Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: 1337

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delle regole civilistiche di cui agli artt.  1337  e 1338 c.c. all'ambito pubblicistico
valuta americana è a  1337  lire, quella tedesca è balzata a 696 - D franco francese in
di risarcimento del danno per culpa in contrahendo. L'art.  1337  c.c., divenendo clausola generale dell'ordinamento, vincola
rapporto qualificabile come trattativa ai sensi dell'art.  1337  c.c. e, pertanto, l'amministrazione è tenuta al rispetto
secondo correttezza e buona fede ai sensi dell'art.  1337  c.c. si traduce infatti, innanzitutto, nell'interesse a che
tenuto a comportarsi secondo buona fede, ai sensi dell'art.  1337  c.c., e a tutelare illegittimo affidamento del cittadino
come non accadeva da cinque anni (oggi vale poco meno di  1337  lire). La moneta americana ha trascinato nella caduta il
partendo dall'analisi del testo dell'art.  1337  c.c., valuta se sia possibile riconoscere un risarcimento a
in Francia l'iconografia senese. D'altra parte nel  1337  lo stesso Simone Martini portò in Avignone il fiore più
che hanno l'obbligo di comportarsi secondo buona fede (art.  1337  c.c.) e di preservare l'affidamento suscitato nella
sulla possibilità di riconoscere una responsabilità ex art.  1337  c.c. in capo al soggetto pubblico. Il nuovo orientamento è
aver posto le basi per una concreta applicazione dell'art.  1337  c.c. alla p.a. con gli stessi parametri applicativi
la giurisprudenza ad estendere la regola ex art.  1337  c.c. in ambito pubblicistico, ponendone in luce i
la Giurisprudenza ad estendere la regola ex art.  1337  c.c. in ambito pubblicistico, si sofferma criticamente
pur sempre conseguenze risarcitorie ai sensi dell'art.  1337  c.c. La concomitanza con un contratto valido della culpa in
delle prevalenti soluzioni costruite in ordine all'art.  1337  c.c., muovendo dalla "ratio" del primo comma dell'articolo
restrittiva del disposto dell'art.  1337  c.c., suscettibile di ridurlo a norma regolativa del
le potenzialità sottese alla clausola generale dell'art.  1337  c.c. Permangono isolate posizioni contrarie, ancora
degli obblighi di correttezza e buona fede ex artt.  1337  e 1338 c.c. il comportamento tenuto dalla stazione
di occultamento della realtà, evidenziando come l'art.  1337  c.c., il Codice del consumo, la normativa comunitaria e la
il regime di responsabilità contrattuale all'art.  1337  c.c., la Suprema Corte ritiene che ai fini del risarcimento
laedere". Il richiamo all'obbligo cui allude l'art.  1337  c.c. sarebbe ammissibile, secondo la Corte, solo nella
oggetto l'ambito di rilevanza della regola posta dall'art.  1337  c.c. e) Disciplina dell'onere della prova e ammontare dei
regole della buona fede e della correttezza di cui all'art.  1337  c.c. il comportamento tenuto da una pubblica
monte. Il risarcimento pertanto potrebbe fondarsi sull'art.  1337  c.c., e spiegarsi con l'abuso del potere economico e