Le ragazze che giuocano si prendono per le mani e formano una catena. La mamma e il capo-giuoco si pigliano per le mani e le alzano tenendole tese
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Lèna, ’Sto core sta in caténa In caténa incatenato Vé séte accécati?". E quando i fanciulli nascosti hanno risposto sì, la mamma lascia libero quello
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Una certa quantità di fanciulli o fanciulle, prendendosi per le mani, formano una lunga catena, e correndo fanno le viste di giuocare. Ma invece, i
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loro bbrava catena, faceveno la pulizzia de li viali, mischiati a la ggente che spasseggiava. Li sordati che li teneveno de mira ereno chiamati li
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Identico al giuoco Mio bel castello. Gli ambasciatori sono due e stanno a una certa distanza dagli altri fanciulli che formano catena tenendosi per
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formino come una catena. A colui al quale la mamma fa cenno di avvicinarsi e picchiare il paziente, gli dice: "Piede piede callo, Dà la bbotta ar tu
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Molte fanciulle si prendono per mano e facendo catena, si dividono in due parti eguali, e alternativamente canticchiano: "Uno: la mia bbella si veste
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passare di sotto i compagni, i quali, formando una catena, dicono: — San Pietro e San Pavolo uprìtece le porte. E i due capi-giuoco soggiungono: — Le
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terzo da mamma. Questa guida gli altri giocatori, i quali dietro di lei formano una lunga catena, tenendosi per un lembo del vestito. Disposto così
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: Orecchie. Campana: spia. Canizza: Astio, ruggine. Cantà’: Rivelare, confessare. Capézza: Catena d’oro o d’argento. Bovo co’ la capézza significa
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