aveva preso a far qualcosa, doveva riuscir bene; perchè v'
si arrivò alla felice serata del Natale. I saloni de'  Sernici  eran tutti splendidamente illuminati; gruppi di piante
- disse una bambina in costume da ciociara. I piccoli  Sernici  protestarono che quella era la prima volta che ne sentivano
una a leggenda che rivelava l' affetto e la pietà di casa  Sernici  per tutti i bisognosi; e anche per le povere bestie.
Le scale gli parvero eterne, benchè l'appartamento dei  Sernici  fosse al primo piano; saltella, saltella, arrivò in fondo;
i più famosi di tutto il mondo civile; giacchè la contessa  Sernici  aveva un'istruzione molto superiore, e studiava la
ombra di colpa in quella disgrazia; ma in tanto i fanciulli  Sernici  si eran giurato di non dar più via alcuno de' loro cari
certi antichi armadi normanni di legno scolpito, dove i  Sernici  tenevano i servizi di porcellana. Dodò entrò in quegli
un luogo fresco e asciutto, quasi buio, dove i conti  Sernici  erano soliti di tenere provviste di formaggio, salumi,
tuo Bellino, bimba mia, - ripeteva sorridendo la contessa  Sernici  alla figlia. - Ma è tanto buono, mamma! - rispondeva la
buio. Quando il tempo era bello, azzurro, tiepido, i bimbi  Sernici  spalancavano il balcone, e sul balcone, tra' vasi favoriti
- delle proprie peripezie nel mondo. Per andare a casa  Sernici  chi sa di dove bisognava passare! Dal mondo, certo.... E, a
e a non mangiare, bisogna assolutamente riportarla ai  Sernici  - disse la madre di Vittorio al bambino. Ma questi
spazzolarlo come un piccolo manicotto. Siccome la contessa  Sernici  non intendeva che i suoi ragazzi trascurassero gli studi,
- Non intendo che sacrifichiate nulla - disse la contessa  Sernici  al brutto individuo - vi compenserò bene della piccola
giorno la contessa  Sernici  e i suoi bambini erano a colazione; e c'erano anche i due
e buttava tutto per aria: tempo perso! Quando la contessa  Sernici  e i suoi figliuoli si furon levati di tavola, la contessa
Da quel giorno, la Caciotta fu trattata nella famiglia  Sernici  con ogni sorta di premure. I bocconi più ghiotti eran per
casa  Sernici  era tornata la ricchezza di prima. Il conte, che aveva
soltanto, ne fece una assai curiosa, che ricordò ai signori  Sernici  la sua origine plebea. La Letizia, nel chiuder l' uscio
ch' egli commettesse. Quando il bell' appartamento dei  Sernici  fu tutto in ordine, il conte manifestò alla sua signora
ordine e della pulizia. La sera, quando tutta la famiglia  Sernici  si trovava a pranzo, anche ai topi era permesso di venir su
festa. Non gli date molti dolci, - raccomandava la contessa  Sernici  ai suoi figliuoli - i dolci in quantità son dannosi anche

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