fin da ora pel giorno in cui dovrai succedermi nel titolo di duchessa d'Herrera...
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- Ieri sera, da nostra cognata, non si crederebbe, sei signore erano sole nel salotto, e tutti gli uomini nella stanza da fumare; ed io, a
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A CASTELLETTO Sala con suppellettili del Settecento. Alle pareti ritratti di antenati. Terrazza chiusa nel fondo. Caminetto e porta d'entrata comune
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altro nel pensiero, un altro che non sia mio marito!
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... E quando ci sposammo ti fecero ben capire il dovere d'essere il mio appoggio, la mia difesa; e queste cose sono persino scritte nel contratto che
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marito mi parli, nel modo che fa, la prima volta dopo quarant'anni!
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- Oggi è un uomo, e dei più pericolosi, perchè un uomo d'onore e di valore. Proprio la virtù ed il valore fanno breccia nel cuore delle donne oneste
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Per Capodanno, nel 1859, ne mandarono seicentocinquanta... Sono andati scemando d'anno in anno, e questi, scommetto, non superano i trecento
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Nel 1867 Luigi Capuana, dopo la prima rappresentazione del capolavoro di Achille Torelli al "Niccolini" di Firenze scriveva, magnificando l'opera del
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persone per bene, e mia madre non era tanto contenta. Io sapesse come l'ascolto mia madre. Io per mia madre potrei buttarmi nel fuoco.
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Io no. Nel negozio dei dischi è successo che ho conosciuto una persona. Era uno che veniva sempre a sentire i dischi. Aveva dei baffi neri, lunghi, e
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Allora questo Manolo stava sempre seduto in una poltrona, nel negozio dei dischi, e ascoltava la musica e fumava la pipa, e girava intorno i suoi
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Nel tuo modo di dirmi che non sono una vespa c'è qualcosa di offensivo per me. Tu vuoi dire che io sono un animaletto domestico, innocuo, gentile
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qualcosa che mi dava i brividi. Scoprivo, nel profondo del loro spirito, un pungiglione. Erano delle vespe. Quando ho trovato te, che non sei una vespa, ti
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Grazie. Viaggerò con Topazia, vedremo un mucchio di posti, e faremo inchieste e fotografie. Andremo nel deserto, e fotograferemo i leoni e le tigri
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disposizione... per coadjuvarla nel benefico intento.... Con ossequio...».
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Anzi, nel comunicato, metta: «Il principe di Castrovetero, riparando all'errore commesso da altri nella composizione di Comitati di Beneficenza
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farebbe che aumentare... Ci sono delle parole che restano scolpite sempre nel cuore... «La figlia di un Gaudenzi»!...
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Peggio per lui!... Caro Naldini, ci accusano: dobbiamo difenderci!... È il Principe che ha rotto le uova nel paniere... Paghi lui!... Vuole che, per
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Dunque, parli alto!... Il Principe, se vuole, può far mutar linguaggio ai giornali...e riparare lo scandalo... Lo faccia nel suo interesse morale
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può parere anche non necessario, perchè non è organico come gli altri; ma in questi, cioè nel 1°, nel 3° e nel 4°, c'è tanta vita, tanto movimento; è
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e di lauro - Nel centro si apre un cancelletto di ferro dorato - Nel fondo la strada e le ultime case del paese - È una notte di maggio tutta
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Ah! sì?... Ma come?... Voi vi insinuate nella nostra intimità... vi dimostrate amico devoto. Come tale vi accogliamo a Chaillot, qui, nel nostro
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In tal caso, sapete che conviene?... Un salto nel futuro!... Supporre, per esempio, che i dieci siano già passati, e che la somma sia volata via
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Un ricchissimo padiglione nel mezzo dei giardini di Saint-Cloud.- La piccola sala è tutta decorata di ori e di stucchi. Un'apertura più grande è nel
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, invisibili quasi, il vostro corpo... e lo farà vibrare nel palpito di un sogno inaspettato...
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ferme, immobili, recando su cuscini di broccato i doni, le Figurazioni dell'ACQUA, dell'ARIA, della LUCE, del FUOCO. - Nel fondo si allargano e si
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Vorrei toccare tutto!... Vorrei tuffar le mani fra questa irrealità che ci circonda!... È come se, nel volo ardente ed infinito del desiderio mio, si
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L'altro giorno, nel Priorato di San Martino ai Campi, cento e ottanta ragazze come voi - certo non così belle - furon sposate a cento e ottanta
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Vedi? Di questo soffri! Ed io ne godo! Per questo urli! E ne godo! Per questo minacci! E ne godo! Ho colto giusto! Ho colpito nel segno! Rivale di
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(Un « famiglio » reca le lampade. Nel camino crepita la bella vampata. Poi anche i servi escono. DES GRIEUX è rimasto fermo, preso da un pensiero
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- Volete far fidanza nel mio onore e nell'infinita compassione che m' inspirate... Tutta la mia vita per liberarvi dai vostri oppressori e per
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da un ricco panneggiamento, divide l' anfiteatro dal vestibolo. - Una porta più piccola è nella parte di sinistra. - Nel mezzo del vestibolo una
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(Nel frattempo gli ABATINI si sono avviati con COURTRÉE verso la porta di sinistra. Soltanto TIBERGE è rimasto presso la porta dell'anfiteatro, in
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(che nel frattempo s'è volto, ha di colpo riconosciuto Manon. La sua impressione è viva. Ma, dominando il suo turbamento, alle parole ultime del
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Non era possibile. Papà trovavasi gravemente malato. Chiedendogli del denaro, dovevo spiegargli perchè mi serviva: e, nel suo stato, non potevo
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Mi son fatto dare dal direttore uscente pieni poteri per fare i cambiamenti necessari nel personale e nell'organizzazione degli uffici. Impiegherò in
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Oh, non si sa mai quello che possono inventare le cattive lingue! E noi potremmo vivere così tranquilli, così felici nel nostro nidicino, tu, io, i
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esercitarti col cembalo. Io mi chiuderò nel mio studio; così non sentirò nessun rumore; e tu potrai farne quanto vorrai. Quando Rank verrà, gli dirai che
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La stessa scena. Mobili, tavolini, sedie, e sofà sono stati trasportati nel centro della stanza. La porta dell'anticamera è aperta. Si sente la
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fede nel buon fondo del vostro cuore, Krogstad. Con voi non avrò paura di niente.
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Nel primo momento di paura, sì. Ma sono già, trascorse ventiquattro ore; e durante questo tempo ho visto accadere qui cose incredibili. Helmer deve
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agitazione dunque... niente meraviglie, e sopratutto niente speranze! Lancio nel vortice una nuova donna stasera!
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Un gioco nel quale bisogna assolutamente vincere... se no, guai!... Mi correggano dunque... mi riprendano pure, se sbaglio... L'amico Bista
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neve... Ma nel cuore di Armando un vulcano...
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di glicine. Una sola porta, larvata dalla stessa stoffa della tappezzeria, a destra. Nel fondo gli alberi del giardino che si immagina in basso
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Non dite cose sacrileghe. L'arte non si lascia. È nel sangue. Per fortuna, un amico mio li ha visti, se n'è innamorato e mi ha incaricato di
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C'entreranno degli altri, sarà d'altri.... i muri, i mobili, le stoffe. Sai cosa ho scritto sul muro nel vano della finestra? Ho scritto: Chiunque tu
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finestrone assai più largo che alto. Occorre che si possano aprire e chiudere le persiane. Fuori, alberi vicini. Nel fondo, due usci. Quello a sinistra
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dell'erba sempre rasa. E un'erma solitaria fra i tronchi. E non vedere mammà nel bel mezzo della spianata, seduta sull'ignobile tripode, col cavalletto
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Accademia della crusca
