Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbandonava

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giustizia che l'avessi. Il pensiero di riprenderla non mi  abbandonava  un momento. Un giorno andai a vederla. Entrai senza
come un fiore notturno, nell'involucro della coperta; e  abbandonava  la testina in avanti, profondamente addormentata. Le passai
tratto, i capelli biondi, i vivi colori del vestito, poi  abbandonava  nell'ombra quel dolore a cui nessuno badava: un dolore, è
si augurava di vedere quanto più tardi possibile, ella  abbandonava  ciecamente al canonico la direzione della sua coscienza e
che rispondere, tutto sconvolto. - Ma che, per carità... E  abbandonava  il suo strumento in mano di quel diavolino che se lo
se alti erano i pensieri di quell'amore, finchè Maria vi si  abbandonava  nelle solitarie ebbrezze della sua stanza, nella pratica
e tentava sottrarsi a quelle confidenze. Sofia invece si  abbandonava  intera, avvolgendo l'amica nel fascino delle sue
tratto in tratto per prendere una mano di lei, che gliela  abbandonava  con la stessa languida indifferenza, e che lo ringraziava
le sembravano più tetri, il silenzio più sepolcrale. Si  abbandonava  sul davanzale della finestra, coll'occhio perduto nel vuoto
che fosse morto. Morto, mio Dio!... Sofia, volubile, si  abbandonava  adesso colle sue smanie solite ai trasporti dell'amor
mentiva; e quand'era il tempo di provarla, questa fede, mi  abbandonava  vilmente; vilmente, lo ripeto ancora, non mi stancherei di