Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: fioca

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voce  fioca  e turbala).
gradinata in fondo per la quale vi si discende: una  fioca  lampada getta intorno qualche incerto raggio.
tenendolo per mano, davanti allo specchio magico. La  fioca  luce del sacrario non arriva a illuminare Asteria.
tutto insieme con tre rossi duovo e coi bianchi fate la  fioca  che ve l’unirete; preparate il vostro stampo con la pasta e
catacombe. Due lampade pendenti dal mezzo spandono una  fioca  luce su quegli avelli.
 Fioca  luce mattinale. – Anche Suzuki si è addormentata. – Le
catacombe. Due lampade pendenti dal mezzo spandono una  fioca  luce su quegli avelli.
catacombe. Due lampade pendenti dal mezzo spandono una  fioca  luce su quegli avelli.
ben misurabile. Qui la difficoltà stava nel fotografare la  fioca  luce delle stelle intorno al disco abbagliante del Sole per
ad adorarlo». A questo punto nonna Giuditta con una voce  fioca  intona la laude:
dire così! - Chi siete che parlate? Mi fate paura. La voce  fioca  fioca rispose per l'ultima volta lentissimamente: - Non
così! - Chi siete che parlate? Mi fate paura. La voce fioca  fioca  rispose per l'ultima volta lentissimamente: - Non dire
a lavorare; e poiché la ragazza, dalla paura di quella voce  fioca  fioca, non aveva il coraggio di ripetere la sua
tuttavia l’insieme delle figure dentro questa luce  fioca  è ben poco aneddotico. La atmosfera del cinema, nel momento
di piombo. - Alvise.... - La voce del padre era giunta  fioca  e quasi indistinta agli orecchi del ragazzo benchè non
in primavera, arrivava da laggiù una specie di voce  fioca  e sepolta, una canzone grezza e oscura... Dicevano,
Vecchina, o vecchina! Dammi da mangiare, vecchina! Una voce  fioca  fioca rispose da lontano: - C'è tanta roba costì; sentirai
o vecchina! Dammi da mangiare, vecchina! Una voce fioca  fioca  rispose da lontano: - C'è tanta roba costì; sentirai che
- Vecchina, o vecchina! Dammi da bere, vecchina! La voce  fioca  fioca rispose da lontano: - C'è tanta roba costì; sentirai
o vecchina! Dammi da bere, vecchina! La voce fioca  fioca  rispose da lontano: - C'è tanta roba costì; sentirai che
dell'inerzia, dell'abbandono m'era aperto ai piedi, allor  fioca  scintilla io l'allevava il mio sogno lontano, ancor ch'io
e le pallide gioie che risplendono ancora d'una luce  fioca  nel suo oscuro orizzonte non gli bastano. È allora che
una parola, porge la lettera ad Hai. Questi legge con voce  fioca  le ultime righe: -... Sono assai dolente di non poter
fiammifero. Ed-mastica- gomma è rimasto solo. A quella luce  fioca  egli accarezza quasi con tenerezza il cofano rosso
quest'ultima parola, la voce del Torresani era divenuta  fioca  e rantolosa, come quella di un infermo accattone. - Vero
rispondere?... - Buona notte, don Roberto - disse a voce  fioca  Carmela Minino, cercando strapparsi di là. - No, no, fatevi
pranzo a una maestra che torni a casa stonata e con la voce  fioca  pel troppo sfiatarsi; o cucire, stirare, rammendare,
suo ruotolarsi alla spiaggia, senti come echeggiare  fioca  la voce delle mirìadi delle sue vìttime. Zitto, dinanzi
lo invoca, egli ama quei che non lo sa; e dona la sua luce  fioca  a chi per altra luce va. - Chi lo cerca non lo trova, chi
a pietà, veniva interrogando l'infermo, il quale con voce  fioca  e stenta esclamava: brutta cosa la miseria; tutti
può a meno di ritornar con amarezza al pensiero una voce  fioca  ma concitata; una cuffia bianca ed un crine canuto su cui
una voce soave e ben intonata, ma non molto piena però,  fioca  e deboluccia piuttosto; per il che la madre la secondò di
alcuni istanti aprì gli occhi. - Che è stato? - domandò con  fioca  voce. L'Immolata trasalì, e cadendo in ginocchio presso il
voce lamentevole che chiamava: - Bernardo! - Quella voce  fioca  bastò a destarlo; si stropicciò gli occhi, si alzò, e,
un ciottolo aguzzo, posò lo scatolino per terra, e con voce  fioca  dalla paura ripeté: - Male e malanno a chi ti serrò! Male e
un guanciale. Hamid si alzò e brandì una scimi- tarra. Alla  fioca  luce di una lampada rossa- stra egli vide la scimitarra
momenti ne' quali parlava tanto a fatica e con voce così  fioca  ed esile che appena si udiva. Ogni giorno il padre
momenti ne' quali parlava tanto a fatica e con voce così  fioca  ed esile che appena si udiva. Ogni giorno il padre
suo incesso. Entrai nella cucina, non illuminata che dalla  fioca  luce del crepuscolo: il fuoco era semispento. Un grosso