Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

Passa l'amore. Novelle

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Luigi Capuana 1 occorrenze

in casa.... - Il mondo è pieno di male lingue! - Bisogna dar soddisfazione anche alle male lingue. Quella donna secca impresciuttita, per tagliar corto

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Pagina 81

Il ritorno del figlio. La bambina rubata.

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Grazia Deledda 2 occorrenze

solito, vedo davanti alla nostra porta una donna di campagna; secca, nera come un'araba, con una gonna larghissima, un grosso nodo di capelli neri sulla

Verismo

Pagina 179

, dottore? Sta sempre così, come una foglia secca sul ramo. - Ella ci preparerà il caffè, - disse tranquillo il dottore. - Adesso fatemi vedere il

Verismo

Pagina 41

Il romanzo della bambola

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Contessa Lara 3 occorrenze

soave, e poi ogni sorta di frutta secca: susine, noci, nocciuole, mandorle, fichi, in tanti canestri di vimini posti in fila come per una parata. Le

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Pagina 1

, d'una tosse secca, che dava una scossa anche alla pupattola, tenuta abbracciata. Dopo aver pianto molto, Camilla fu colta da un nodo di tosse più forte

Verismo

Pagina 57

amica abbandonare il calduccio del letto e la sentiva tossire, con que' colpi di tosse secca che, in chi ascolta, entra per gli orecchi e si conficca

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Pagina 59

In Toscana e in Sicilia

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Giselda Fojanesi Rapisardi 4 occorrenze

fratello maggiore, il capoccia. - O a chi la volevano dare; a un principe forse? - Eppoi sì, era proprio bellina! Secca come un uscio e con quel colore

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Pagina 137

confacesse, perchè sei tornata più secca e più gialla di quando partisti. Le zie scuotevano il capo. Le ragazze stanno bene a casa, specialmente quando hanno

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Pagina 162

d'ingoiare un boccone: aveva la bocca amara, la gola secca e un gran tremito nello stomaco... Più annottava e più la sua agitazione cresceva; gli

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Pagina 173

; principiava a dir Pater e Ave finchè le diventava la bocca secca e non poteva più spiccicar le labbra. Con la scusa di guardar l'uva, se ne facevano

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Pagina 47

Una peccatrice

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Giovanni Verga 2 occorrenze

stesso: - È l'oppio in forti dosi... Ora il delirio... dopo la coma... - Che sete! Dio mio, che sete! - mormorava Narcisa colla voce secca, stentando a

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Pagina 223

più alto emisfero, la circondava quasi di un trasparente vapore. Un'altra ombra si avanzò e le si mise al fianco. - Perdio! - disse una voce secca ed

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