Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: scorgesi

Numero di risultati: 45 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
campagna. – Alla sinistra, in poca lontananza,  scorgesi  Bassano.
d’Ezio.  Scorgesi  lontana la grande città dei sette colli.
d’Ezio.  Scorgesi  lontana la grande città dei Sette Colli.
remoto, sparso di rupi. In lontananza  scorgesi  parte della città di Rems.
residenza del Governatore, con logge nel fondo dalle quali  scorgesi  la città illuminata: nel mezzo una tribuna, a cui si
dei Solitari. – A destra attraverso ad un cancello dorato  scorgesi  la tomba di Carlo V. – A sinistra, porta che mena
in discussione  scorgesi  come la Commissione propone di dare un voto di fiducia al
soldato: nel prospetto l’ingresso, ed una finestra, da cui  scorgesi  parte del tempio.
da erti scogli che ne lasciano vedere l’ampiezza. –  Scorgesi  in lontano sopra più alta rupe scoscesa una massiccia torre
a mezzo, la quale forma come una stanza appartata,  scorgesi  Attila in preda al sonno sopra il letto orientale assai
non è solo nel bilancio della marina che  scorgesi  questo vizio di mettere a riposo impiegati, i quali sono
fra loro per lunghe asse sorrette da barche. Più in là  scorgesi  una campana appesa ad un casotto di legno. Le tenebre vanno
Neurologie p. 304. Erlangen 1881., nella cui descrizione  scorgesi  molto spiccata la tendenza a mettere in accordo le antiche
preparando fra queste due l'ordito della vita collettiva.  Scorgesi  infatti, storicamente, la società gentilizia — rinfrancare
donna davvero massaia  scorgesi  poi principalmente dalla sollecitudine e dalla cura che ha
Sant'Ambrogio. _ Nel semicircolo sopra la porta d'ingresso,  scorgesi  in un basso rilievo di marmo, intagliata insieme colla
di prefazione che qui saranno pubblicati; sicchè chiara  scorgesi  in lui la intenzione di dare alla luce i suoi pensieri, e
oltre fra la pulitezza fisica e la delicatezza dell'animo  scorgesi  un vincolo che, sebbene opera dell'immaginazione, non
al ponte, dove il Naviglio disvolta alla Porta Ticinese,  scorgesi  una torre che conserva ancora tutti i caratteri di opera
e ributtanti. Del costume di bere alla salute de'commensali  scorgesi  traccia nella più remota antichità, e differenti origini
intorno alla chiesa. Entrandovi dalla porta esterna,  scorgesi  una comoda scalinata che mena ad una seconda porta, su cui
perciò venga meno necessariamente ogni altro uso di essa,  scorgesi  osservando quant' accade negli stessi ubbriachi e negli
la forza e l' autorità della legge che la divieta.  Scorgesi  in fine che il nostro teologo dimenticò nell' enumerare le
che ha il non battezzato e privo di grazia, nel quale  scorgesi  1 incapacità di eseguire a pieno i divini comandamenti; 2
dicendo: [...OMISSIS...] . In questo luogo di Agostino  scorgesi  manifestamente una leggiera tinta di platonismo, da lui
dicendosi che l' Unigenito è nel seno del Padre,  scorgesi  che egli non si distacca dal Padre, ma che rimane
ma che rimane continuamente in esso. In secondo luogo  scorgesi  nella parola est l' eternità della generazione, non potendo
divina che il Padre comunica al Figliuolo in generandolo,  scorgesi  in quelle parole: « « Siccome il Padre ha vita in se
sedere glorioso appresso di te, cioè alla tua destra. Dove  scorgesi  che l' espressione adoperata da S. Giovanni al
che sia in potenza. La qual censura quanto sia ingiusta,  scorgesi  anche dal decimo della « Politeia », dove Platone fa, che
comune si considera identica l' essenza del palazzo che  scorgesi  nell' idea e l' essenza che si vede cogli occhi nella
volevano abbandonare dovetter ricevere. In quinto luogo,  scorgesi  che l' eresia pelagiana contiene nel suo seno la
in un individuo nel quale non sia libera la volontà.  Scorgesi  essere sfuggita a questi eretici la distinzione fra la
aver sempre, od acquistare in progresso, una località,  scorgesi  squilibrio di forza, troppa robustezza e troppa debolezza