QUESTO COLPO DI TESTA MI HA | RISCHIARATO | LE IDEE! |
«Topolino» 10, Vol. II (1 Gennaio 1950) -
|
camera oscura, va a chiuderti nel gabinetto debolmente | rischiarato | dal lume di una candela, o da una finestra con vetri |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
terrore. L'uscio rimane socchiuso. La lanterna e il libro | rischiarato | sul corpo dell'arpa rimangono a terra. |
Parisina -
|
tutte le candele dei doppieri; il salotto rimane debolmente | rischiarato | dalla luce lunare, filtrante dalle vetrate. Ella resta un |
Adriana Lecouvreur -
|
eguale avviso affermando che l'orizzonte europeo si è molto | rischiarato | e che le speranze in una efficace collaborazione di tutti |
La Stampa -
|
di una candela; oppure in un gabinetto assai debolmente | rischiarato | da una piccola finestra con vetri gialli (a). In mancanza |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
di sanzioni, ossia di misure afflittive nel senso | rischiarato | da Strasburgo, deve necessariamente "ibridarsi" con il |
Il procedimento e la sanzione dopo la sentenza Grande Stevens: il travaso del (giusto) processo nel procedimento - abstract in versione elettronica -
|
troverebbe incapace di esprimerci le vicende di un giorno | rischiarato | da un Sole rosso, con una notte illuminata da uno verde, e |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
|
obbietto a tutti gli sguardi, dovè sembrare quella mattina | rischiarato | da un’intima letizia, alla cui espansione era freno il |
Saggi di critica d'arte -
|
la voce; ma certamente nessun europeo si è mai | rischiarato | la voce mandando suoni cosi aspri, gutturali e chioccianti. |
Carlo Darwin -
|
l'apparenza di molti mari congiunti, di cui ciascuno fosse | rischiarato | da un astro diverso: l'immagine strana e triste di un mondo |
Sull'Oceano -
|
inconfondibile grigio fumo, il medesimo dell’asfalto appena | rischiarato | dal riverbero), il bianco e il violetto; è del tutto |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
|
con lui nell'infermeria, una specie di stanzone oblungo, | rischiarato | dall'alto, con due ordini di cuccette all'intorno. C'era un |
Sull'Oceano -
|
la fronte. Ma il lord non disse parola; il suo volto non fu | rischiarato | dal sorriso, il suo sguardo non si levò al cielo. Fu una |
Angiola Maria -
|
scala più per cerimonia che per bisogno essendo già ben | rischiarato | dalla lampada l’ampio scalone d’una casa delle più opulente |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
sguardo su tutta l’estensione del litorale già abbastanza | rischiarato | dal giorno. Fortunatamente nulla scoprì che dasse indizio |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
avanzossi. In quel momento il precursore della folgore avea | rischiarato | ogni cosa e fra le altre le sentinelle che vigilavano |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
prua, vicino al dormitorio delle donne, trovai un crocchio, | rischiarato | di sotto in su da una lanterna, che teneva il gobbo: |
Sull'Oceano -
|
erano a posto: il lume, dopo la risposta affermativa, aveva | rischiarato | le austere fisionomie dei nostri giovani, quando un fischio |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
o piuttosto un viale di rose d'ogni colore e fragranza, | rischiarato | da una luce artifiziale, in cui parevano fondersi il raggio |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
sorriso, che non era più d'una creatura umana, gli avrebbe | rischiarato | il cammino fino al suo termine, e quello sventolìo bianco |
Sull'Oceano -
|
possibile. Celebrato nel vero tempio dell’Onnipotente, | rischiarato | dall’universale luminare, non fu per la sua semplicità men |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
di sole in tramonto. La striscia di luce rossiccia aveva | rischiarato | per alcuni istanti il soprapporto dell'uscio di faccia, e |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
mezzo a un vasto salone, tutto messo a oro e a specchi, e | rischiarato | da molti finestrini, in cui si vedeva ballare l'orizzonte |
Sull'Oceano -
|
cubici. Immaginate ora uno stambugio non molto lungo, | rischiarato | da una sola finestra e dove sono ammucchiati molti letti. |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
|
costruito in legno, cucina e sala da mangiare assieme, era | rischiarato | da lumi ad acetilene che spandevano un odore soffocante e |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
... è ... Si arrestò. Forse un lampo di lucidità gli aveva | rischiarato | il cervello, nel momento in cui stava per tradire il suo |
I PIRATI DELLA MALESIA -
|
seguendo quel bianco fantasma di donna pel breve corridoio | rischiarato | da riflessi che scappavano da un uscio socchiuso, credeva |
Racconti 1 -
|
il marchese. «E avete torto!» Don Aquilante, col viso | rischiarato | da un orgoglioso sorriso di compatimento, appoggiava i |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
come se il deserto fosse in fiamme e come se il cielo fosse | rischiarato | da centinaia di vulcani. In alto e in basso si udivano |
I PREDONI DEL SAHARA -
|
Ella lo precedé; e quando, raggiuntala nel corridoio mal | rischiarato | dal barlume che penetrava dall'alta vetrata, Patri- zio |
PROFUMO -
|
altare gli occhi, che s' arrestarono su quel sacro quadro | rischiarato | da fioco lume; la celeste figura dell'Angelo, in quel |
Angiola Maria -
|
a letto. Divideva la camera mia dall'ingresso un salottino | rischiarato | da un lampione, che faceva pur lume alla scala, essendo la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
|
Egli buttò il cappello su una sedia, passò nel salotto, | rischiarato | dalla lucerna posta sopra la tavola, chiamò: "Gioconda, |
ARABELLA -
|
alla villa Scavolino, ho interrogato diverse persone, ho | rischiarato | diversi dubbi che mi tormentavano.... Vi ricordate la |
Il maleficio occulto -
|
lasciato. Era un gabinetto di poca ampiezza e poco bene | rischiarato | da una finestra che dava sopra un tettuccio sconnesso, |
Demetrio Pianelli -
|
ombra mentre essi avevano il destro di vedere perfettamente | rischiarato | il volto di chi fosse venuto a parlar con loro. Facevano |
Nanà a Milano -
|
come un sipario che dal buio viene a poco a poco | rischiarato | dai lumi della ribalta. Si voltò a cercare Sidonia, per |
ARABELLA -
|
da Bergamo, lo stava aspettando in un salottino male | rischiarato | da una povera lucernina a petrolio. Il salottino, nella sua |
IL Santo -
|
dell'aria in quel soavissimo raggio, ed io me ne sentivo | rischiarato | fin dentro i piú ciechi nascondigli del cuore. Ella si |
Racconti 1 -
|
dialogo con la bambina gli aveva alquanto pacificato e | rischiarato | lo spirito. Incominciò ad aver coscienza di un altro dovere |
Piccolo mondo antico -
|
Forse un sogno soave, che giammai prima d'allora aveva | rischiarato | l'orrore della sua esistenza, le sfiorava l'anima: restare, |
CENERE -
|
sottile malessere gli veniva da quel gabinetto quasi vuoto, | rischiarato | appena dalla candela, freddo e muto come una stanza |
VORTICE -
|