le spensierate mousmé, lasciate le | ceste | del bucato, guardano commentando l’avvicinarsi dei |
Iris -
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e chiassose come uno stormo di passeri, che – le | ceste | di giunchi o a braccio o in equilibrio su le teste – se ne |
Iris -
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magro ronzino che si trascina dietro un carretto con alcune | ceste | piene di piccoli fiaschi, canta: — Friescaa, friescaaa, |
USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA -
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al muro, aratri, rastrelli, falci. Sotto la tettoia, | ceste | e paglia. È l’alba. (I) (I) Il motivo dell’oboe è tolto |
L’amico Fritz -
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sono quelli della comune esperienza: figure famigliari, | ceste | di frutta e mazzi di fiori, scene popolari che possiamo |
L'Europa delle capitali -
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comperare un cavolo e due carote, esce con una piramide di | ceste | e pacchettini. Prendo un carrello ed entro anch'io, così, |
Pane arabo a merenda -
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poi ornerà gli altari, secondo una pia consuetudine; alcune | ceste | e alcuni mazzi di fiori resteranno anche in casa, specie se |
Il tesoro -
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più vecchio di lui, pelle e ossa, spelacchiato, con due | ceste | appese al basto piene di zoccoli di ogni grandezza. Alle |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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paia saranno? - Non si arriva a contarle. - Come? Due | ceste | di zoccoli non si arriva a contarli? - Provate. Ogni cento |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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Più ne contavano ammucchiandoli in mezzo alla via, e più le | ceste | rigurgitavano, sempre piene fino all'orlo di zoccoli di |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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strabiliati, quel gran mucchio di zoccoli per terra e le | ceste | sempre ricolme fino agli orli, quasi non ne fosse stato |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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mi farò prestar l' asino dal nostro vicino, gli porrò le | ceste | e vi porterò attorno per vendervi. Se avete un po' di |
C'era una volta... -
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rinfusa in un cesto, prenderebbero brutte pieghe; 8. avere | ceste | in numero sufficiente e in buono stato pel trasporto della |
Signorilità -
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accanto a rami di banane, molti vassoi in lacca giapponese, | ceste | e cestine caratteristiche, piatti d'oro e d'argento |
Signorilità -
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cassetti del tavolo o in armadio a muro, o in una di quelle | ceste | speciali, con coperchio, di giunco o di paglia. La macchina |
Signorilità -
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una confusione di oggetti disparati: capi di biancheria, | ceste | con frutta, ferri da calze, forbici, ditali, una corona di |
Passa l'amore. Novelle -
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tinti dei varii colori Dai più lontani silenzii Ne la | ceste | sera varcaron gli uccelli d'oro: la nave Già cieca varcando |
La Verna -
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vide accanto a lui un piccolo cavallo carico di due grandi | ceste | di foglie di nipa piene fino all'orlo di frutta di ogni |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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giorni prima a far scendere dalle soffitte i bauli, le | ceste | di vimini, tanto comode e leggere, le cappelliere, a |
Signorilità -
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vogliamo cacciare le mosche, bagnare le piante e le | ceste | di fiori recisi di un «giardino d'inverno» o di un'aiuola? |
Signorilità -
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curiosità. Appena gli ortolani, scaricate le enormi | ceste | dei cavoli, dei sedani, delle melanzane, delle zucchine, |
Racconti 3 -
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andavano via cacciandosi davanti gli asini con le | ceste | vuote, don Rosario cominciava il suo giro per le botteghe, |
Racconti 3 -
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armandosi invece delle carabine e caricandosi di ampie | ceste | che parevano piuttosto pesanti. - Siete pronti? - chiese |
IL RE DEL MARE -
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ai suoi uomini un momento di riposo, essendo quelle ampie | ceste | assai pesanti, cominciò a salire, tenendo la sciabola |
IL RE DEL MARE -
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screpolata!... poi domani, andare in giù con quattro | ceste | d'erbaggi, e qualche fardello, se pur càpita, e tornare in |
Angiola Maria -
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se pur càpita, e tornare in su, il dì appresso, con le | ceste | vôte, e le tasche magre.... e da capo sempre la medesima |
Angiola Maria -
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circondate da eleganti ripari di ferro fuso, parevano, sí, | ceste | fiorite, ma ... - E quelle statue di terra cotta? ... Come |
GIACINTA -
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recondito di Frascati, a contrattare la compra di certe | ceste | di pomidoro da un contadino, per farne conserva, per |
La virtù di Checchina -
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vino, di pane, di carne, di legumi, che sporgevano fuori le | ceste | multicolori: la vita con tutto il brulichío e il frastuono |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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per il corso Garibaldi tornano i carri dal Verziere, con le | ceste | vuote che ballano: vengono le bare dei cavallari, con un |
Madamine -
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stanza, facendo domande, aprendo ripostigli, scoperchiando | ceste | piene di abiti, guardando sotto i letti. Le autorità |
Mitchell, Margaret -
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mi farò prestar l'asino dal nostro vicino, gli porrò le | ceste | e vi porterò attorno per vendervi. Se avete un po' di |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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campanello: scesi: eran due contadine che portavano grandi | ceste | di viole; la conversa le aveva fatte entrare, e pesata la |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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miei gentIemen! La fune era ridiscesa con due gigantesche | ceste | contenenti tabacco, bottiglie, salsicciotti, prosciutti, |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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e il Reuccio trovarono su la spiaggia una gran festa. Le | ceste | dei pescatori rigurgitavano. L'arena della riva era |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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disarmati, accostarsi al kampong portando delle grandi | ceste | colme di pietre, per la maggior parte piatte, che dovevano |
IL RE DEL MARE -
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verdi e bianche, cornetti lilla e gialli, portati in grandi | ceste | piatte sopra una mano: erano venditori di fiori artificiali |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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camelie bianche e violette odorose, tenuti in grandi | ceste | sulla testa: venditori di mascherine e di mestole, e di |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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e poponi nelle reticelle. Colà, torno torno, stavano | ceste | e panieri ricolmi di noci, di mandorle, di fichi secchi, di |
Racconti 2 -
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si fecero intensi. Ogni mattina arrivavano contadine con | ceste | e secchi; sedevano a terra, e stavano immobili per ore in |
La tregua -
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brocche si allineavano lungo le quattro pareti insieme con | ceste | capaci, cosí scure che ella dovette illuminarle con la |
Mitchell, Margaret -
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la mattina a farsi pagare dai villani, che venivano colle | ceste | al mercato. Però l'ultima scena con Santone era rimasta |
Oro Incenso e Mirra -
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bottega di fruttaiola. M' immagino che l' estate metterà le | ceste | fuori; per ora è chiusa da un uscio a vetri: certi piccoli |
Donnina forte -
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vidi attraversar la strada ed entrare: poi scegliere nelle | ceste | le frutta.... guaste. Risi pensando ai bimbi del portinaio. |
Donnina forte -
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