Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: matematiche

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Cardano n. a Pavia nel 1501, m. a Roma nel 1576 insegnò  Matematiche  a Milano, e quindi Medicina a Pavia e a Roma.
celesti. La percezione della fisica sottostante alle regole  matematiche  gli veniva oscurata dal percorso cabalistico che aveva
i fotoni: esse sono, come si vede, conseguenze puramente  matematiche  del fatto, provato dall'esperienza, che la probabilità di
è qui il luogo per accennare alle conseguenze  matematiche  di questo fecondo principio; diremo soltanto che esso ha
dalle esperienze di Hertz che confermavano le ipotesi  matematiche  di Maxwell sulla teoria elettromagnetica della luce e che
dalle comunicazioni di D. HILBERT ai recenti congressi di  matematiche  (Parigi, 1900; Heidelberg, 1904). Hilbert ricerca una
principii insegnati dalle  matematiche  e da alcune misure fatte direttamente sulla superficie
n. a Venezia nel 1676, m. a Treviso nel 1754 coltivò le  matematiche  privatamente, senza tenere pubblici insegnamenti. Fu spesso
a Leida nel 1638 con il titolo Discorsi e dimostrazioni  matematiche  intorno a due nuove scienze per i tipi dei famosi editori
fino a renderlo atto all'espressione di intiere teorie  matematiche  (1 Vedasi il «Formulaire de Mathématiques» che si pubblica
Cardano n. a Pavia nel 1501, m. a Roma nel 1576 insegnò  Matematiche  a Milano, e quindi Medicina a Pavia e a Roma..
di X, Y, Z... e, sui risultati numerici , operazioni  matematiche  espresse dalla funzione .
le più recenti ricerche  matematiche  ci ammaestrano, che infiniti sistemi geometrici diversi
vengono quind'innanzi studiati col sussidio delle  Matematiche  superiori.
quattro Classi: Scienze morali e storiche, Scienze fisiche  matematiche  e naturali, Lettere, Arti. Il campo scientifico
ondulatoria che con quello delle matrici, a difficoltà  matematiche  grandissime od anche praticamente insuperabili se non
delle in capo alla commissione giudicatrice. Le formule  matematiche  e le altre metodologie applicate non risultano prive di
araba fu poco originale ma si servì di raffinate tecniche  matematiche  e grazie all’intreccio con la pratica religiosa riuscì a
per ottenere un risultato apprezzabile. Le ricerche  matematiche  di Punnett, Fisher, e altri, hanno dimostrato come la
le operazioni della misura anche le eventuali operazioni  matematiche  da compiersi sui risultati diretti dell'esperienza).
dal matematico inglese George Boole (1815-1864) le basi  matematiche  dell’informatica erano gettate.
ricerche  matematiche  e sperimentali, dovute prevalentemente agli autori sopra
n. a Venezia nel 1676, m. a Treviso nel 1754 coltivò le  matematiche  privatamente, senza tenere pubblici insegnamenti. Fu spesso