Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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svolta il giorno 2 nella zona  di  Sei Busi ci ha fruttato la cattura di 150 fucili, di alcune
giorno 2 nella zona di Sei Busi ci ha fruttato la cattura  di  150 fucili, di alcune migliaia di cartucce e di altri
zona di Sei Busi ci ha fruttato la cattura di 150 fucili,  di  alcune migliaia di cartucce e di altri materiali di guerra.
ci ha fruttato la cattura di 150 fucili, di alcune migliaia  di  cartucce e di altri materiali di guerra.
la cattura di 150 fucili, di alcune migliaia di cartucce e  di  altri materiali di guerra.
fucili, di alcune migliaia di cartucce e di altri materiali  di  guerra.
 di  Bainsizza, violenti concentramenti di fuoco e ripetuti
di Bainsizza, violenti concentramenti  di  fuoco e ripetuti tentativi di attacco, eseguiti dal nemico
violenti concentramenti di fuoco e ripetuti tentativi  di  attacco, eseguiti dal nemico contro le nostre posizioni in
eseguiti dal nemico contro le nostre posizioni in regione  di  Kal e ad occidente di Volnik, non raggiunsero alcun
contro le nostre posizioni in regione di Kal e ad occidente  di  Volnik, non raggiunsero alcun risultato.
Val  di  Concei Valle di Ledro nella notte sul 5 un nostro
Val di Concei Valle  di  Ledro nella notte sul 5 un nostro distaccamento eseguì un
notte sul 5 un nostro distaccamento eseguì un ardito colpo  di  mano sulla segheria e sulla centrale elettrica di Lenzumo
colpo di mano sulla segheria e sulla centrale elettrica  di  Lenzumo al nord di Bezzecca, distruggendole entrambe.
segheria e sulla centrale elettrica di Lenzumo al nord  di  Bezzecca, distruggendole entrambe.
Val  di  Brenta all’alba di ieri, nuclei di fanti e di arditi, dopo
Val di Brenta all’alba  di  ieri, nuclei di fanti e di arditi, dopo breve efficacissima
Val di Brenta all’alba di ieri, nuclei  di  fanti e di arditi, dopo breve efficacissima preparazione
Val di Brenta all’alba di ieri, nuclei di fanti e  di  arditi, dopo breve efficacissima preparazione d’artiglieria
preparazione d’artiglieria e con la cooperazione  di  velivoli abbassatisi a mitragliare e a bombardare da bassa
assalirono lo sbarramento nemico della Grottella, a sud  di  Corte. Superate le aspre difficoltà di terreno, vinta in
Grottella, a sud di Corte. Superate le aspre difficoltà  di  terreno, vinta in accanita lotta la resistenza del
resistenza del presidio, le nostre truppe s’impadronirono  di  tutto il sistema difensivo avversario, composto di
di tutto il sistema difensivo avversario, composto  di  trinceramenti in fondo valle e di minutissime posizioni
avversario, composto di trinceramenti in fondo valle e  di  minutissime posizioni laterali dominanti. 343 prigionieri
12 ufficiali, parecchie mitragliatrici e qualche centinaio  di  fucili e abbondante materiale da guerra rimasero nelle
risposta a tiri nemici su Cortina  di  Ampezzo e nella zona di Misurina, bombardammo la stazione
risposta a tiri nemici su Cortina di Ampezzo e nella zona  di  Misurina, bombardammo la stazione di Sillian e la ferrovia
Ampezzo e nella zona di Misurina, bombardammo la stazione  di  Sillian e la ferrovia di Valle Drava.
Misurina, bombardammo la stazione di Sillian e la ferrovia  di  Valle Drava.
 di  piccole operazioni controffensive da noi compiute con esito
controffensive da noi compiute con esito felice nel vallone  di  Travenanzes e nella Tofana in valle Boite, al passo di
di Travenanzes e nella Tofana in valle Boite, al passo  di  Volaja nell’Alto Degano e sul Monte Rombon nella conca di
di Volaja nell’Alto Degano e sul Monte Rombon nella conca  di  Plezzo, non si ebbero nella giornata di ieri avvenimenti di
Rombon nella conca di Plezzo, non si ebbero nella giornata  di  ieri avvenimenti di speciale importanza militare.
di Plezzo, non si ebbero nella giornata di ieri avvenimenti  di  speciale importanza militare.
tempo stesso nostri riparti  di  bersaglieri eseguivano una ardita incursione di carattere
riparti di bersaglieri eseguivano una ardita incursione  di  carattere diverso sulle posizioni austriache di Monte
incursione di carattere diverso sulle posizioni austriache  di  Monte Gradiza e Monte Trubes, oltre la Vojussa. Guadato il
fuoco delle artiglierie avversarie espugnavano i villaggi  di  Kjosa e di Kekali, organizzati a difesa, prendendovi 72
artiglierie avversarie espugnavano i villaggi di Kjosa e  di  Kekali, organizzati a difesa, prendendovi 72 prigionieri,
prendendovi 72 prigionieri, dei quali una quarantina  di  regolari austriaci, e grandi quantità di munizioni.
una quarantina di regolari austriaci, e grandi quantità  di  munizioni.
foci del Timavo, riparti  di  assalto, che, col sostegno di ondate di fanteria, muovevano
foci del Timavo, riparti di assalto, che, col sostegno  di  ondate di fanteria, muovevano contro la nostra posizione di
del Timavo, riparti di assalto, che, col sostegno di ondate  di  fanteria, muovevano contro la nostra posizione di estrema
di ondate di fanteria, muovevano contro la nostra posizione  di  estrema destra, furono arrestati e volti in fuga con gravi
e volti in fuga con gravi perdite da un efficace tiro  di  sbarramento.
azioni  di  fanterie sulle pendici di Monte Zebio (Altopiano di Asiago)
azioni di fanterie sulle pendici  di  Monte Zebio (Altopiano di Asiago) dove respingemmo un
azioni di fanterie sulle pendici di Monte Zebio (Altopiano  di  Asiago) dove respingemmo un tentativo di attacco, e nel
Zebio (Altopiano di Asiago) dove respingemmo un tentativo  di  attacco, e nel Vallone di Travenanzes dove un nostro nucleo
dove respingemmo un tentativo di attacco, e nel Vallone  di  Travenanzes dove un nostro nucleo occupò un ricovero
fra ragazzi o ragazze, a chi salta più scalini della scala  di  casa, di un palazzo, di una chiesa o di altro.
o ragazze, a chi salta più scalini della scala di casa,  di  un palazzo, di una chiesa o di altro.
a chi salta più scalini della scala di casa, di un palazzo,  di  una chiesa o di altro.
scalini della scala di casa, di un palazzo, di una chiesa o  di  altro.
fronte Giulia, nella giornata  di  ieri lotta poco intensa. Contrattacchi nemici vennero
vennero respinti sull’orlo meridionale dell’altipiano  di  Bainsizza, sulle pendici nord di Monte San Gabriele, e a
meridionale dell’altipiano di Bainsizza, sulle pendici nord  di  Monte San Gabriele, e a nord‒ovest di Tivoli (est di
sulle pendici nord di Monte San Gabriele, e a nord‒ovest  di  Tivoli (est di Gorizia).
nord di Monte San Gabriele, e a nord‒ovest di Tivoli (est  di  Gorizia).
spingendo un carrettino tutto adorno  di  specchi, di carta fiorata, di immagini di sovrani, ecc.
spingendo un carrettino tutto adorno di specchi,  di  carta fiorata, di immagini di sovrani, ecc. Egli grida con
un carrettino tutto adorno di specchi, di carta fiorata,  di  immagini di sovrani, ecc. Egli grida con voce nasale: —
tutto adorno di specchi, di carta fiorata, di immagini  di  sovrani, ecc. Egli grida con voce nasale: — Nocciuoline
notte una nostra aereonave, sorpresi nel vallone  di  Chiapovano intensi movimenti di truppe e di auto-colonne,
sorpresi nel vallone di Chiapovano intensi movimenti  di  truppe e di auto-colonne, li sbaragliava fulminandoli con
nel vallone di Chiapovano intensi movimenti di truppe e  di  auto-colonne, li sbaragliava fulminandoli con una
li sbaragliava fulminandoli con una tonnellata  di  proiettili.
ricognizioni aeree è stata accertata la presenza  di  numerosi treni nelle stazioni di Nabresina e di Santa Croce
accertata la presenza di numerosi treni nelle stazioni  di  Nabresina e di Santa Croce lungo la ferrovia di Trieste, la
la presenza di numerosi treni nelle stazioni di Nabresina e  di  Santa Croce lungo la ferrovia di Trieste, la linea venne
stazioni di Nabresina e di Santa Croce lungo la ferrovia  di  Trieste, la linea venne bombardata e danneggiata da un
bombardata e danneggiata da un nostro aviatore nei pressi  di  Gabrovica.
zona  di  Re di Castello in Val Camonica e a Tiarno Superiore in
zona di Re  di  Castello in Val Camonica e a Tiarno Superiore in Valle di
di Castello in Val Camonica e a Tiarno Superiore in Valle  di  Ledro sono segnalati piccoli successi di nostri riparti in
Superiore in Valle di Ledro sono segnalati piccoli successi  di  nostri riparti in ricognizione.
venne efficacemente controbattuta. Gli impianti ferroviari  di  Grahovo e Dottogliano furono nella giornata di ieri
ferroviari di Grahovo e Dottogliano furono nella giornata  di  ieri obiettivi di attacco delle nostre squadriglie di aerei
e Dottogliano furono nella giornata di ieri obiettivi  di  attacco delle nostre squadriglie di aerei che vi
di ieri obiettivi di attacco delle nostre squadriglie  di  aerei che vi rovesciarono complessivamente 5 tonnellate di
di aerei che vi rovesciarono complessivamente 5 tonnellate  di  bombe.
nella loro vigorosa avanzata attraverso l’aspro massiccio  di  Monte Baba, hanno dovuto vincere una ostinata difesa
ostinata difesa tentata dal nemico nella regione ad ovest  di  Kruscevo. Infrante le successive resistenze di forti
ad ovest di Kruscevo. Infrante le successive resistenze  di  forti retroguardie, a cavallo della strada Kruscevo-Cer,
a cavallo della strada Kruscevo-Cer, che immette a sud  di  Sop nella rotabile Monastir-Kicevo, linea di ritirata
immette a sud di Sop nella rotabile Monastir-Kicevo, linea  di  ritirata bulgara, le nostre colonne hanno continuato
in avanti su tutta la fronte, occupando anche la città  di  Pribilci (a 11 km. a sud–ovest di Kruscevo) ed i villaggi
occupando anche la città di Pribilci (a 11 km. a sud–ovest  di  Kruscevo) ed i villaggi di Pustareka e Kocista (a 10 km. ad
Pribilci (a 11 km. a sud–ovest di Kruscevo) ed i villaggi  di  Pustareka e Kocista (a 10 km. ad ovest di Kruscevo).
ed i villaggi di Pustareka e Kocista (a 10 km. ad ovest  di  Kruscevo).
settore  di  Tolmino un nostro reparto era riuscito con attacco di viva
di Tolmino un nostro reparto era riuscito con attacco  di  viva forza ad impadronirsi d’un tratto di trinceramenti
con attacco di viva forza ad impadronirsi d’un tratto  di  trinceramenti nemici sulla collina di Santa Maria, ma fatto
d’un tratto di trinceramenti nemici sulla collina  di  Santa Maria, ma fatto segno ad intenso fuoco d’artiglieria
ma fatto segno ad intenso fuoco d’artiglieria e lancio  di  bombe contenenti gas asfissianti ed a getto di liquidi
e lancio di bombe contenenti gas asfissianti ed a getto  di  liquidi infiammabili, ripiegò sulle proprie vicine trincee.
Vallarsa la sera del 26 un grosso riparto  di  assalto avversario attaccò, dopo intensa preparazione di
di assalto avversario attaccò, dopo intensa preparazione  di  artiglieria e di bombarde un nostro posto avanzato
attaccò, dopo intensa preparazione di artiglieria e  di  bombarde un nostro posto avanzato antistante alla posizione
bombarde un nostro posto avanzato antistante alla posizione  di  Monte Corno. Venne ricacciato in disordine dal nostro fuoco
Monte Corno. Venne ricacciato in disordine dal nostro fuoco  di  repressione.
linea ferroviaria nella valle del torrente Bazza (est  di  Tolmino) fu ieri obiettivo delle nostre armi aeree. Nella
squadriglia da bombardamento, ben scortata, capitò quasi  di  sorpresa sulla stazione ferroviaria di Grahovo nel momento
capitò quasi di sorpresa sulla stazione ferroviaria  di  Grahovo nel momento in cui vi si svolgeva intenso movimento
intenso movimento ferroviario e vi rovesciò 4 tonnellate  di  proiettili. Nella notte un’aeronave, con lancio di numerose
di proiettili. Nella notte un’aeronave, con lancio  di  numerose bombe ad alto esplosivo, danneggiò fortemente gli
esplosivo, danneggiò fortemente gli impianti dei pressi  di  Podmelec. Contemporaneamente altra aeronave fulminava
ancora una volta le numerose truppe nemiche del vallone  di  Chiapovano. Due velivoli nemici, colpiti dai nostri
dai nostri aviatori, precipitarono in fiamme a Cotici (est  di  S. Martino del Carso) e ad oriente di Kal (Alt. di
fiamme a Cotici (est di S. Martino del Carso) e ad oriente  di  Kal (Alt. di Bainsizza).
(est di S. Martino del Carso) e ad oriente di Kal (Alt.  di  Bainsizza).
avversari vennero fugati da nostri posti avanzati  di  Cima di Cady (Tonale) di regione Zurez (oriente del Garda)
avversari vennero fugati da nostri posti avanzati di Cima  di  Cady (Tonale) di regione Zurez (oriente del Garda) e del
fugati da nostri posti avanzati di Cima di Cady (Tonale)  di  regione Zurez (oriente del Garda) e del Col di Lana.
(Tonale) di regione Zurez (oriente del Garda) e del Col  di  Lana.
 di  riparti di assalto avversari fallirono dinanzi alle nostre
di riparti  di  assalto avversari fallirono dinanzi alle nostre linee a sud
assalto avversari fallirono dinanzi alle nostre linee a sud  di  Mori, a Monte Corno (Vallarsa) a nord del Grappa e ad
a Monte Corno (Vallarsa) a nord del Grappa e ad oriente  di  Salettuol.
confermate le notizie  di  gravi danni arrecati dalla nostra scorreria del 14 contro
arrecati dalla nostra scorreria del 14 contro le opere  di  difesa nemiche sulle posizioni dominanti la conca di
opere di difesa nemiche sulle posizioni dominanti la conca  di  Presena Valle di Genova.
nemiche sulle posizioni dominanti la conca di Presena Valle  di  Genova.
 di  piccoli riparti sul costone di Redival in Val Strino Noce
di piccoli riparti sul costone  di  Redival in Val Strino Noce fra Serravalle e Marco in Val
Noce fra Serravalle e Marco in Val d’Adige e nei pressi  di  Cima Cista in Val Sugana. Ovunque il nemico fu costretto a
il nemico fu costretto a ripiegare con perdite. Sul costone  di  Redival venne anche distrutto un trinceramento. I nostri
anche distrutto un trinceramento. I nostri s’impadronirono  di  molte munizioni e di altri numerosi materiali abbandonati
I nostri s’impadronirono di molte munizioni e  di  altri numerosi materiali abbandonati dal nemico.
antichi Tripparoli, con il loro schifo in testa ripieno  di  trippe, zampi, pezzi di testa di vitello e di vaccina, e
con il loro schifo in testa ripieno di trippe, zampi, pezzi  di  testa di vitello e di vaccina, e d’altro: — Trippa,
schifo in testa ripieno di trippe, zampi, pezzi di testa  di  vitello e di vaccina, e d’altro: — Trippa, pieducci e tutto
testa ripieno di trippe, zampi, pezzi di testa di vitello e  di  vaccina, e d’altro: — Trippa, pieducci e tutto er
Una colonna mista  di  riparti delle tre armi eseguiva il giorno 4 una nuova
4 una nuova incursione oltre Vojussa, nella zona a nord  di  Valona. Sboccate dalla testa di ponte, di Ciffik–Idris, le
Vojussa, nella zona a nord di Valona. Sboccate dalla testa  di  ponte, di Ciffik–Idris, le nostre truppe assalivano e
nella zona a nord di Valona. Sboccate dalla testa di ponte,  di  Ciffik–Idris, le nostre truppe assalivano e sconvolgevano
linee nemiche fra Samar e Frakuta, mentre una squadriglia  di  nostri velivoli bombardava Fieri, sede di comando nemico.
una squadriglia di nostri velivoli bombardava Fieri, sede  di  comando nemico.
giornata  di  ieri, lungo tutta la fronte, vivaci duelli d’artiglieria,
d’artiglieria, più intensi nell’Alto Cordevole in regione  di  Kal (Altipiano di Bainsizza) e nel settore di Selo (Carso).
intensi nell’Alto Cordevole in regione di Kal (Altipiano  di  Bainsizza) e nel settore di Selo (Carso).
in regione di Kal (Altipiano di Bainsizza) e nel settore  di  Selo (Carso).
persistenti intemperie non impedirono ieri azioni  di  artiglieria, particolarmente vive nella conca di Tesino
azioni di artiglieria, particolarmente vive nella conca  di  Tesino (Grigno–Brenta), sul Cauriol (Valle di Fiemme),
nella conca di Tesino (Grigno–Brenta), sul Cauriol (Valle  di  Fiemme), nella zona ad est di Gorizia e sul Carso.
sul Cauriol (Valle di Fiemme), nella zona ad est  di  Gorizia e sul Carso.
nord del Grappa, nella giornata  di  ieri, il nemico tentò con 5 contrattacchi di ritoglierci i
nella giornata di ieri, il nemico tentò con 5 contrattacchi  di  ritoglierci i vantaggi di terreno conseguiti alla testata
nemico tentò con 5 contrattacchi di ritoglierci i vantaggi  di  terreno conseguiti alla testata della Val di Seren. Venne
i vantaggi di terreno conseguiti alla testata della Val  di  Seren. Venne sempre nettamente respinto.
nella mattinata bombardarono gli impianti ferroviari  di  Podberda (Val di Bazza) e nel pomeriggio quelli di Prosecco
bombardarono gli impianti ferroviari di Podberda (Val  di  Bazza) e nel pomeriggio quelli di Prosecco (linea
di Podberda (Val di Bazza) e nel pomeriggio quelli  di  Prosecco (linea litoranea). Vennero lanciate in complesso 5
litoranea). Vennero lanciate in complesso 5 tonnellate  di  bombe con risultati visibilmente efficaci.
zona a nord–ovest  di  Arsiero il nemico ha attaccato la nostra posizione di
di Arsiero il nemico ha attaccato la nostra posizione  di  Osteria Fiorentini, ma è stato respinto. Tentò anche
il bosco Varagna, dal margine del quale le nostre linee  di  tiratori disturbano i lavori di riattamento del forte di
del quale le nostre linee di tiratori disturbano i lavori  di  riattamento del forte di Vezzena.
di tiratori disturbano i lavori di riattamento del forte  di  Vezzena.
nemici avvicinatisi  di  nottetempo ai reticolati delle nostre posizioni di Monte
di nottetempo ai reticolati delle nostre posizioni  di  Monte Maronia sull’altipiano a nord–ovest di Arsiero, con
posizioni di Monte Maronia sull’altipiano a nord–ovest  di  Arsiero, con l’evidente scopo di distruggerli furono
a nord–ovest di Arsiero, con l’evidente scopo  di  distruggerli furono scoperti e ricacciati col fuoco.
zona  di  Paralba alto Piave il nemico occupava l’aspro massiccio di
di Paralba alto Piave il nemico occupava l’aspro massiccio  di  monte Chiadenis e di monte Avanza tra la valle di Sesis
il nemico occupava l’aspro massiccio di monte Chiadenis e  di  monte Avanza tra la valle di Sesis Piave e il Rio di Feons
massiccio di monte Chiadenis e di monte Avanza tra la valle  di  Sesis Piave e il Rio di Feons Degano. Tra le nostre truppe
e di monte Avanza tra la valle di Sesis Piave e il Rio  di  Feons Degano. Tra le nostre truppe dell’Alto Piave e quelle
Feons Degano. Tra le nostre truppe dell’Alto Piave e quelle  di  Val Degano fu combinata una serie di operazioni intese a
Piave e quelle di Val Degano fu combinata una serie  di  operazioni intese a scacciare l’avversario da quella
con ardimento e tenacia valse ad assicurarci il possesso  di  tutto il massiccio, nonostante le vive parziali resistenze
resistenze dell’avversario che dovette essere snidato  di  vetta in vetta e infine dalle due erte guglie del Chiadenis
nostra squadriglia  di  velivoli colpì con tre tonnellate e mezzo di bombe gli
squadriglia di velivoli colpì con tre tonnellate e mezzo  di  bombe gli impianti ferroviari di Grahovo (Tolmino).
con tre tonnellate e mezzo di bombe gli impianti ferroviari  di  Grahovo (Tolmino).
nostre continuarono i tiri  di  interdizione sul Monte Cimone, e colpirono colonne di
tiri di interdizione sul Monte Cimone, e colpirono colonne  di  carreggio sulla strada di Alemagna.
Monte Cimone, e colpirono colonne di carreggio sulla strada  di  Alemagna.
voli  di  crociera, di ricognizione e di bombardamento: tre velivoli
voli di crociera,  di  ricognizione e di bombardamento: tre velivoli avversari
voli di crociera, di ricognizione e  di  bombardamento: tre velivoli avversari furono costretti ad
Ad ovest  di  Fjeri e nella Valle della Janica scontri di pattuglie con
Ad ovest di Fjeri e nella Valle della Janica scontri  di  pattuglie con la cattura di qualche prigioniero.
Valle della Janica scontri di pattuglie con la cattura  di  qualche prigioniero.
tutta la fronte azioni  di  artiglieria con carattere di molestia: le nostre batterie
tutta la fronte azioni di artiglieria con carattere  di  molestia: le nostre batterie provocarono incendi, nella
provocarono incendi, nella regione delle Melette (Altipiano  di  Asiago) e fecero saltare un deposito di munizioni presso
Melette (Altipiano di Asiago) e fecero saltare un deposito  di  munizioni presso Grisolera (Basso Piave).
Allo scopo  di  meglio assicurare la fronte meridionale della piazza di
di meglio assicurare la fronte meridionale della piazza  di  Vallona, le nostre truppe occuparono ieri senza incidenti
le nostre truppe occuparono ieri senza incidenti le alture  di  Porto Palermo e il villaggio di Subasc, sul torrente Zrinos
senza incidenti le alture di Porto Palermo e il villaggio  di  Subasc, sul torrente Zrinos (Vojussa).
la giornata 4 tonnellate  di  bombe ad alto esplosivo lanciate dai nostri aviatori hanno
ed incendi negli impianti ferroviari e nelle stazioni  di  Podberda, (Val di Bazza) e di Rifemberga (Carso).
impianti ferroviari e nelle stazioni di Podberda, (Val  di  Bazza) e di Rifemberga (Carso).
ferroviari e nelle stazioni di Podberda, (Val di Bazza) e  di  Rifemberga (Carso).
nord  di  Falzarego (Rio Costeana—Boite) i nostri alpini si
(Rio Costeana—Boite) i nostri alpini si impadronirono  di  una posizione a dominio della Forcella di Travenanzes,
si impadronirono di una posizione a dominio della Forcella  di  Travenanzes, intercettando le comunicazioni fra il Vallone
Travenanzes, intercettando le comunicazioni fra il Vallone  di  Travenanzes e la zona del Lagazuoi.
fronte montana e lungo il Piave. Incendi ed esplosioni  di  depositi di munizioni furono osservati nelle linee
montana e lungo il Piave. Incendi ed esplosioni di depositi  di  munizioni furono osservati nelle linee avversarie di Val
di munizioni furono osservati nelle linee avversarie  di  Val Lagarina e di Vallarsa.
furono osservati nelle linee avversarie di Val Lagarina e  di  Vallarsa.
ovest del Garda, dopo intensa preparazione  di  fuoco, il nemico attaccò i nostri posti avanzati fra Val di
di fuoco, il nemico attaccò i nostri posti avanzati fra Val  di  Concei e il lago di Ledro, riuscendo a mettere piede in uno
attaccò i nostri posti avanzati fra Val di Concei e il lago  di  Ledro, riuscendo a mettere piede in uno di essi: ne fu
Concei e il lago di Ledro, riuscendo a mettere piede in uno  di  essi: ne fu subito scacciato.
giornata  di  ieri, su parecchi tratti della fronte Tridentina, con
su parecchi tratti della fronte Tridentina, con attività  di  nuclei esploranti e concentramenti di fuoco tenemmo in vivo
con attività di nuclei esploranti e concentramenti  di  fuoco tenemmo in vivo allarme l’avversario producendogli
producendogli perdite e recando danni alle sue opere  di  difesa.
posizioni avanzate; a Malga Prà del Bertoldi a nord–ovest  di  monte Coston; al Sasso di Stria nella zona di Falzarego;
Prà del Bertoldi a nord–ovest di monte Coston; al Sasso  di  Stria nella zona di Falzarego; sulla collina di Santa Maria
a nord–ovest di monte Coston; al Sasso di Stria nella zona  di  Falzarego; sulla collina di Santa Maria nel settore di
al Sasso di Stria nella zona di Falzarego; sulla collina  di  Santa Maria nel settore di Tolmino.
zona di Falzarego; sulla collina di Santa Maria nel settore  di  Tolmino.
giornata  di  ieri azioni prevalentemente di artiglieria. Quella nemica
giornata di ieri azioni prevalentemente  di  artiglieria. Quella nemica fu più attiva contro le nostre
Quella nemica fu più attiva contro le nostre posizioni  di  Zugna, in Valle Lagarina, e ad est del torrente Maso, in
Fu constatato l’intenso uso da parte dell’avversario  di  granate producenti gas asfissianti di cui potemmo
parte dell’avversario di granate producenti gas asfissianti  di  cui potemmo neutralizzare gli effetti.
nord–est  di  Gorizia la nostra pressione continua. Tre tentativi
la nostra pressione continua. Tre tentativi avversari  di  alleggerirla in contrattacchi di fanteria vennero
Tre tentativi avversari di alleggerirla in contrattacchi  di  fanteria vennero immediatamente repressi.
34 prigionieri, tutti regolari austriaci, e numerose casse  di  munizioni per artiglierie, di cartucce e di viveri.
austriaci, e numerose casse di munizioni per artiglierie,  di  cartucce e di viveri.
numerose casse di munizioni per artiglierie, di cartucce e  di  viveri.
del 14 ardite scorrerie contro le posizioni nemiche  di  Cresta Villacorna 3024 m. alla testa del torrente Noce e di
di Cresta Villacorna 3024 m. alla testa del torrente Noce e  di  Conca di Presena nell’alta valle di Genova. Attraverso a
Villacorna 3024 m. alla testa del torrente Noce e di Conca  di  Presena nell’alta valle di Genova. Attraverso a gravi
del torrente Noce e di Conca di Presena nell’alta valle  di  Genova. Attraverso a gravi difficoltà di terreno e di
nell’alta valle di Genova. Attraverso a gravi difficoltà  di  terreno e di ghiacci, superate con la consueta perizia ed
valle di Genova. Attraverso a gravi difficoltà di terreno e  di  ghiacci, superate con la consueta perizia ed audacia, i
giornata  di  ieri la nostra artiglieria, controbattendo insistenti
la nostra artiglieria, controbattendo insistenti azioni  di  molestia dell’avversario, eseguì violenti concentramenti di
di molestia dell’avversario, eseguì violenti concentramenti  di  fuoco sull’Altipiano di Asiago e sulla sinistra del Piave,
eseguì violenti concentramenti di fuoco sull’Altipiano  di  Asiago e sulla sinistra del Piave, in corrispondenza del

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