si siede e si | diletta | delibando la gazzetta. Lo interrompe sul più bello lo |
«Giornale dei Piccoli» 1, Anno I (27 Maggio 1945) -
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giovare alla | diletta | loro terra natia, il fine di spingere il ministro delle |
XV legislatura – Tornata del 7 giugno 1883 -
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da spingerli alla recidiva per poter riprendere la | diletta | compagnia; altrettanto vedemmo accadere nelle donne |
L'uomo delinquente -
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Mantegna; egli ci ha dato qui, soltanto, un vecchio che si | diletta | d'eremitaggio. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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26 dell'accennato mese, verso sera, nella sua | diletta | villa di Maderno, sfinito di forze, con mente chiara, come |
XXI legislatura – Tornata del 28 gennaio 1904 -
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desolata sua | diletta | consorte, alla gentile sua figliuola sia di conforto il |
XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905 -
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dubbio, | Diletta | Butler era piena di capricci e avrebbe avuto bisogno di una |
Mitchell, Margaret -
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le sue opinioni e fingendo di seguirle. Come risultato, | Diletta | interrompeva i suoi genitori quando le pareva, |
Mitchell, Margaret -
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Ma Rhett non mostrava alcuna inclinazione a far diventare | Diletta | piú educata. Qualunque cosa ella facesse era ben fatto; e |
Mitchell, Margaret -
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gli animali. Quindi il pony rimase esclusiva proprietà di | Diletta | e si chiamò "Mr. Butler". La sola ombra nella gioia di |
Mitchell, Margaret -
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e si chiamò "Mr. Butler". La sola ombra nella gioia di | Diletta | era il non poter andare a cavalcioni come suo padre; ma |
Mitchell, Margaret -
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Quando si trattò di farle fare il vestitino da amazzone, | Diletta | ebbe, come sempre, facoltà di scegliere il colore; e, come |
Mitchell, Margaret -
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Rhett. - Se si sporcherà, gliene faremo un altro. Cosí | Diletta | ebbe il vestito da amazzone di velluto azzurro, con la |
Mitchell, Margaret -
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attorno alla città, spaventando galline cani e fanciulli; | Diletta | picchiava Mr. Butler col suo scudiscio e Rhett frenava il |
Mitchell, Margaret -
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dei tre interessati: Wash (il piccolo negro), | Diletta | e Mr. Butler. Wash aveva paura dei cavalli, e solo la somma |
Mitchell, Margaret -
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figlia. Peraltro pensò che una volta passata la novità, | Diletta | avrebbe pensato ad altro e il vicinato avrebbe avuto un po' |
Mitchell, Margaret -
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la capigliatura a qualche nemico. Dopo la prima settimana, | Diletta | chiese una barriera piú alta: mezzo metro da terra. - |
Mitchell, Margaret -
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non piangere e non prendertela con me! - Mamma! - gridò | Diletta | volgendosi verso la camera da letto di Rossella - guardami! |
Mitchell, Margaret -
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- Sei veramente carina, gioia! - Anche tu! - rispose | Diletta | generosamente, e martellando col tacco le costole di Mr. |
Mitchell, Margaret -
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fronte si increspò mentre un brivido la percorreva tutta. | Diletta | procedeva con impeto, i riccioli neri al vento, gli occhi |
Mitchell, Margaret -
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nel fondo della foresta un sopportabile chez-soi. E già si | diletta | della solitudine, e dell'ombra che gli carezza la spalla, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| Diletta | cresceva rapidamente; man mano che i giorni passavano, si |
Mitchell, Margaret -
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terrore che aveva dell'oscurità. Fino all'età di due anni, | Diletta | andava a dormire di buon'ora nella camera che divideva con |
Mitchell, Margaret -
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incline a una buona sculacciata. Non voleva accontentare | Diletta | lasciando un lume acceso nella stanza, perché Wade ed Ella |
Mitchell, Margaret -
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stesso, ma sulla persona di Rossella. La conclusione fu che | Diletta | fu tolta dalla camera dei bambini e messa in quella che |
Mitchell, Margaret -
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Watling. Rhett non tornò a casa nel pomeriggio per condurre | Diletta | a spasso, né tornò a cena. La bimba, che lo aveva aspettato |
Mitchell, Margaret -
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a casa un po' brillo, la casa era sottosopra e gli urli di | Diletta | si sentivano fino nella stalla. Si era destata |
Mitchell, Margaret -
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di Dio, Rhett.... Ma egli le fece cenno di tacere. Quando | Diletta | fu addormentata, la depose nel lettino e le tirò su il |
Mitchell, Margaret -
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da quella sera tornò sempre a casa prima dell'ora in cui | Diletta | veniva coricata. Le sedeva accanto tenendole la manina |
Mitchell, Margaret -
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i suoi occhi neri diventarono meno profonde. Siccome | Diletta | amava andare sul cavallo, egli rimase a lungo all'aperto e |
Mitchell, Margaret -
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lietamente da buoni amici e perpetuano così questa | diletta | razza latina nelle artistiche beatitudini della nostra cara |
XI Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1871 -
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mi procura delle vaghe, incoscienti aspirazioni, mi | diletta | e mi opprime.... Come descriverlo? Come procurare ad un |
Documenti umani -
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che davver somigliava una preghiera. Egli piangeva l'amica | diletta | sepolta sulla vetta di una qualche piramide d'Egitto; e |
Penombre -
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sul pavimento, faceva ciondolare accanto all'orecchio di | Diletta | il proprio orologio sospeso alla catena. Piú volte Wade |
Mitchell, Margaret -
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Rhett porse il suo orologio alle manine distruttrici di | Diletta | e si alzò in piedi agilmente. - Lascia un momento quelle |
Mitchell, Margaret -
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aggrondate, fissava Rhett. Questi aveva sollevato | Diletta | dal pavimento e la cullava fra le braccia tenendo il suo |
Mitchell, Margaret -
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- Non ho mai riflettuto alle sue sofferenze. E per | Diletta | le cose non andranno cosí. - Cosí come? - Credi che |
Mitchell, Margaret -
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sulla soglia, ascoltatore interessato ma perplesso. - | Diletta | potrebbe sposare Beau, zio Rhett. La collera scomparve dal |
Mitchell, Margaret -
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come sempre quando discorreva coi bambini. - È vero, Wade. | Diletta | può sposare Beau Wilkes. Ma tu chi sposerai? - Oh, io non |
Mitchell, Margaret -
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Ella; ma non ti permetterò di fare altrettanto per Diletta. | Diletta | sarà una principessina e tutti quanti la desidereranno. Non |
Mitchell, Margaret -
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importanza a ciò che facevo perché nulla m'interessava. Ma | Diletta | mi interessa. Dio, che sciocco sono stato! Diletta non sarà |
Mitchell, Margaret -
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Ma Diletta mi interessa. Dio, che sciocco sono stato! | Diletta | non sarà ricevuta a Charleston, qualunque cosa facciano mia |
Mitchell, Margaret -
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può comprare quello che io voglio per lei. Preferirei che | Diletta | fosse invitata a mangiare pan secco nella miserabile dimora |
Mitchell, Margaret -
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di quella parte di terra bresciana, che fu più caramente | diletta | a Giuseppe Zanardelli, mi si consenta, anche a nome di |
XXI legislatura – Tornata del 28 gennaio 1904 -
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volta da molto tempo ella rise forte quando vide Rhett e | Diletta | che l'aspettavano alla stazione; rise divertita e |
Mitchell, Margaret -
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Rhett aveva due penne di tacchino nel nastro del cappello e | Diletta | aveva sul viso due strisce diagonali d'indaco e dai suoi |
Mitchell, Margaret -
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quando era giunto il momento di andare alla stazione; e | Diletta | doveva aver rifiutato di rimediare al disordine del suo |
Mitchell, Margaret -
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fatto a meno. Malgrado la sua confusione nel trovare | Diletta | acconciata in quel modo, non poté fare a meno di notare che |
Mitchell, Margaret -
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di andare in città senza ricordarti di levarle! - No - fece | Diletta | prendendo il cappello di suo padre. - Tutto va bene qui - |
Mitchell, Margaret -
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di suo padre. - Tutto va bene qui - rispose Rhett. - | Diletta | ed io ci siamo divertiti; credo che non sia mai stata |
Mitchell, Margaret -
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di discorrere col babbo. - No - rispose risolutamente | Diletta | arrampicandosi sulle ginocchia paterne. Rossella aggrottò |
Mitchell, Margaret -
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ginocchia paterne. Rossella aggrottò le sopracciglia e | Diletta | la guardò a sua volta con un cipiglio tanto rassomigliante |
Mitchell, Margaret -
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Soc. of Nat. Hist., vol. XI, aprile 1868.; e ciò talvolta | diletta | anche l’orecchio dell’uomo. Il loro uso principale, ed in |
L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso -
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né la maschera spiacerebbe al pubblico, il quale si | diletta | ancora tratto tratto di vederla sul viso di Pantalone, di |
Gazzetta Piemontese -
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fede alla gioia un'immensa pietà: dite a lei, che la suora | diletta | le rimanda un amplesso d'amor ... ma che Roma confida ed |
TAVOLOZZA -
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bagaglio sul pavimento del vestibolo e udí la vocina di | Diletta | che gridava: - Mamma! Rossella si affrettò ad accorrere e |
Mitchell, Margaret -
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era a casa ed ella era contenta. - Dov'è Mammy? - chiese | Diletta | dimenandosi nell'abbraccio di Rossella che la depose a |
Mitchell, Margaret -
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dinanzi a Mammy che, dopo un inchino, stava conducendo | Diletta | nella sua camera. Egli le rimase accanto sul pianerottolo, |
Mitchell, Margaret -
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avete certo, signori, i doni di questa gnosi teosofica che | diletta | oggi le ore d'ozio di molte poco spirituali signore delle |
La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi -
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giallo spiccato presso il rosso più petulante; un altro si | diletta | degli oggetti più strambi e mostruosi, o ha una speciale |
Fisiologia del piacere -
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azzurri come quelli del signor O'Hara. Azzurri come la | diletta | bandiera nostra. - Diletta Butler - rise Rhett prendendo la |
Mitchell, Margaret -
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signor O'Hara. Azzurri come la diletta bandiera nostra. - | Diletta | Butler - rise Rhett prendendo la piccina e fissando piú da |
Mitchell, Margaret -
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di rose, che un putto nudo, monello impertinente, si | diletta | a sfogliare; e la bella donna ne soffre, e langue come se |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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La morte della sorellina li aveva afflitti assai poco. | Diletta | era caduta dal pony e Mamma aveva pianto molto; poi zia |
Mitchell, Margaret -
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che a miss Rossella non essere mai importato niente di miss | Diletta | né di altri bambini... - Basta, Mammy! Non dirmi altro. Non |
Mitchell, Margaret -
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Io non volere imposte chiuse e oscurità. Non sai che miss | Diletta | avere paura del buio?» Gli occhi inorriditi di Melania |
Mitchell, Margaret -
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la quale annuí tristemente. - Questo avere detto. «Miss | Diletta | avere paura del buio.» Mammy rabbrividí. - Io portare una |
Mitchell, Margaret -
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avere capito cosa dire, soltanto che lui ripetere che miss | Diletta | avere paura del buio e che nella tomba essere terribilmente |
Mitchell, Margaret -
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lei: «No, e non poter sopportare tuo modo di fare dopo che | Diletta | essere morta. Tu dare scandalo a tutta la città. Essere |
Mitchell, Margaret -
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rara della mano, che, non conoscendo ostacoli, si | diletta | a cercare le difficoltà per il gusto di vincerle — diletto |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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un viaggetto abbastanza lungo. Parto oggi. - Oh! - E porto | Diletta | con me. Di' a quella stupida di Prissy di preparare la sua |
Mitchell, Margaret -
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Vi fu un gaio cinguettio infantile; poi la vocetta di | Diletta | si levò sopra a quella di Ella. - Dove sei stato, babbo? - |
Mitchell, Margaret -
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tua anima. Le parli del bene ricevuto da una tua amica | diletta | e della dolcezza che tale intimità ti procura? Lei ti mette |
Le belle maniere -
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di chi le stava attorno; ed ora era evidente che Rhett e | Diletta | sarebbero sempre i primi, uno nel cuore dell'altra e |
Mitchell, Margaret -
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ma non lo è. Fra qualche anno la gente ricorderà che | Diletta | era con me mentre io cercavo di scacciare i repubblicani |
Mitchell, Margaret -
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pietatis, caritatis, mansuetudinis, propriae abnegationis, | Diletta | Figlia in Cristo, Salute ed Apostolica Benedizione. Ci |
L'angelo in famiglia -
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Cristo, Salute ed Apostolica Benedizione. Ci congratuliamo, | diletta | Figlia in Cristo, che la tua Opera intitolata l'Angelo in |
L'angelo in famiglia -
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Nostra paterna benevolenza con tutto l'affetto, o Filia | Diletta | in Cristo, ti impartiamo l'Apostolica Benedizione. Dato in |
L'angelo in famiglia -
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allieta o vi attrista, sarà sempre preferibile a quella che | diletta | semplicemente lo sguardo. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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attorno a Rossella. Non era soltanto la morte di | Diletta | che le dava questa sensazione, ora che la prima |
Mitchell, Margaret -
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servitú. Ricordava continuamente i rapidi passettini di | Diletta | e la sua risata squillante; e non pensava che egli pure |
Mitchell, Margaret -
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uno dei suoi figli? Ella non le dava alcun conforto ora che | Diletta | era scomparsa. Ma sembrava che Rhett non desiderasse |
Mitchell, Margaret -
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un saluto dai loro porticati o dai cortili. Ma ora che | Diletta | era scomparsa, anche le sue buone maniere scomparvero. Egli |
Mitchell, Margaret -
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era colpa sua. Non se ne era mai curata finora... ora che | Diletta | era morta ed essa era sola e spaurita; e vedeva dall'altra |
Mitchell, Margaret -
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i discorsi che non si riferiscono a quella vostra unica e | diletta | preoccupazione vi infastidiscono. Non sapete sopportare se |
Il tesoro -
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difficili, o un marito, o la mamma, o una sorella, o una | diletta | amica. Ricordo di aver letto un episodio che mi ha lasciato |
Eva Regina -
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dazio sulle navi che passavano per di là, e la morte della | diletta | di lui sposa Beatrice d' Este. |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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mesta famiglia che al lido ste' in attesa lungamente della | diletta | gente, oh come dolce è il giorno, e il vento del ritorno! |
TAVOLOZZA -
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d'ogni melodiosa canzone: egli chiamava lei la sua | diletta | Sarita. Era così piccola e sottile l'amatissima! Una cosina |
CONTRO IL FATO -
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donna era sorta dalla bimba? qual madre? Dio, Dio! la sua | diletta | adorata era madre! Lo fosse stata per lui! Con quale impeto |
CONTRO IL FATO -
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«Lo so io: bisogna non avere altri bambini.» Senza dubbio, | Diletta | era carina e le faceva onore: Rhett l'adorava. Ma |
Mitchell, Margaret -
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i mesi. . . - mi vergogno perfino a dirlo - e la mia | diletta | amica aspetta e mi crede smemorata, ingrata, e chi sa che |
Le belle maniere -
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Rossella non riusciva a comprendere. «Meno male» pensò «che | Diletta | mi vuol bene ei giuoca volentieri con me.» Ma anche qui, |
Mitchell, Margaret -
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fosse di quelle che dànno ai nervi! Rhett aveva condotto | Diletta | a far visita a lei e a zia Eulalia e la lettera era piena |
Mitchell, Margaret -
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l'Agnesuccia, il cui nome pronunciava mane e sera, e la | diletta | nonna che non ebbe mai a dimenticare. Si sentiva una |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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togliendosi il cappello, con un fagottino azzurro che era | Diletta | sul davanti della sua sella, tutti rispondevano al suo |
Mitchell, Margaret -
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