CdZ 16, Mario Migliavacca (Dc), ricordando i nomi di alcune | cascine | di particolare valore storico e ambientale, servono ancora |
Corriere della Sera -
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della campagna e alle quali, come dice la superiora di | Cascine | Vica, «rispondevamo semplicemente interrompendo la |
La Stampa -
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con la panna (come il burro che si fabbrica nelle nostre | cascine | della « bassa ») che solo potendo insomma, disporre di |
Ricette di Petronilla -
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come gli arcieri gonzagheschi appiccassero il fuoco alle | cascine | ed ai fienili, saccheggiassero case, derubassero denari, |
L'uomo delinquente -
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di Rouge era capo di una banda che saccheggiava le grandi | cascine | presentandosi come commissario della repubblica e vestito |
L'uomo delinquente -
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pallido e non scioglie il gelo per terra. In tutte le | cascine | di Villa Castelli si ravvivano le fiamme sui focolari per |
I miei amici di Villa Castelli -
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che abbiano trovato il loro menestrello. Nel bosco delle | Cascine | immagina un uomo disteso con la faccia a terra, morto, e |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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lettera di Demetrio aveva fatto un gran bene, mandò dalle | Cascine | i brodi piú delicati e le prime alucce di pollo. Don |
Demetrio Pianelli -
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dei cavalli e passa i coturni di Bassano, che dalle | Cascine | va colla carrozza a prendere la sposa a Chiaravalle. Il |
Demetrio Pianelli -
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aveva promesso un Chiesa, e il giorno era venuto. Le | Cascine | sono in festa fin dall'alba. Cominciano ad arrivare le |
Demetrio Pianelli -
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gridano cogli altri ragazzi sotto il portichetto. Dalle | Cascine | sono accorse tutte le ragazze curiose che hanno potuto |
Demetrio Pianelli -
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avesse spinto il sor Tognino ad accostarsi ai Botta delle | Cascine | sarebbe quasi un fargli torto a negarlo. In procinto |
ARABELLA -
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curato e non ebbe più pace finché non condusse Lorenzo alle | Cascine | a vedere e a innamorarsi. Gli fece tutte le prediche che si |
ARABELLA -
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il babbo aveva scoperto tra i salici e gl'incastri delle | Cascine | Boazze. S'immaginava di vedere una delle solite ragazzone |
ARABELLA -
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Questo spiega in qual modo la sua lettera cadesse sulle | Cascine | e nel cuore di quella buona gente come un fulmine a ciel |
ARABELLA -
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anche la sua parte. Non per nulla sono venuto alle | Cascine | a cercare una nuora a dispetto di chi mi offre le duecento |
ARABELLA -
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più al suo destino di ragazza fortunata. Anche i muri delle | Cascine | pareva che si riavessero di sotto al peso delle ipoteche. I |
ARABELLA -
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in piazza Fontana e la faremo insieme." Paolino delle | Cascine | era vestito come un signore, con uno stiffelio di panno |
Demetrio Pianelli -
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un impiego sicuro. In secondo luogo verrai una festa alle | Cascine | e mi aiuterai a fare il bilancio ... Quei numeri a me fanno |
Demetrio Pianelli -
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sul calice della messa. Dille pure che venendo alle | Cascine | non dovrà fare la massaia: grazie a Dio ho di che far fare |
Demetrio Pianelli -
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testa fantastica, un romantico, si capiva! ma Paolino delle | Cascine | bastava guardarlo in faccia per vedere che non era un |
Demetrio Pianelli -
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una fortezza dolce e terribile. I pretesti per tornare alle | Cascine | non gli mancavano. E nell'attesa lusingava e faceva tacere |
ARABELLA -
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di pace: e anche lui aveva bisogno di pace. Arrivò alle | Cascine | che non aveva ancora messe insieme le quattro parole |
ARABELLA -
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risultati. I ladri potrebbero aver raggiunto i quartieri di | Cascine | Vica, dopo aver oltrepassato dopo una corsa affannosa, il |
La Stampa -
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robinia. Arabella, che da quindici giorni trovavasi alle | Cascine | in casa de' suoi a rifare le forze, non cercava altro, per |
ARABELLA -
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le gambe che in lui camminava un morto risuscitato. Ora le | Cascine | e San Donato avrebbero fatto una cosa sola; il mio è tuo, |
ARABELLA -
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poteva dirsi assicurato. Quando la ricondusse alle | Cascine | nel suo vestito di lutto, a papà Botta parve di tirarsi |
ARABELLA -
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a San Donato, facendo e rifacendo la strada da Milano alle | Cascine | due tre volte la settimana. Portò molte carte a firmare |
ARABELLA -
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Perciò prima di entrare in città si era fatta condurre alle | Cascine | per poter dire di esserci stata, per prendere cognizione |
Demetrio Pianelli -
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e una testimonianza qualora ce ne fosse bisogno. Alle | Cascine | sentí che la Pianelli era a Milano per gli esami di |
Demetrio Pianelli -
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Milano, in casa dei Grissini fino ai primi di agosto. Alle | Cascine | sono in moto a imbiancare, a raccomodare, a far belle le |
Demetrio Pianelli -
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del matrimonio, perché il sor Isidoro era temuto anche alle | Cascine | come lo spauracchio. Ma, appena parve necessario metterlo a |
Demetrio Pianelli -
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sonare la tromba nelle orecchie della gente. Paolino delle | Cascine | era noto nei dintorni come un uomo ben provveduto, per ciò |
Demetrio Pianelli -
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qualcuno in quarant’anni l'aveva chiamata Perpetua? Alle | Cascine | essa era la mamma, la provvidenza, la consigliera ascoltata |
Demetrio Pianelli -
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abbia cavalli, carrozza, una stalla piena, tre o quattro | cascine | popolate di oche e di galline, è qualche cosa di piú |
Demetrio Pianelli -
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di credere che anche Altamura fosse stato invitato alle | Cascine | ... Ma se Altamura non era a Milano, non poteva essere |
Demetrio Pianelli -
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riflettere. "Una lettera con cui lei invitava Palmira alle | Cascine | ad assistere al suo matrimonio per stamattina." "Non è |
Demetrio Pianelli -
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o spavento che lo spinse e lo fece correre fino alle | Cascine | in cerca della signora Beatrice e che lo persuase a |
ARABELLA -
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delle | Cascine | da qualche tempo pensava di mettere il capo a partito e di |
Demetrio Pianelli -
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lettera a Beatrice, da consegnare al signor Paolino delle | Cascine | e rimase una mezz'ora a contemplare, per l'ultima volta, |
Demetrio Pianelli -
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signor Paolino Botta delle | Cascine | Boazze aveva sposata la vedova di Cesarino Pianelli, madre |
ARABELLA -
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le buone madri cercavano d'allacciare e di nascondere. Alle | Cascine | Boazze la fanciulla non passava che pochi giorni delle |
ARABELLA -
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degli strami che fanno monte in mezzo alla corte. Alle | Cascine | c'era sempre una stanza riservata a lei, che durante la sua |
ARABELLA -
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tutta una notte intera." L'ultima volta che venne alle | Cascine | tornò a scrivere con più malinconia: "A casa ho trovato |
ARABELLA -
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viso di lagrime. Sonavano le nove nel gran silenzio. Alle | Cascine | eran scomparsi i lumi e parevan già tutti addormentati. |
ARABELLA -
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segreto verso il signor Martini, scrisse a suo cugino delle | Cascine | Boazze, uomo di gran cuore e ben provveduto, che mise a |
Demetrio Pianelli -
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"Mi pareva dunque che Beatrice fosse ancora qui alle | Cascine | coi suoi figliuoli, nella stanza qui sotto, che era la sua, |
Demetrio Pianelli -
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possibile. Se mi avveniva d'incontrarla a passeggio, alle | Cascine | con miss Lucy, e se intorno a lei sentivo vagare il |
Il maleficio occulto -
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la vallata sorrideva, col vigneto, con l'agrumento, con le | cascine | bianche, con le vacche pascolanti su per le colline ora che |
IL BENEFATTORE -
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vaganti vi si specchian per entro, e i pini, le balze, le | cascine | circostanti, a spiccati contorni, vi si riflettono |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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rimase una settimana alle | Cascine | e tutto quel tempo non fece che piangere e disperarsi. |
Demetrio Pianelli -
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panche di sasso o sotto gli alberi delle piazze, sulle | cascine | dei dintorni di Milano; accorrete, chè sono la vostra casa |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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di aver indovinato. Non disse, cioè, che la Carolina delle | Cascine | era stata a Milano, dopo quindici o venti anni che non |
Demetrio Pianelli -
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Quel sentimento di paternità che l'aveva condotto alle | Cascine | a cercare una moglie per il figliuolo, provò una scossa |
ARABELLA -
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Che talento! aveva avuto bisogno che venissero dalle | Cascine | per dirglielo. Una commedia da burattini addirittura… E |
Demetrio Pianelli -
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sua fossa ad aiutarlo; e nemmeno il signor Paolino delle | Cascine | s'era fatto vivo in quel momento. Di quell'opera buona e di |
Demetrio Pianelli -
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per chiedermi se ero io che dovevo sposare Beatrice — alle | Cascine | la chiamavano la bella vedovina. — Non poteva essere che un |
Demetrio Pianelli -
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a poco la lingua si snodò. Due giorni dopo venne lei alle | Cascine | ... ." "Ah sí?" "A casa mia sono piú a posto. L'ho condotta |
Demetrio Pianelli -
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soccorso. Nulla toglie adunque, che prima di comparire alle | Cascine | di Firenze, un bel giorno di maggio del 1869, ella avesse |
Nanà a Milano -
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nella sua vittoria a due cavalli, s'era incontrata alle | Cascine | col phaeton phaetond'un personaggio, il quale, alla vista |
Nanà a Milano -
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per ispirito di annegazione? L'incontro di Nanà alle | Cascine | aveva fatto traboccare nel personaggio la necessità di |
Nanà a Milano -
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"e poiché domani dobbiamo trovarci tutti insieme alle | Cascine | a benedire col vino bianco questa bella conciliazione, |
ARABELLA -
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E le parve di intendere che Lorenzo si sarebbe recato alle | Cascine | quel giorno stesso, col tram delle quattro, per |
ARABELLA -
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una boccata d'aria, andava a passare la domenica alle | Cascine | Boazze, poche miglia fuori di porta Romana, quasi sotto il |
Demetrio Pianelli -
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portinaia gli disse che il signor Demetrio era ancora alle | Cascine | Boazze per fuggire i rumori del sabato grasso. |
Demetrio Pianelli -
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per fuggire i rumori del sabato grasso. Combinazioni! Le | Cascine | Boazze sono quasi sulla strada tra Milano e Melegnano, e |
Demetrio Pianelli -
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la vedova e i ragazzi, piú storditi che persuasi, alle | Cascine | Boazze, in casa di un parente. Egli tornò subito a Milano. |
Demetrio Pianelli -
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allo sconosciuto, a cui doveva cedere tutta se stessa. Alle | Cascine | essa non aveva compagne della sua età e della sua |
ARABELLA -
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