a | dirle | che faccia presto...perchè Silvio è su' carboni.... |
Parassiti. Commedia in tre atti -
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non oso | dirle | niente. Mi ha portato in regalo due polli! |
Ti ho sposato per allegria -
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Sono venuta a | dirle | la bell'azione che tu mi hai fatto...dopo tutte le altre! |
Parassiti. Commedia in tre atti -
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cose, su luoghi e persone, potremmo dire. Ci riserbiamo di | dirle | se e quando gioverà. Bastino ora pochi altri cenni. |
Teogonie clericali -
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no. Parliamone anzi. Avevo voglia di | dirle | l'animo mio! Perchè la colpa di tutto quello che va |
Un letto di rose -
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dette così a metà fanno un'impressione molto diversa che a | dirle | esplicite ed intere. |
XI Legislatura – Tornata del 4 dicembre 1873 -
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E poi narrarle la immensa amarezza dei disinganni ; | dirle | la noia che precede gli anni; dirle che Iddio ci ha fatti |
Penombre -
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dei disinganni ; dirle la noia che precede gli anni; | dirle | che Iddio ci ha fatti al sogno, all'estasi e all'oblio! |
Penombre -
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Luisa, (o Cara Signora) affido a queste rose il compito di | dirLe | la mia gratitudine per la Sua affettuosa accoglienza. Ne |
Il saper vivere -
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la sua complicata e raffinata arte cucinaria... eccomi a | dirle | come faccio io (una volta tanto!...) per noi 6, il famoso |
Ricette di Petronilla -
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delle altre, dovete concepirle queste ragioni, | dirle | e discuterle, per modo che qui appaia chi rigetta queste |
XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884 -
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presso a poco, quando la crisi finale comincierà. Debbo | dirle | una cosa: Helmer, natura delicata, ha una grande avversione |
Casa di bambola -
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per me?... No! No! Come i mistici in orazione, io non posso | dirle | che l'amo altrimenti che amandola. |
Documenti umani -
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la sua proposta, che ho qui dinanzi a me, io mi permisi di | dirle | che questa è quistione di ordinamento interno della Camera, |
XI legislatura – Tornata del 15 gennaio 1873 -
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ma non rappresentarla direttamente. Io non voglio | dirle | che l'amo! io vorrei farle vedere il mio sentimento, tutti |
Documenti umani -
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d'uno scandalo: gridare «Sarah! Sarah!» in pieno teatro, | dirle | così il suo amore visto che lo strumento ne è incapace. |
Corriere della Sera -
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scrive per ringraziare."Non ho parole, gentile Amica, per | dirLe | quanto la Sua ospitalità perfetta, deliziosa, ci ha |
Il saper vivere -
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Donatello l'intagliatore in legno, Garibaldi il marinaio; | dirle | che un popolo di camerieri e di garzoni di bottega trova |
L'uomo delinquente -
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prosa o di una prosatrice che scrive anche dei versi, non | dirle | mai che l'apprezzi di più per un genere che per l'altro. |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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Ah, ecco, il sogno, il segreto che il bambino doveva | dirle | appena si sarebbero trovati soli. Ondate di un turbamento |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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e si vide il gran palazzo della Fata gobba; ma bisognava | dirle | Fata Regina; se no, se avea a male. — Ben venuta, figliuola |
C'era una volta... -
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di gioco enigmistico. Se avete tante cose da dire, meglio | dirle | per lettera. Le cartoline non si addicono ai lunghi |
Il Galateo -
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di té. Quando è finito, non si chiama la cameriera per | dirle | di «aggiungere dell'acqua calda». La si chiama per dirle di |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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dirle di «aggiungere dell'acqua calda». La si chiama per | dirle | di preparare un altro té. L'acqua calda sulle foglie già |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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— forse le sa una vecchia fata, Fata Fantasia; ma non vuol | dirle | a nessuno. Vive sola in una grotta, e bisognerebbe andarci |
C'era una volta... -
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guancia. Io ero terribilmente imbarazzato e avrei voluto | dirle | di smettere. Però ho pensato a quello che mi dice sempre la |
Pane arabo a merenda -
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Un po'va bene; ma, infine, vien proprio una voglia matta di | dirle | qualche cosa che, finalmente, la faccia piangere. Ci |
Le belle maniere -
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- turf -- pesage - waltkover - paddock; ed altre che a | dirle | tutte si andrebbe per le lunghe. Non invidia punto i |
Come devo comportarmi? -
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della povera tradita pel suo stesso bene : vorrei | dirle | così: Per quanto sia cocente, o amica, il tuo dolore, per |
Eva Regina -
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essa passa la penna al fidanzato che deve salutarla e | dirle | - Grazie Signora. - L'abbigliamento della sposa per il |
Galateo popolare -
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il tien muto, e se, immobile finge di non udir ciò che di | dirle | ardisco, ti dà il vago stupor che dà la sfinge davanti |
Trasparenze -
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sincerità non è un lusso accessibile a tutte le corse) di | dirle | che era più bella di faccia che di profilo. Nel mondo degli |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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scegliere, nel farle un'osservazione un rimprovero o nel | dirle | una verità sgradita, la parola o la frase che esprimerebbe |
L'idioma gentile -
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ma esaurienti; -non diciamo bugie: è difficilissimo | dirle | bene; -non mangiamo caramelle né «svapiamo»; -evitiamo i |
Si fa non si fa. Le regole del galateo 2.0 -
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normale deglispiriti, non per accelerarlo. Io potrei quindi | dirle | quale dovrebbe essere, secondo me, la politica |
Il bivio della politica ecclesiastica in Italia (colloquio con un giornalista) -
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- Come si sono burlati di lei!.. Sarebbe stato meglio | dirle | tutto. - Ma se mi avesse rimandato dalla mamma Duflet? - fa |
Otto giorni in una soffitta -
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ad allattare il piccino che le aveva portato, senza però | dirle | chi fosse. Per qualche mese l'abate andò a vedere il |
Al tempo dei tempi -
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eroi di Omero. Infatti Giove non parla a Giunone senza | dirle | molti improperi, Giunone non risponde che sullo stesso |
Nuovo galateo. Tomo II -
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più tardi. - Per le lettere? Mia madre non vuole. - Non | dirle | niente. Vieni: Lascia fare a me. Cuddu trovò compare Sidoro |
Gambalesta -
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i loro dolori, quantunque cotanto diversi. Poteva mai | dirle | che ella faceva quel triduo per impetrar pace al suo povero |
PROFUMO -
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triduo per impetrar pace al suo povero cuore? Poteva mai | dirle | di quell'atroce spina che le si conficcava tanto più fonda, |
PROFUMO -
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fonda, quan- to più ella tentava di strapparla? Poteva mai | dirle | le notti insonni, o turbate da sogni che, sveglia, aveva |
PROFUMO -
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Se Eugenia si fosse affacciata, no, egli non avrebbe saputo | dirle | nulla, come tant'altre volte! Infine, che cosa voleva |
PROFUMO -
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voleva dirle? Che mai pretendeva? Niente, niente! Voleva | dirle | soltanto: "Perché così rigida con me?". Null'altro. Sì, e |
PROFUMO -
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all'opposto, minaccia di ritirarsi!" Ma non avrebbe voluto | dirle | soltanto questo. E si passava la lingua sulle labbra, quasi |
PROFUMO -
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trasse dal petto, egli le diè tanti baci, tanti baci, per | dirle | che proprio era contento d' aver morso quel soggettaccio, |
Una famiglia di topi -
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comitiva davanti ad una persona, è necessario salutarla o | dirle | una parola officiosa; e sarà sempre meglio, potendo, farsi |
Dei doveri di civiltà ad uso delle fanciulle -
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con una nonna vecchia vec- chia, che non faceva altro che | dirle | tutto il giorno: - Rosettina, quanto sei bella! Delle |
Le Fate d'Oro -
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accanto e che ha potuto udire quel rifiuto. Sarebbe quanto | dirle | che la prende per ripiego. Quando, fra le signore che |
La gente per bene -
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