Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tegame

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fate soffriggere ancora per due o tre minuti; mettete nel  tegame  le seppie, un pizzichino di sale, un pizzico di pepe, un
prezzemolo tritato; e lasciate cucinare a fuoco basso ed a  tegame  semi-coperto per dieci minuti all’incirca.
nel  tegame  (e senza sale) appena vedrete la cipolla imbrunita.
tovagliuolo, infarinateli leggermente e accomodateli in un  tegame  dove abbia cominciato a bollire olio in quantità
ma avvertite di non cuocerle troppo. Serviteli nel  tegame  in cui li avete cotti.
questo punto togliete il  tegame  dal fuoco, tirate su uno per volta i pezzi di razza,
d'India, tacchino o gallinaccio arrostito allo spiede od in  tegame 
bollire lentamente, a  tegame  scoperchiato, per poco meno di un’oretta.
subito, di mano in mano e per bene, nel  tegame  inburrato.
Cuocete gli uovoli come nella precedente ricetta in un  tegame  di porcellana, al forno, avendo cura di collocare ciascun
un crostino fino di pane, e di spargere il ripieno nel  tegame  invece di metterlo nei cappelli che spruzzerete col sugo di
in un  tegame  olio, prezzemolo e 2 o 3 spicchi d'aglio trinciati; fate
di non romperle o sciuparle, e, messo nuovamente il  tegame  sul fuoco, fate cuocere per altri 10 minuti.
Ed è questo uno dei pochi casi in cui si consiglia il  tegame  classico di terraglia, il quale trova qui la sua migliore
qui la sua migliore applicazione. Mettete dunque in un  tegame  un poco d'olio e in esso fate liquefare, secondo la
di salsa, un pizzico di mentuccia, sale e pepe. Coprite il  tegame  e fate cuocere i funghi a fuoco piuttosto brillante,
l'apposito utensile, il nocciolo. Mettete le visciole in un  tegame  di terraglia, ricopritele con ottocento grammi di zucchero
per dieci o dodici ore. Trascorso questo tempo portate il  tegame  sul fuoco e lasciate bollire le visciole per venti minuti.
fosse brodo); fate bollire per 5 minuti; e riponete infine  tegame  con il sugo e piatto con le cotolette, al sicuro, dentro la
però di collocare le triglie nel  tegame  sarà bene che le rotoliate nel pan grattato.
in un  tegame  olio e due o tre spicchi d’aglio trinciati; fate
di non romperle o sciuparle, e messo nuovamente il  tegame  sul fuoco, fate cuocere per altri 10 minuti.
fondo d'un tegame, rompete le uova e lasciatele cadere nel  tegame  stesso; spolverizzatele di sale e cuocetele all'istante,
di sale e cuocetele all'istante, ponendo sul  tegame  o sull'apposita padella da uova un coperchio ricolmo di
cuocerli servitevi di una teglia o di un  tegame  di ferro, copritene il fondo con un velo d’olio, due
alla volta, involgeteli nel pangrattato e disponeteli nel  tegame  uno accosto all’altro versando lor sopra il resto del
fra due fuochi e quando avranno preso colore, versate nel  tegame  un gocciolo d’acqua. La carne di questo pesce, assai
cucchiaio scarso di farina. Riscaldate dello strutto in un  tegame  largo, mettete in un cucchiaio un pezzettino di cervello,
delle uova e lasciatene scorrere il contenuto nel fondo del  tegame  dove si rapprenderà come una piccola frittatina irregolare
averle pulite, ponetele in un  tegame  nel quale abbiate prima versato un poco d'olio, salatelo a
e bagnate il tutto con vino bianco. Ponete allora il  tegame  sullla brace, lasciate cuocere lentamente le vostre
Pasta condita alla tedesca. — Sciogliete in un  tegame  un pezzetto di strutto come un piccolo uovo, quando è
paletta. Quand’esso ha preso un bel colore, rovesciate nel  tegame  un chilogrammo di pasta cotta e scolata e investitela di
al forno. Secondo la regola, preparato come sopra e in un  tegame  apposito.
il tutto in un  tegame  unto di burro crudo e fate cuocere venti minuti in forno
Uova dure con varie purée. — Ponete 12 uova fresche in  tegame  sul fuoco, copritele d'acqua bollente e fatele bollire 12
sgusciatele, tagliatele in due od in quattro, poste in  tegame  o sul piatto versatevi sopra una salsa calda qualunque (V.
Uova dure con varie purées. — Ponete 12 uova fresche in  tegame  sul fuoco, copritele d'acqua bollente e fatele bollire 12
sgusciatele, tagliatele in due od in quattro; poste in  tegame  o sul piatto, versatevi sopra una salsa calda qualunque (V.
in un  tegame  olio e due o tre spicchi di aglio trinciati; fate
badando di non romperle e sciuparle, e messo nuovamente il  tegame  sul fuoco, fate cuocere per altri 10 minuti.
sardine, strappando loro la testa, e fatele cuocere in un  tegame  come le acciughe.
un  tegame  grande con un po’ d’olio in modo che le fette del pesce
del pesce possano distendersi una accanto all’altra. Nel  tegame  oltre due cucchiai di olio metterete un pezzetto di burro
tovagliuolo, infarinateli leggermente e accomodateli in un  tegame  dove abbia cominciato a bollire olio in quantità
ma avvertite di non cuocerle troppo. Serviteli nel  tegame  in cui li avete cotti.
le salsiccie colle punte di una forchetta e mettetele in  tegame  così intere con un poco di lardo o burro. Quando saranno
di questi ultimi, conviene regolarsi a metterli nel  tegame  prima o dopo.
un  tegame  di rame o di alluminio, o, meglio ancora, di porcellana o
questo punto togliete il  tegame  dal fuoco, tirate su uno per volta i pezzi di razza,
levate anche il mazzolino, rimettete i pezzi del pesce nel  tegame  per tenerli in caldo con una parte soltanto del loro brodo.
pere o delle mele; tagliuzzate fine, fatele cuocere in  tegame  con un po' d'acqua, finchè siano cotte tenere e ridotte in
e ridotte in purée, passatele allo staccio; riposte in  tegame  con una quantità uguale al loro peso di zucchero bianco
al fuoco in un  tegame  imburrato e aggiungere a poco a poco del sugo di carne.
friggere questi crostini nel burro e poi rammollirli in un  tegame  con un po' di panna.
il composto in un  tegame  unto di burro ed infarinato, quindi cuocete in forno di
le triglie nel modo indicato al Num. 357, adagiatele in un  tegame  nel quale abbiate prima versato un poco di olio; salatele a
capperi e bagnate tutto con vin bianco. Mettete allora il  tegame  su di un fuoco di brace, e lasciate cuocer lentamente le
di vitello e, quando la cipolla sarà imbrunita, mettete nel  tegame  anche il vitello; salate, e fate cucinare ogni fetta, prima
sode e saporite, tagliatele a fettine, sistematele in un  tegame  di terra sul cui fondo avrete messo l’olio, e ponete sul
sul fuoco. Quando l’olio incomincia a fumare rompete nel  tegame  le uova, delicatamente perchè rimangano intiere, condite di
1’osso in alto della costa, poi ponetela al fuoco in un  tegame  con un pezzo di burro, sale e un bicchier d’acqua;
possa mantenere sempre calda si può metter sotto un altro  tegame  con un po' di brace.
triglie nel modo già indicato al num. 459, adagiatele in un  tegame  nel quale abbiate prima versato un poco d’olio, salatele a
e bagnate il tutto con vino bianco. Mettete allora il  tegame  sur un fuoco di brace, e lasciate cuocere lentamente le