famiglia, è doveroso entrare. Non è necessario lasciarlo per le mancate visite amichevoli. I coniugi lasciano il biglietto intestato ad ambedue: una
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fare anche due soli balli consecutivi con la stessa persona; grottesche le coppie fisse di coniugi; e un po' anche quelle di fidanzati; durante il
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lasciati indifferenti... e peggio, ed è una stupida ipocrisia: ipocrisia praticata finanche dai coniugi legalmente separati. A ogni modo, per chi tenga
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consigliare, caso per caso, a suggerire, ad imporre anche; ma è pur bene che una linea generale di condotta ci sia già nei propositi dei coniugi
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piace, da quello che avevano da signorine, ma senza la parola « vedova »: per coniugi, il nome del marito e della moglie, col cognome del primo; e
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meno, evitare di farsi portare il caffè, mentre si è ancora a letto. Per la prima colazione, si va nella saletta comune. I coniugi debbono - nel
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avea risposto con arroganza a un superiore. Una gran pace, bisogna dire il vero, non regnava nè anche prima tra i coniugi Cerchi, sempre a causa di
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marito, e siccome c'è un proverbio che dice, chi s'assomiglia si piglia, sembra che i due coniugi si fossero presi essendo della stessa risma) questi
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coniugi, dove il dottorone si accommiatò. Marta pensava che Alberto era finalmente nelle sue mani, e se lo divorava con gli occhi, mentre egli
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; ebbe così la descrizione dei coniugi Merelli, di Toniolo, del dottorone. A sua volta le narrò degli amici di città, dei matrimoni fatti o da farsi
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quali vengono per osservare la natura e non la intendono, salgono un monte, come i due onesti coniugi e droghieri Gibella, e si fermano meravigliati a
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a Marta, la salutò chiedendole che cosa l'era parso dei coniugi Merelli. - Ma... gentili. - E la servetta? Il dottorone lanciò questa domanda con tale
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Accademia della crusca
